Per gli amici friulani e non

Ciao a tutti ragassi, volevo segnalare un link, questo:

http://www.gams-dlfud.it/home1.html

E' un gruppo di appassionati di modellismo di Udine, dal sito sembra molto attivo con concorsi, mostre e partecipazioni.
Per chi è furlàn e non, mette molta curiosità.

Mandimandi Aldo

Ciao Aldo, ho dato un'occhiata al sito e devo dire che ci sono cose interessanti, tra le quali l'elenco delle manifestazioni e concorsi che si svolgeranno nell'anno in Italia e il concorso biennale che organizzano loro e che cadrà quest'anno.

Ciao Ragazzi, non potevo stare indifferente ad avere un gioiellino così vicino a casa e non approfittare a dargli un'occhiata. Così ieri, come mini gita di pasquetta, ci siamo concessi l'onore di visitare questo museo, dimostratosi, come dimostrato nelle pagine del sito, una vera miniera di curiosità.
Il Museo ferroviario di Trieste si trova in campo Marzio, praticamente al di là del porto arrivando da Venezia, nel sito in cui sorgeva la prima ferrovia costruita in epoca asburgica, nei locali proprio dell'epoca. Le varie sale che lo compongono contengono reperti storici, vecchie manovre, divise di ogni epoca, fari, strumentazioni, nonchè plastici, modellini, ambientazioni, locandine e chi più ne ha più ne metta. All'esterno vi sono ancora i primi binari della vecchia stazione, con locomotive elettriche, a vapore, tantissimo materiale rotabile (perfino una carrozza ospedale e un carro blindato, nonchè carrozze dei vecchi tram e molto altro.
Purtroppo il tutto è gestito da qualche anziano appassionato, e vesta in scarsissime condizioni. Come spiegato nel sito il museo è a rischio chiusura, e si capisce dalle condizioni in cui questo presta, e sarebbe un vero peccato, perchè è una pagina della storia triestina e italiana. Quando ho chiesto se potevo fare foto mi hanno risposto a volontà, pur di fare pubblicità, ed è vero che questo, come tanti altri musei, sono perle dimenticate dai cittadini e soprattutto dalle amministrazioni locali; sarebbero, con un po' di semplice pubblicità, da far conoscere e mantenere perchè come detto prima fanno parte della nostra storia.

Vi lascio alle fotine, scusate la qualità.
Mandi mandi e, anche se in ritardo, buine pasche a tutti!!!

Grazie della segnalazione, anche se il ferromodelismo non è il mio campo, questi pezzi di storia sono sempre interessanti per i sessantenni come me e mi prometto una visita.
Purtroppo con i tempi che corrono, se qualche privato non sponsorizza, penso che andrà a finir male., come moltissime altre cose del bel paese.
Bruno

Ciao Aldo, bella idea la gita di Pasquetta !! Belle anche le foto.
Bruno, purtroppo i privati che vorrebbero sponsorizzare sono sempre quelli senza possibilità economiche adeguate, chi ha i soldi non è così "romantico" come noi !!

Ciao Aldo grazie, la sequenza fotografica del museo è molto bella. Non sapervo dell'esistenza di questo museo a Trieste, la prossima volta che vado, credo proprio che ci farò un salto. Se dovesse chiudere sarebbe proprio un peccato, perchè come dici sparirebbe un pezzettino della storia delle ferrovie.
Grazie ancora,
Maru

Ciao Maru, quando ci vai, avvisami che andiamo assieme, se non sono bloccato da altro

Di sicuro Armando, sarà un piacere immenso
Un abbraccio

Grazie Maru, attenderò fiducioso.
Un abbraccio anche a te.

ciao aldo
vedo che ogni tanto ritorni a trovarci.
bravo! bel servizio cine-fotografico.
è proprio un bel museo da tenere presente!

Ciao Aldo, grazie per questa bellissima condivisione che hai voluto fare con tutti gli Amici del forum, a presto e perchè no sul tuo bellissimo cantiere in Arsenale.
Un Saluto!!!!!!!

Ciao Aldo, ben risentito e grazie per il filmato e il link.

ciao vincenzo

Un piccolo aggiarnamento; pochi minuti or sono la RAI 3 Regione, ha trasmesso uno speciale proprio sul museo ferroviario di Trieste. E' stato interessantissimo e spero che la RAI lo posti nel suo sito WEB, come fà per programmi molto ma molto meno interessanti...
Buona Domenica a tutti

Ciao Italo, ciao a tutti per le risposte e l'interessamento. Ogni tanto faccio capolino qui, sempre meno purtroppo ma assicuro mi mancate tanto e mi scuso che per tanti motivi, spero momentanei, non metto mano a un hobby così bello come il nostro.
Tornando all'argomento sono daccordo con tutti, ma penso che non slo con soldi privati si possono salvare o recuperare questi spazi, ma con la semplice, vecchia e mai fuori moda "buona-volontà". Questa è una scuola di appassionati, frequentata spesso da chi del modellismo ne ha fatto la propria passione, spesso in questi spazi -come molti altri se ne possono trovare nel web di questo tipo (ma noi rimaniamo i migliori )- si possono trovare anche molti pensionati o giovanotti stagionati, dallo spirito allegro e dalle mani d'oro. Sarebbe bello che da queste acque potesse nascere la volontà di qualcuno di offrirsi a qualche volantinaggio, ad un po' di cura di questi spazi museali, anche al "ripopolamento" con propri lavori corredati magari anche da ricerche storiche, forse le piccole amministrazioni comunali non ne sarebbero molto contrariate. Sarebbe un gesto sicuramento di volontariato "culturale", speso per i nostri giovani e le prossime generazioni.
Penso che chi abbia un po' di tempo e tanta passione come noi qualcosa si possa fare. Che ne pensate?


Mandifriùl

Ciao Aldo, e' sempre un piacere leggerti e sopra tutto sapere che non hai dimenticato i tuoi amici ed il tuo hobby. Spero che presto risolverai le tue cose tornando ad allietarci con i tuoi post ed i tuoi modelli. Oggi gli..."anziani" sono chiamati a svolgere compiti che, a prescindere dalla volontà, coinvolgono nel sociale. Un po' perchè la curva dell'invecchiamento si e' spostata, un po' perchè non sono garantiti servizi sufficientemente validi, i nonni sono diventati indispensabili sia nella vita della famiglia che in molte organizzazioni di volontariato. Dopo i sessanta anni si e' troppo giovani per andare in pensione, ma troppo vecchi per lavorare. E' un paradosso che colpisce tantissimi miei coetanei, e questo porta ad uno squilibrio dei compiti, che in base all'età, ognuno dovrebbe avere nella società. Essere presenti e fare del volontariato e' estremamente importante, ma alla base deve esserci una serenità che oggi il quotidiano non da'. Per fortuna nonostante questa visione un tantino grigia, molte strutture riescono ad esistere proprio grazie all'altruismo ed alla passione di tanti volontari. Quando mi sara' consentito sicuramente faro' parte di questo popolo, sprerando che il buon Dio me ne dia l'opportunita'.
Mandi mandi