Rivestimento in rame

ho letto che a partire dalla metà del '700, la chiglia delle navi veniva rivestita con piastre in rame per evitarne il deterioramento (alghe, teredini?).
mi piacerebbe saperne di più.
anni fa ho costruito il modello dell'alabama (mamoli), ma l'ho fatto senza capire.
che dimensioni avevano le piastre in realtà?
qual'è la tecnica modellistica da seguire?
nel forum c'è già qualcosa in merito?
grazie in anticipo.

Ciao Gian Paolo, in merito al rivestimento in rame c'è una bella descrizione nel post di Jack, SST

http://www.forumscuoladimodellismo.com/in-cantiere-f3/santisima-trinidad-sezione-maestra-diario-di-costruzione-jackaubrey-t269-105.htm

Per iniziare penso che sia abbastanza esaudiente.
Un saluto
Sandro

Ciao Gian Paolo, puoi dare un occhio (non quello vero ) anche a questa discussione:

http://www.forumscuoladimodellismo.com/tecniche-modellistiche-f49/rivestimento-in-rame-dell-opera-viva-di-un-modello-t679.htm?highlight=rame

Saluti da Scuba!!!

ciao e grazie
ho visto che la questione è stata spiegata e dibattuta abbondantemente per quanto riguarda la tecnica modellistica.
mi rimangono dubbi circa la realtà: questa placcatura veniva applicata sistematicamente a ogni nave? o solo per navi di una certa importanza?

avete già postato anche di questo?

Ciao brggpl, su questo libro: Arming and Fitting of English Ships of War, 1600-1815

http://www.amazon.com/Arming-Fitting-English-Ships-1600-1815/dp/0870210092

troverai il "Part III - Underwater Protection" a pagina 56 dove tutta la materia è spiegata, comprese le risposte alle tue ultime domande.

PS Uno: data la dimensione del file originario, sul sito esso e stato "spezzato" in due file più piccoli. Devi scaricare entrambi i file in una directory di tua scelta e aprire il file con suffisso .zip con il programma Winzip. Ci pensa lui a elaborarli entrambi e ad estrarre l'unico file PDF di circa 250MB.

PS Due: ho inserito questo messaggio nella (giusta?) convinzione che tu conosca l'inglese, in caso contrario chiedo venia. Cordialità. Jack.

caro jack.aubrey
sempre puntuale e preciso!
grazie (anche per i contributi sui remi)
penso che dovrò scrivere a babbo natale per avere una copia del libro
la mia non-conoscenza è enorme

Ciao Gian Paolo in merito alla conoscenza non sei il solo anche io ti seguo come un' ombra.
Un saluto
Sandro

ciao nostromo61
sempre a proposito dei chiodini ti mando alcune foto del modello su disegni lusci che feci tra il 1987 e il 1990 e che non ho mai completato. giudica tu se sono fuori scala perchè io non so farlo.
giga....

Bhe, cosa devo dire, se tutti quei puntini sono dei chiodini è un bel lavoro.

Comunque hai realizzato un bel modello.

Hai intenzione di lascairlo così ?

Anche tu non scherzi come manualità ,

e mi piace moltissimo il lavoro svolto sulla prua.

Ma il nuovo Victory, quello in "arseanle" , ci stai lavorando?

Saluti

Nostromo61

Con tutto il rispetto, la copertura con le lastre di rame e la relativa chiodatura, è totalmente irreale

nostromo61, ti chiedo scusa se uso la tua postazione come una bacheca, ma vorrei dire una cosa a matiz. matiz, sono totalmente d'accordo con te sulla irrealtà della copertura in rame e relativa chiodatura. oggi è molto facile per i modellisti, tramite internet, confrontarsi, informarsi e documentarsi sulla costruzione delle navi fino ad arrivare con il modellismo d'arsenale ad una perfezione forse un poco esasperante e a volte stucchevole. è giusto che comunque così sia perché in tutti i campi e non solo nel modellismo questo accada. però 24 anni or sono (tanti ne sono passati per me) le cose non andavano in questo modo, bisognava inventare ed arrangiarsi. i pochi contatti erano il negozio che vendeva i listelli dove nella migliore delle ipotesi potevi trovare modellisti che erano anche restii a dirti i loro segreti del mestiere. certo ciò non toglie che anche all'epoca, in altre realtà ed in altre situazioni siano stati costruiti capolavori, ma per chi doveva arrangiarsi, ed era la maggioranza, le cose venivano fatte con un metro soggettivo. basta leggersi il manuale del bravo modellista di lusci o
pubblicazioni analoghe(oggi fanno un po sorridere anche i meno esperti) per
rendersi conto della situazione. una cosa è certa: quella realizzazione l'ho sempre reputata molto scialba al punto che l'ho abbandonata alla polvere.
vi saluto con affetto.
giga....

Non è il fatto di fare o non fare modellismo d'arsenale, e non è nemmeno il fatto di averlo fatto 25 anni fa, sulla guida Lusci, che tu hai citato, per esempio, vi era un modo molto valido di fare la copertura in rame, articolo del Fiaschi, il problema della scala, perchè poi, è questo il nocciolo della questione, è il problema principe, la chiodatura sulle lastre di rame, in scala, la si percepisce appena, che poi, a quel tempo tu abbia comprato le lastrine di rame di una ditta di modellismo, va bene, io ho espresso soltanto un mio parere, su una tua affermazione, quando dici che non sei in grado di giudicare se la copertura in rame sia fuori scala o no, ed ho detto che è palesemente fuori scala, non ci vuole molto a rendersene conto, tutto lì.
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Ciao Matiz, ho eliminato il quote da te postato. Non è necessario quotare per intero il messaggio precedente. Grazie per la collaborazione
Stephen Maturin

Ciao ragazzi, vi leggo con molto piacere e ritengo che l'argomento sia interessantissimo. Vi prego di contunuare con le vostre opinioni e conoscenze in merito alla posa delle lastre di rame.

Tuttavia, per non iltralciare i lavori di Nostromo e per dare maggiore spazio e visibilità alla discussione, la sposto in un argomento apposito.

Posto un esempio di copertura in rame corretta, e quasi in scala, l'effetto è questo:











mentre questa è una foto di una copertura in rame di uno scafo vero







come si può vedere, la chiodatura delle lastre, non è soltanto nella zona di sormonto, ma interessa tutta la superficie, ed i chiodi sono molto piccoli, rispetto alla lastra, di conseguenza, quando si esegue una copertura in rame, la chiodatura va appena accennata, o, in certi casi, dipendenti dalla scala, addirittura omessa

ciao matiz

mi appresto a iniziare la ramatura del cutty sark scala 1\78 ho comperato lastrine di rame 15x5 della sergal secondo te vanno bene

edo

Ciao ancora Tiziano, quindi la copertura in rame segue in tutto e per tutto l'andamento del fasciame? Anche quella della linea di galleggiamento? Ti chiedo questo perchè mi sembra di vedere così dalle foto che che hai postato.

Edo, non conosco le lastrine di rame che tu mi menzioni, ma, quelle commerciali, sono tutte fuori scala.

L'andamento della copertura in rame, era variabile, non c'era una regola fissa, in questo modello, si vedono, a prua, 4 corsi di lastre di rame che seguono all'incirca, la linea di galleggiamento, mentre a poppa, no, trovo altre foto e poi sarò più preciso

Grazie Tiziano, attendo le altre foto

ciao

quindi le lastrine dovrebbero seguire la linea di gallegiamento

edo

Ciao Edo ,vedi che su questo argomento già se ne discusso e postate anche delle immagini in merito alla stesura del rivestimento di rame, in reale c'è un sistema logico da seguire.

mozzo

Ciao a tutti, per dare maggiori indicazioni in riferimento all'argomento già discusso che ha citato mozzo si trova in questo link http://www.forumscuoladimodellismo.com/t679-rivestimento-in-rame-dell-opera-viva-di-un-modello
Un Saluto e buon modellismo a tutti!!!!!!!

Le lastre di rame, si posano dalla chiglia in su, da poppa a prua, ho trovato queste foto sul web, che rendono bene l'idea:







quindi, la lastra superiore, sormonta quella inferiore, e la lastra anteriore, quella posteriore



Per quanto riguarda l'andamento delle lastre, non c'era una regola fissa, variava a seconda dell'epoca, e della nave, esempio:







in questo caso, si hanno due fasce che seguono all'incirca la linea di galleggiamento, a prua e a centro nave, a poppa, le lastre sono tagliate di sbieco per mantenere la solita linea, a causa della stellatura



ma non sempre è così, generalmente, su bastimenti piccoli, come su questo modello, vi è una sola fascia che segue il galleggiamento:

Questa, invece , è il Constitution, di qualche decennio dopo:















Ciao Matiz, volevo ricordarti che il regolamento vieta i post consecutivi dello stesso utente, nello stesso giorno.

Lellosauro

ciao

sono d'accordo sul fatto che il problema chiodatura è strettamente relativo alla scala

a mia opinione con scale piu' piccole dell' 1-50 i chiodi non si vedono e la cosa vale x tutti i chiodi non solo x quelli della ramatura

ciao ENRICO

beh, il mio modello è in scala 1:56, quindi più piccolo di 1:50, ma i chiodi si vedono, sono di 4 decimi, e ce li devi fare, sulla ramatura, magari li puoi anche non mettere, ma sull'opera morta e sui ponti, li devi mettere