HMS Bellona di Mac Pit (macpit)

Grazie Bruno e grazie anche a gino e giovanni che non ho ringraziato precedentemente.
E' anche la mia tesi, Bruno, basterebbe avere qualche rudimento sul trattamento del colore, da una parte e saper costruire le cose dall' altra... In fondo saper fare modellismo !
Ma vedrai che ci si arriva, i forum permettono l' interscambio di idee e tecniche è solo questione di pazienza.

Ciao Poietro complimenti anche da parte mia un bellissimo lavoro , ben curato e ben verniciato.
Ciao Claudio

Grazie anche a te Claudio !!!

Ciao Pietro, mi unisco anche io al coro di ammirazione. Non sono un gran conoscitore di carpenteria navale antica, ma devo dire che il lavoro che hai fatto è degno di nota sia per la bellezza che per la grande pulizia.
Complimenti, sei molto bravo.

In questi giorni ho ripreso i lavori sul Bellona.
Non vi sto a tediare con i dettagli, per ora c'è poco da vedere, ho rifatto i sabordi del 2 ponte di batteria (Upper Deck) e ho ridipinto l' incintone (Main Wale).
Prossimamente proseguirò con il rivestimento delle murate, interne ed esterne, delle quali sto tagliando e calibrando i listelli. Spero di farvi vedere il lavoro nei prossimi giorni.

Per la realizzazione dei sabordi, ho costruito un "tubo" in compensato da 4 millimetri fatti circondando un quadrello delle dimensioni della faccia interna del sabordo (mm. 11x12) stando attento al corretto andamento della venatura.
Per evitare l' incollaggio del quadrello al tubo, ho rivestito lo stesso con la plastica per alimenti quindi, asciugata la colla, ho estratto il quadrello ed eliminato i residui della platica. Poi ho "affettato" il tubo e l' ho inserito nello scafo. Gli spezzoni di tubo sono stati allineati 2 a 2 con lo stesso quadrello (tagliato in tre parti) e poi regolati allo scafo.




Questo il lavoro fin qui eseguito.

...uhmmm ...?!'
I listelli dovevano avere la venatura ortogonale alla loro lunghezza, altrimenti "affettando" il tubo hai avuto la venatura ortogonale alla lunghezza delle soglie e dei montanti dei sabordi. E' così?
Cosa intendi per "...allineati 2 a 2 con lo stesso quadrello" ?

Per il resto, ottima cosa aver ripreso "il gigante" .

ciao. oldboy

In pratica le venature devono essere disposte ad "anello" rispetto l' interno del sabordo e sì intendo allineati a 2 a 2 con lo stesso quadrello, anche se non tutti a causa della disposizione dei cant-frames, che io non ho fatto, ma che bisogna tener presente.

Ciao Pietro
Vai che ti seguo

Anche io ti seguo con interesse Pietro,lavoro ben fatto complimenti. Luigi

Anchio riprendo a seguire il tuo lavoro   
Claudio   

Proseguo con i primi corsi delle murate.



Dopo aver incollato i listelli ho cominciato a sforacchiarli per poter mettere i trennals (o treenails, o cavicchi, spine o come volete chiamarli...). A fare fori tutto sommato si è anche veloci... Ritapparli è un' altra cosa !



Tra il main wale e la parte superiore del fasciame, c'è un singolo corso di fasciame con compito di raccordare i due. Avendo 2 scalini è abbastanza difficile da posizionare correttemente;  e infatti ce ne sono alcuni spezzoni che non mi piacciono. Questo è il primo, la parte superiore era quasi a pari con il fasciame sovrastante... Coltello e via !



Una volta messo sul pulito il tutto ho sagomato un nuovo listello e l' ho rimpiazzato

era ora che riprendevi questo lavoro!!
Bentornato Pit!!   

Grazie Giampiero !   

Proseguendo nel discorso ho terminato di "trennailare" un fianco della nave, ovviamente sono solo i primi 4 corsi di fasciame, saranno però verniciati con un colore giallo trasparente a imitazione del rosin usato dagli inglesi. Sono abbastanza soddisfatto del risultato e ve lo mostro.



Vista da vicino la cosa è abbastanza orripilante:



La stessa porzione carteggiata:



Poi mi sono divertito a scolpire una cornice, è la prima volta che uso questo metodo , ma mi sono divertito parecchio e c'è anche voluto poco tempo per farla.

Ciao Pietro
Ho provato anch'io a usare quel metodo,. solo che io mi inc...parecchio, il listello mi si piegava tutto (faggio)

Io sto usando l' acero e, per ora, sta andando tutto bene.

riproverò con legni più morbidi

Ciao Walter,
Non so se dipenda dalla durezza legno, anche l' acero è piuttosto tosto, forse la venatura ?
La cosa più bella di questo sistema è che puoi farti tutte le sagome che vuoi.

Lo confesso... Mettere il listello finale di un lavoro da una certa soddisfazione; poi penso alla quantità di listelli che ancora devo posare per finire lo scafo e mi passa la gioia del momento, e va beh, la cosa importante è che il modello prosegua e, dato il punto cui sono, in un paio di decadi dovrei riuscire a finirlo.  



Comunque dovrei essere arrivato alla fine del lavoro di cavicchiatura (trennals), infatti questa è la parte del' opera morta dello scafo da realizzare in "giallo", l' unica parte dello scafo dove questi benedetti pioli si possono vedere (o intravvedere, la cosa non è ancora ben definita).
Ecco come si presenta un fianco in una serie di foto di mano in mano sempre più ravvicinate.

Tanta santa pazienza è indispensabile. Bel lavoro Pietro.

Un lavorone, ma sempre ben fatto, complimenti
Claudio   

Complimenti Pietro, molto molto bella!!

Grazie a tutti, aspettate a dire che è bella, per ora è ancora un brutto anatroccolo, vediamo come cresce.

Sicuramente crescerà bene.
ciao

Concordo, in mano a Pietro può solo crescere bene