Sopwith F-1 Camel 1917-1918 (alduspm) ***TERMINATO***

La scatola di montaggio dello Sopwith Camel era nei cassetti da tanto tempo, almeno un paio d'anni. Dopo i primi due modellini d'aereo avevo preso questo nella scia dell'entusiasmo che poi è venuto a mancare, ma ora comciano a riprudermi le mani.



Ecco alcune notizie prese dal sito Wikipedia:
Il Sopwith Camel era un aereo da caccia biplano monoposto prodotto dall'azienda britannica Sopwith Aviation Company nei primi anni del secolo scorso ed utilizzato da numerose forze aeree durante la prima guerra mondiale.
La produzione fu iniziata nel 1916 dalla Sopwith Aviation Company. Era armato con due mitragliatrici Vickers montate davanti all'abitacolo, e fu il primo caccia britannico con armi fisse sincronizzate per sparare attraverso le pale dell'Elica. Il supporto di queste armi e il carter a protezione delle culatte formavano una gobba dietro al motore che ha dato il nome all'aereo.

Poteva anche essere armato con otto razzi al fosforo, a comando di accensione elettrico, per l'abbattimento dei dirigibili Zeppelin.

Non era un mezzo facile da pilotare, infatti molti piloti inesperti precipitarono andando in vite (virando a destra) o in stallo (virando a sinistra) a causa di un forte effetto giroscopico dovuto alla notevole coppia del motore e ad un comportamento variabile nelle varie condizioni di volo. In mano a piloti esperti questo difetto diventava invece un'arma vincente, come la strettissima virata a destra, impossibile per i velivoli avversari.

Nonostante ciò viene ricordato come uno dei più maneggevoli apparecchi della prima guerra mondiale.

I piloti dicevano che obbligava a scegliere tra "wooden cross, red cross, and Victoria Cross", cioè tra la morte, il ricovero in ospedale e la massima onorificenza al merito.

Il Sopwith Snipe avrebbe dovuto sostituirlo ma non entrò in servizio prima della fine della guerra. Con esso vennero abbattuti 1294 apparecchi nemici, più di ogni altro aereo da caccia alleato della Grande Guerra.
Motorizzazioni
* 130 hp Clerget-Blin 9B (motorizzazione standard)
* 140 hp Clerget-Blin 9Bf
* 110 hp Le Rhône 9J
* 150 hp Bentley BR1
* 100 hp Gnome Monosoupape 9B-2
* 150 hp Gnome Monosoupape 9N

Versioni
* Sopwith Camel F.1
* Sopwith Camel 2F.1
* Sopwith Camel 'Comic' Nightfighter
* F.1/1
* T.F.1(Trench Fighter)

Curiosità bellissima: Il bracchetto Snoopy (dei Peanuts di Charles M. Schulz) immagina di pilotare un Sopwith Camel nella sua eterna sfida con il Barone Rosso.
L'abbattimento del triplano Fokker Dr.I di Von Richthofen, nell'aprile 1918, è infatti generalmente accreditato al canadese Arthur Roy Brown, che pilotava un Sopwith Camel, anche se a tutt'oggi la questione è controversa.



La confezione spartana rispecchia il costo, poco più di sei euro. Essa contiene due griglie dei pezzi in plastica, istruzioni per l'uso in mille lingue diverse tranne la storia in italiano, trasferibili.





Userò colori acrilici, colla per plastica, forbici, taglierino e lamette per unghie (molto comode per i piccoli particolari).

Ragazzi, con questo inizio il cantiere... SI VOLAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ciao aldo allora buon volo e io cerco di stardi dietro da terra.
Un saluto
Sandro

Ciao Aldooo!!!
Che bella notizia e che bel cantiere!
Rimarrò incollato al PC per vedere i tuoi progressi. Sii veloce nella costruzione però, altrimenti mi tocca rimanerci incollato troppo tempo!

Saluti da Scuba!!!

Vai Aldo, già tifavo per te nel cantiere della giunca, ora mi prendi ancora più voti, vai alla grande, se serve sono qui
Uni

ps: in 1/72 lavori in piccolo ma .... oramai ci sei abituato ...

ciao aldo,
buon lavoro... ti seguo con interesse
un saluto

Ciao Aldo non finisci mai di stupirmi non sapevo che fossi appasionato anche di questo tipo di modello evvai buon lavoro a presto

ciao aldus
per fortuna che ogni tanto apri i cassetti.
bellissimo modello! ecco un nuovo cantiere da seguire.
mi raccomando: passo-passo
buon divertimento!

Grazie dell'incoraggiamento ragazzi. Ho già pronta l'acqua e sapone per una prima bella insaponata alle plastiche. Per andare in aria partiamo dall'acqua...

Ciao Aldo,

anche da parte mia buon lavoro ..... vola presto e sappi che non sei solo

Ciao

Franzsava

Buon lavoro e vola basso
ci sono gli UFO
ciao vincenzo

ciao aldo
(te la sei voluta)
non penso che la plastica debba farsi bella con il sapone.
ci puoi spiegare il motivo del "lavaggio"?
buon proseguimento

Ciao Aldo, se posso rispondo a Gian Paolo, serve per togliere la patina di unto che ricopre normalmente le parti dei kit in plastica e serve per il loro distacco dallo stampo, E' sufficiente una buona passata con detersivo per i piatti e dopo chiramente una bella asciugatina, ma il tutto condito da molta molta delicatezza.
Normalmente la procedura non si rende necessaria per le parti più piccole.
Bruno

Non ci crederete mai, ma qui sotto è a mollo (ma solo per un minuto, il giusto) il modellino ancora da staccare.


Bruno ha anticipato la risposta, un asciugatina con il phon a freddo (il caldo potrebbe rovinare la plastica) e MAI staccare i pezzi subito. Perchè ho trovato comodissimo colorare ciò che potevo ancora attaccato all'intelaiatura, tipo il pilota.




Una cosa fastidiosa, ma necessaria, è una prima limatura delle sbavature dei pezzi, data dallo stampo che in queste scale così ridotte (e visto anche il prezzo proposto) fatica a trovare la precisione. Le tolgo con la lima delle unghie di mia moglie, sottilissima e pratica per le parti più difficili da raggiungere.




I colori sono della Humbroll. Ne avevo di molto vecchi, dei gialli opachi, dei marroncini spenti, avevo paura si fossero ascigati dopo anni ma per mia sorpresa li ho trovati ancora molto buoni. Per pezzi come le ali penso di darci due mani di colore, visto che alla prima non sono perfetti come vorrei.

The flight must go on.

aldo mi passeresti la vaschetta col sapone che dovrei farmi la doccia???

ogni tanto se ne scopre una nuova

buon lavoro ti seguo
un saluto

O.T.
mi vien da chiedere ma il cantiere è di aldo o di bruno???
end O.T.

Ciao Aldo, un consiglio, quando devi colorare kit in plastica usa sempre prima un primer ( fondo ) altrimenti sei costretto a passare molte mani e con risultati non ottimali. chiaro se il modello è piccolo, è meglio
Per togliere le linee di giunzione sulla fusoliera, ripassa sopra con un pennellino la stessa colla che utilizzi per il montaggio, scioglie la plastica, poi cartavetri con 800 o 1000 e togli il segno, verrà perfetta.
Bruno

Ciao Uni, ho sempre sentito parlare del primer ma non l'ho mai usato, pensando anche che servisse solo per i modelli più grandi. Dici che lo trovo anche in un negozio di colori (magari ormai per la prossima volta)?

O.T
@ giulio: se mi si intasa la vasca da bagno dal sapone chiamo il tuo lupo Alberto-idraulico

Altro che ti seguo, ti sto attaaccato come una medusa, qui si impara molto.
Un saluto
Sandro

ariciao Aldo, ti consiglierei un negozio di modellismo e il primer spray Tamiya, se non lo trovi potresti anche provare con un fondo acrilico, sempre spray, che trovi sicuramente dal ferramenta, mi raccomando ACRILICO e non nitro, altrimenti squagli tutto

Bruno

Ciao Aldo,

concordo con unimatrix con l'uso della colla e della successiva scartavetratura, per togliere le linee di giuzione ....

in merito alla coloritura dei kit di plastica io spesso e volentieri invece del primer preferisco dare due passate di colore a distanza di 24 ore, premetto che finora ho lavorato a scala 1 : 48.

Franzsava

Ciao ragazzi, continua la minicolorazione dei pezzi, tenuti su con mollette, stuzzicadenti, o pitturati nella stessa intelaiatura quando questa operazione richiede nei pezzi più minuziosi. Il primer l'ho preso, ma ormai che sono a lavoro già avanzato lo utilizzerò sicuramente per un prossimo lavoro.







Ho preso per l'inizio dell'incollaggio della colla specifica per la plastica, ha un pennellino sottilissimo. Ha il potere, come già detto sopra, di "fondere" leggermente la plastica, incollando perfettamente com minima sbavatura subito carteggiabile con grande facilità. Mi durerà anni questa colla....

Ottima scelta per la colla Aldo, il perchè fonde la plastica è dato dal fatto che la colla altro non è che il diluente utilizzato nella realizzazione della plastica stessa per questo motivo un incollaggio ben fatto non lo rimuovi più, diventa un corpo unico.
Uni

Ciao Uni, ed ecco come sto con la fase di incollaggio. Il colore lo do man mano che vado meglio nel montaggio dei pezzi.



Snoopy è impaziente di poterlo provare contro il Barone rosso. Peccato che per il Cavallino attuale il GP non sia andato bene quest'oggi. Hanno bevuto troppo poca redbull.....

Ragazzi, a cantiere praticamente terminato (Snoopy ha già inforcato occhiali e sciarpetta), pubblico gli ultimi passaggi.

Alternando, secondo la comodità, incollaggio e pittura dei pezzi, il modello si presenta così.



Sembra ancora nudo e crudo, ma diamogli una botta di vita e personalità, che dite?
Procedo piano piano allora all'applicazione dei trasferibili.
Dopo averli tagliati, li metto a bagno per non meno di due minuti in una tazzina d'acqua calda, perchè si sciolga la colla e mi permetta di farli scivolare sul pezzo che mi interessa.


La cosa non è semplice, bisogna di tanta pazienza, un cottonfioc per accompagnare il pezzo e togliere l'acqua in eccesso e delicatezza a manetta perchè il disegno è di un fragile pazzesco.
Si va avanti, furbastro d'un Barone rosso non avrai il mio scalpo!!

Ciao Aldo, se togli un po di lucido dalle ali, niente male, ora non ti resta che preparare un piccolo campo erboso come base/espositore ...
Uni

ps: non ti ho ancora fatto i complimenti per il cambio immagine, ti preferivo prima, così somigli a Leo ...

Buona sera a tutti, vi lascio con le ultime immagini del modello. Per il momento vi ho dotato di una base alquanto originale, è una scatolina che ho trovato al lavoro di un mini formaggio veneto. Cosa c'entra?? Beh, almeno so di qualche biplano che combattè in queste zone.









Barone rosso, ora non hai più scampo!!