Ruote a pale mobili

Ciao a tutti
Ho notato un notevole interesse dei modellisti verso i battelli a ruote dell’ultima generazione (avvisi a ruote e piroscafi del lago di Como e Maggiore), sia statici che naviganti. Mi sono reso conto che in molti non hanno compreso il meccanismo delle ruote a pale mobili, e per chi è interessato vorrei dare il mio contributo.
Sullo scafo, ed all’esterno della ruota a pale, era imperniata un’altra piccola ruota (il famoso eccentrico), con l’asse spostato verso prua rispetto a quello della ruota a pale. Le due ruote erano collegate mediante tiranti che agivano sulle pale. I tiranti erano tutti articolati (in blu) meno uno (in rosso), più robusto, che era solidale con l’eccentrico e che aveva il compito di trascinarlo nella rotazione.


Ovviamente la variazione dell’inclinazione delle pale dipende dalla lunghezza dei bracci delle pale, dal diametro dell’eccentrico e dal suo avanzamento, per cui sarà necessario fare delle prove preliminari prima di costruire il modello.
Ciao, enzo

Se ho intrapreso bene:
1) Il braccio rosso si muove oscillando sul perno fissato alla carcassa della ruota a pale (frecce verdi)?
2) Il cerchio giallo è fissato all'anello del braccio rosso tramite un cuscinetto (o qualcosa di simile) seguendo la rotazione della ruota grande?

effettivamente il disegno che ho fatto trae in inganno, non c'è nessun collare. spero che questo sia più chiaro. La pala a cui è incernierato il tirante rosso se lo trascina, facendo ruotare l'eccentrico alla stessa velocità della ruota motrice

Perfetto, ora ho capito tutto!
Grazie

ciao enzo
anch'io ho faticato a capire il funzionamento di questo ingegnoso meccanismo.
con la scoperta della macchina a vapore, la sua applicazione in propulsione era tutta da inventare e sono tante le invenzioni.
ho letto di eliche che variavano l'inclinazione delle pale e eliche che venivano "ammainate" a comando.
sono tutti argomenti interessanti. quando ne hai altri, postali per la conoscenza di tutti.

ciao gian paolo
ELICHE CON PALE ABBATTIBILI
Sono utilizzate principalmente dalle barche con vela e motore. Quando navigano a vela con motore fermo, la corrente d’acqua, che investe le pale incernierate, le fa abbattere all’indietro, così da offrire una minima resistenza all’avanzamento. L’inconveniente di tale tipo di eliche è che funzionano male in retromarcia.

ELICHE A PASSO VARIABILE
Un’elica viene generalmente dimensionata per avere il suo massimo rendimento in corrispondenza della velocità di crociera. Soprattutto le navi militari che operano con diverse andature: di crociera, di combattimento ed altre, hanno necessità di adattare il passo dell’elica all’andatura, orientando le pale con meccanismi posti generalmente nell’ogiva dell’elica stessa, così come avviene in campo aereonautico. Pur trattandosi di un’elica complessa e costosa, essa trova applicazione anche in campo civile, soprattutto nelle barche con vela e motore, in quanto, durante la navigazione a vela può essere messa “in bandiera”, cioè con le pale poste di coltello rispetto al moto della barca, ed offrire quindi una resistenza minima. Questo tipo di elica funziona bene anche in retromarcia.
E poi....ci sono le supercavitanti...
ciao, enzo

ciao enzo
ti ringrazio per le informazioni.
a proposito delle eliche a pale abbattibili, quando sopra parlavo di eliche "ammainate" intendevo questo tipo (C.S.S. Alabama 1862):

sempre che il modello sia fedele, l'elica in caso di navigazione a vela, per eliminarne la resistenza, veniva svincolata dall'asse di rotazione con qualche meccanismo che ignoro, e la parte che ho segnato in giallo (costituita da un telaio) veniva alzata sopra la linea di galleggiamento mediante l'argano suituato sul ponte.
certo che le provavano tutte!

...è in qualche modo attinente a quanto detto sopra in quanto può essere un'ulteriore sviluppo e applicazione inerente all'inclinazione delle pale...
Trattasi di un sistema propulsivo con eliche cicloidali ad asse verticale...praticamente la nave non ha bisogno del timone....

Inserisco un esempio pratico...basta smanettare sui controlli di questo simulatore per capire come funziona (si muovono in maniera tale da generare portanza)

grazie gian paolo e grazie magna
queste proprio non le conoscevo. Non si smette mai di imparare
ciao, enzo

Ciao Ragazzi, conoscete questo tipo di eliche ?


sono decisamente moderne, ma non per questo meno interessanti.
Un saluto.

Belle, un entrofuoribordo,
ciao enzo

non proprio, l'entrofuoribordo ha un piede con un'elica sommersa, questo invece è un sistema propulsivo con eliche di superficie.
In pratica il sistema tiene sommersa solo la parte inferiore dell'elica fino al mozzo.
Ciao.

Allora sono eliche supercavitanti di un offshore

ciao, enzo

beh, questi sistemi propulsivi sono diversi ma il principio è lo stesso.
Quelli che ti ho mostrato io sono montati su scafi veloci da diporto e militari di dimensioni simili ad un offshore

Ciao ciurma , una ciliegina

buon modellismo

Molto interessante questo disegno!
Bravo Mozzo

Ti ringrazio della Tua partecipazione Erpiota

Ciao a tutti, mi sembrava strano che l'Amico mozzo non avesse ancora tirato fuori niente dal "cilindro"!!
Grazie mozzo per le tue "chicche", sempre molto interessanti.
Un saluto.

Ciao Armando, come ben sai , l'orticello cerco di tenerlo sempre vivo.

Ciao a tutti
dopo un pò di silenzio rieccomi.
Stò leggendo con interesse questo argomento visto che ho appena finito di fare queste benedette ruote con pale per il mio "Esploratore".
Anche se le mie non sono mobili però ho simulato l'eccentrico, collegato con le "bielle" alle pale, non coassiale con il perno della ruota.
Una cosa che ho notato, vedendo diverse barche a ruote, che quasi tutte hanno questo meccanismo ma tutti diversi uno dall'altro.
Ringrazio anche "mozzo" che mi ha aiutato e spronato a farle il più credibile possibile, grazie.
A presto nuove foto dell'avanzamento lavori.
Buona settimana e buon modellismo

Buongiorno alla ciurma , Grazie traippo, cerco solo di consigliare il meglio a chi interessa,
Armando, ho raccolto una ciliegina , eccola:

che ne dici?
buon modellismo

Ciao Mozzo, dico che sei inesauribile !!
Hai per caso un'altra figura dello stesso marchingegno da un punto di vista diverso ?
Grazie.

Ciao Armando , proverò,con piacere di fare cosa gradita

ciao,
il meccanismo che ha postato mozzo, per bloccare la rotazione dellelica durante la navigazione a vela,sembra essere quello del modello proposto da brggpl, ma mentre il nel primo caso il blocco viene sollevato, nel secondo sembra che ruoti

ciao a tutti
sempre in tema di ruote, anche se come esempio meno serio e probabilmente una ricostruzione di fantasia, ecco una specie di pedalò da guerra a propulsione umana del 1100 circa:

(immagine tratta da "Fighting ships of the Far East" di S.Turnbull ed. New Vanguard)
saluti