Tartana Gemma 1863 (Forlani Daniel)

Ciao Daniel, lo sai che anche se a distanza ti seguo sempre con interesse. Chiedevi del vetro, in effetti a vedere le foto la prima cosa che mi sono chiesto è: perchè non ha usato il vetro?.....Era uno dei consigli che mi dava sempre il compianto Virgilio....ed io non lo ascoltavo, poi uan volta ho voluto provare ed adesso non riesco a farne a meno. Praticamente è come usare un pialletto molto piccolo e preciso. Io ormai il grosso lo rimuovo sempre con il vetro, ovviamente il legno deve essere assolutamente asciutto ed il passaggio inizialmente molto delicato, ti consiglio di fare una prova a parte.....il rischio della "scheggiatura" eccessiva c'è sempre, ma secondo me è molto ridotto......

PS cerca di sbagliare qualcosa ogni tanto!!!

Ciao Andrea, sicuramente devi porre un attimo di attenzione quando utilizzi la lama perchè se sbagli un attimo o ti scappa la frittata è fatta, può essere in parte una soluzione smussare i due spigoli ma alcune volte servono anche loro quando sei vicino alla chiglia e devi lavorare diciamo quasi in punta, fino ad ora è andata sempe bene prendendo naturalmente tutte le precauzuini del caso, grazie alla prossima.

Ciao Gino, il metodo da te descritto è validissimo è solo per me da provare come del resto tutte le tecniche che descrivi sempre con molta pazienza nel tuo cantiere, che io seguo sempre con molta attenzione, a proposito grazie per la tua disponibilità a condividere sempre la tua esperienza e complimenti per la pompa di sentina un'opera d'arte, grazie a presto.

Ciao Amis, prima cosa grazie per la dritta, approfitto con un'altra domanda con il vetro devi stare attento al verso della venatura quando vai ad asportare il materiale in eccesso o è indifferente in che senso pialli? grazie a te e al grande Virgilio.

Continuo con alcune fotine......
Da qui si può vedere come si presentano le cinte dopo acune passate con la lama


Da qui in poi le cinte finite









Un Saluto alla prossima.

Ciao Daniel....hai pinamente ragione, quello che chiedi è un particolare non da poco!! la scheggiatura a vetro deve assolutamente seguire il più possibile la venatura, mai andare in contrasto altrimenti "ingrifi" il legno ....

ciao e vedi di darti da fare che stai battendo la fiacca

Ciao Daniel , prova con la retina d'acciaio quello che si usa in cucina
mozzo

ciao
e come al solito non si può non fare i complimenti a Daniel
io uso il sistema di Daniel e mi ci trovo bene ma magari ci sono altri sistemi Mozzo di che retina da cucina parli?

Ciao Edo , quella che si puliscono le padelle
mozzo

Ciao Ragazzi, grazie a tutti per i preziosi consigli che mi avete dato, ne farò buon uso.
Ultima foto delle cinte poi passerò a mostravi la posa del torello...

Un Saluto!!!!!

Ciao Ragazzi, in questo messaggio posterò la posa del torello, per chi non lo conoscesse è il primo corso fdi fasciame adiacente alla chiglia che da un lato viene praticata una lavorazione per far si che il corso vada ad inserirsi direttamente nella battura della chiglia.
Nel mio caso lo spessore del torello è di 2,6mm. circa e una larghezza di 7mm., volevo anche dirvi che questo corso è nella realtà maggiorato in spessore rispetto sia al contro torello (leggermente meno del torello) e all'intero fasciame dello scafo.
Da questa foto si può vedere il corso del torello che si innesta nella chiglia


Arrivo del torrello lato poppa




Arrivo torello lato prua




Un Saluto!!!!!

Caspita Daniel, che lavorone! Hai una precisione incredibile, complimenti. Che legno usi, il pero....
Un abbraccio e buon modellismo

Ciao Daniel...incastro perfetto direi... ( secondo me è tutto merito del pero )
Senti un pò....una domanda...lo scavo circolare (si vede nella prima foto) che si trova sulle costole (rileggendo le pagine precedenti mi sembra lo chiami canale delle bisce ) e che andrà coperto dal torello a che serviva?...
e grazie

Mi permetto di risponderti io Andrea, spero che Daniel non si arrabbi Il canale delle bisce serviva a lascia passare l'acqua attraverso gli intagli nei madieri, appunto canale delle biscie, per raccoglierle nelle sentine e qundi portarla al pozzetto delle relative pompe.

Gran bel lavoro di precisione. Bravo Daniel. Ciao. Gino
Scusa Daniel, dimenticavo di chiederti qualcosa:
hai realizzato una perfetta linea del canale delle bisce; come l'hai realizzata? Mi farebbe molto piacere conoscere la metodologia e gli attrezzi che Tu hai adoperato. Grazie tante. Gino

Ciao daniel

ancora complimenti per la qualità del lavoro e per la corretta individuazione delle misure di ogni singolo corso di fasciame .

Ti seguo Pino

Ciao Maru , perchè si dovrebbe arrabbiare ?
mozzo

Ciao Maruzzella, grazie per la risposta, hai fatto benissimo, in effetti avete ragione è tutto merito del pero..... ah ah ah ah grazie per il vostro intervento, ciao Andrea.

Ciao Gino, esattamente ho utilizzato due dime una per il canale delle bisce che puoi vedere nella prima foto.



Questa sotto è la dima che ho utilizzato per fresare la sede del paramezzale, considera che per tutte e due le operazioni il punto fisso di riferimento è l'innesto delle coste alla chiglia.



Da qui puoi capire meglio ed intravvedere la dima che è fissa nella morsa senza margine di gioco.



Ciao Pino, la piegatura e messa in opera del torello per me è stata una sfida dura dato il forte spessore, comunque è andata,grazie per l'interesse.

Continuo con la calaffatura.

Da queste foto potrete notare i corsi con la calaffatura tra le intestature dei vari spezzoni, che in questo modello ho voluto utilizzare del cartoncino nero e non del cordino in canapa perchè avendolo già utilizzato per la scialuppa armata volevo sperimentare un sistema nuovo per me, quindi ho optato per l'appunto del cartoncino nero.





Ciao mozzo, ho visto ora il tuo messaggio in effetti per me è un piacere che altri rispondono anche da parte mia perchè capisco che l'argomento è d'interesse quindi benvengano gli interventi!!!!
Un Saluto!!!!!

grazie per la spiegazione del canale delle bisce...non ci avevo pensato....

Grazie per la spiegazione Daniel.
Pensavo, comunque, che l'avessi realizzata sull'intera struttura, cioè dopo avere fissato le coste. Buon proseguimento. Gino

Ciao Gino, è realizzata su quasi tutte le coste a parte nella zona di poppa e di prua il canale delle bisce è presente, almeno che non ho inteso bene quanto volevi farmi capire.

Ciao Pino e per tutti, volevo chiedervi una delucidazione in merito al bolzone, quando lo hai realizzato sui bagli hai tenuto costante il bolzone come c'è scritto nella monografia o hai seguito i disegni che al contrario non è uguale per tutti i bagli? ti chiedo questo perchè ho trovato altre informazioni dove in realtà ho letto che i bagli devono avere tutti lo stesso bolzone per la costruzione di scuola Italiana e dell'epoca della Tartana, quindi se queste informazioni fosserò giuste i disegni dei bagli della monografia sono sbagliati.

Continuo con altre foto

Ultima foto del torello concluso.



In queste foto sono passato ad asportare le parti eccedenti delle coste sopra le cinte dove una volta concluso passerò ai lavori all'interno dello scafo e lasciando in un secondo tempo la realizzazione della fsciatura dello scafo esterno.







Un Saluto e alla prossima!!!

Ciao Daniel , stai facendo un ottimo lavoro , sei molto preciso bravissimo
ciao Claudio

Ciao Claudio, ti ringrazio sei molto gentile

Un Saluto!!!!!

Ciao daniel,

per i bagli ho eseguito per tutti lo stesso bolzone, non ho utilizzato i singoli disegni presenti nella monografia, ma ho realizzato tanti bagli interi di circa cm. 22 di lunghezza, e di ognuno di essi ho utilizzato la parte che andava collocata in opera, proprio per essere sicuro di avere la stessa curvatura o bolzone in ogni parte del ponte, ed in effetti non ho avuto alcun problema nella posa del tavolato del ponte. Però non sono in grado ora di dirti quale bolzone ho usato, forse quello del 12 sul quale vedo delle annotazioni sul mio pdc.

Ti posto una foto del mio lavoro



in questa foto i bagli sono solo appoggiati, non ancora incollati, e si reggono perfettamente grazie ai loro incastri, in rosso è indicato il baglio usato per intero, in verde la parte centrale del baglio intero, in azzurro le parti laterali del bagli interi, e devo essere sincero ho sorvolato sulle imperfezioni dei disegni, perché la mia unica preoccupazione era quella di avere la stessa curvatura su tutto il ponte.

Spero di esserti stato utile ed aver chiarito bene quanto volevo riferire.

Un saluto Pino

[quote="Forlani daniel"]Ciao Gino, è realizzata su quasi tutte le coste a parte nella zona di poppa e di prua il canale delle bisce è presente, almeno che non ho inteso bene quanto volevi farmi capire.

Ciao Daniel, mi sarò probabilmente espresso male.
Intendevo se avessi realizzato il canale dopo avere montato tutte le coste sulla chiglia; appare evidente invece che lo hai realizzato su ogni singola costa prima dell'incollaggio delle stesse sulla chiglia. Grazie comunque. Ciao. Gino

Ciao Gino, ok perfetto ora ho capito, grazie ancora per il tuo intervento.

Ciao Pino, hai colto nel segno, era proprio il mio dubbio quello dei disegni non proprio corretti a questo punto procederò con il mantenere il bolzone dei bagli costanti su tutto il ponte, grazie mille, toglimi una curiosità ma che spessore hai fatto i bagli dalla foto mi sembrano un pochino grandi ma forse non riesco a cogliere la giusta misura.

Un Saluto!!!!!

Ciao Daniel , scusami che mi intrometto , non credo che la linea di baglio sia costante su tutto il ponte.
questa e una mia convinzione
mozzo

Ciao mozzo, mi hai spiazzato con questa tua affermazione, non sò che dire, proverò a fare ulteriori ricerche.

Un Saluto!!!!