Cavaliere Teutonico XIV secolo (Marini Claudio) ***TERMINATO***

Ti seguo anch' io pur con parecchie perplessità sulla veridicità del pezzo... Mi sembra molto strana la corazza e in particolar modo l' elmo che porta le corna di Herman von Salza su una base da... "Il trono di spade"...   

Ciao Pietro, non so quali riferimenti ha preso lo scultore di questo pezzo, Herman von Salza è stato il quarto Gran Maestro dei cavalieri teutonici dal 1209 al 1239. Quello rappresentato secondo quanto scritto nel foglio che lo accompagnava è un Cavaliere della Pomerelia del XIV secolo 1350 su per giù e penso abbia attinto la sua creatività nell'elmo da questo
Tannhäuser (Tannhäuser und der Sängerkrieg auf Wartburg, Tannhäuser e la gara dei cantori della Wartburg) è un'opera in tre atti, composta da Richard Wagner, ispirata alle due leggende tedesche , o dal
Codex Manesse o codice manessiano, anche conosciuto come Grosse Heidelberger Liederhandschrift, è il più ricco e famoso canzoniere medievale in lingua tedesca
foto inserita a scopo discussione

puoò essere anche che ci abbia messo del suo   
devo dire che è molto bello una volta finito
ciao Claudio   

Che bella anche la base...  

Ciao.
Marino

Sempre molto preciso anche nelle spiegazioni,Claudio sei un pozzo di scenza. Luigi

Lungi da me creare polemiche su questo o qualsiasi altro argomento, ho solo voluto porre l' attenzione su alcuni particolari che non mi quadrano:
primo tra tutti l' elmo che ha una foggia strana, tipo "full helm" (a pentolaccia)  ma con una maschera facciale rientrante, che non credo di aver mai visto, oltretutto nel '300 erano altri gli elmi che si andavano ad imporre (barbute, bacinetti con celata o camaglio). La corazza ad "half plate" ci sta, è tipica del periodo, a parte gli stivali da rodeo, ma dato il clima non certo temperato della prussia, chissà che non li portassero così davvero ! Però le protezioni alle braccia e alle gambe in lamina metallica erano tipiche della fine del trecento (prima erano in cuoio bollito e, a volte, dipinto) quindi fanno apparire l' elmo ancora più strano.
I crest che ha postato Claudio sono reali, resta da vedere se venissero portati simili elmi al di fuori delle parate e la cosa introduce un altro argomento ovvero:
Gli ordini monastici.
All' entrata in un ordine il cavaliere si spogliava di tutti i simboli del proprio casato e indossava il mantello con una croce (piuttosto piccola, modesta) sul lato sinistro. Pare che solo i gran maestri dell' ordine teutonico, appunto,  mantenessero il blasone sullo stemma araldico e forse sul sigillo.
Grazie proprio ad Hermann von Salsa, che divise la sua vita monastica tra la palestina e il sud Italia, venne concesso all' ordine di apporre al gonfalone l' aquila bicefala di Federico II di Svevia e il gonfaloniere dell' ordine fosse vestito in giallo anzichè in bianco, ma questa è un' altra faccenda.
Di fatto si vedono molti figurini con corna, ali, asce stilizate, mani alzate (tipo saluto nazista) tutte cose poco pratiche da portare in battaglia.
Temo che Sergej Michajlovic Ejzenstejn col suo film "Aleksandr Nevskj" abbia non poco confuso le acque e la memoria storica !! Per altro alla battaglia del peipus (1242), i teutonici costituivano una minoranza, le forze crociate erano per lo più composte da "Ministeriales" tedeschi e cavalieri danesi, ma tutto fa brodo quando si deve fare propaganda e il film era del 1938, quindi...
Riassumendo direi che lo scultore ci abbia messo "molto" di suo, ma come dargli torto ? Ci sono raffigurazioni "d'epoca" di von Salza addirittura in full plate quando questa non era ancora stata inventata nel periodo in cui visse...
Resta il fatto che, come dice Claudio, il pezzo è molto bello quindi non disturberò più e mi godrò la colorazione... Ma volete mettere una carica di cavalieri "cornuti" ?!?  

Ciao
E no!, avete iniziato una discussione che non potere fermare adesso, sono passato dai post di Claudio a quelli di Pietro in continuazione, sarà anche un diverbio, ma così ho capito la storia molto ma molto meglio, continuate così ragazzi, noi ignoranti in materia potremo intervenire con più cognizione;
magari bacchettarvi se sbagliate

Grande Pietro, prima di tutto sò che le tue non sono polemiche ma cerchi come me la veridicità dei soggetti, poi come sempre sei il benvenuto, io non sono sicuramente uno storico al 1000% , fa piacere scambiare sempre cognizioni storiche o di qualsiasi tipo siano, poi le tue domande o perplessità sono sempre state garbate, quindi non vedo perchè non debba continuare  
non restare in disparte , le critiche  come i consigli e/o domande nei miei lavori sono sempre ben accette, lo sai , di fatto ho messo le mani avanti dicendoti che lo scultore bravissimo abbia messo tanto di suo. Purtroppo non sempre si ha la verità storica viene rappresentata dai modelli al 100%.
Ciao e scrivi mi raccomando.
Un salutone Claudio

ciao
queste discussioni non sono polemiche, ne tantomeno diverbi. Sono il frutto di studi e approfondimenti finalizzati alle ricostruzioni storiche dei modelli che realizziamo, e non sono affatto noiose neanche per chi non è particolarmente erudito sull'argomento, risultando invece molto istruttive e piacevoli da seguire. Molte di queste nozioni, spesso, non sono facili da reperire e spesso non se ne sospetta neanche l'esistenza. Perciò: bravi , ... questa è una delle cose belle del forum
ciao,  enzo

No, infatti non sono diverbi, ma semplici divagazioni su un argomento che mi ha appassionato per un bel po' e continua ancora oggi anche se molto più saltuariamente di un tempo.
Ok, non me ne starò in disparte, ma vi tedierò con le mie argomentazioni (l' avete voluta voi ) e anzi comincio subito dicendo:
Claudio occhio al bianco della veste... Che non era mica tanto bianco !!

Grazie Pietro, ho continuato con la stuccatura anche se lieve dei vari pezzi e montato anche il collo di pelo

e con un poco di stagno anche la base della tunica



come pure per il mantello

ciao a tutti alla prossima
Claudio  

Ho continuato con la pulizia del metallo con spazzolina in ferro e dremel in modo leggero

come pure su tutta la figura

e accessori

in modo da avere un superficie pulita per poi passare il primer grigio su tutto


adesso si comincia con la colorazione
ciao a tutti alla prossima
Claudio

Bel lavoro Claudio,ti seguo sermpre con molto interesse ciao Luigi

Grazie Luigi
Claudio

Ciao Claudio, mi faresti vedere che tipo di spazzola usi?? a quanti giri metti il Dremel??
Grazie

Ciao Armando, se hai questo set, è questa

così è meglio

da vicinissimo

giri da 15/20000
spazzola in ferro circolare
cerca di stare leggero nell'utilizzo
ciao Claudio  

Grazie Claudio!!

Dato il primer anche alla base

come pure alle varie parti

una mano di nero un po liquido colore di base

poi si comincia con la tunica con un bianco misto al grigio come base

ovviamente copre poco, ma ci sarà tempo per le altre mani

per il momento è tutto, ciao ragazzi alla prossima
Claudio  

Grandioso...

Ciao.
Marino

Bellissimo Luigi

Ciao , ho continuato colorando il viso, per quel poco che si vede

poi oltre che una successia mano di bianco grgiastro un mano di nero su tutta l'armatura

e la cotta di maglia

la croce nera sulla tunica , che alla fine andrà completata

naturalmente anche il mantello viene ulteriormente colorato

per il momento è tutto buon modellismo a tutti
Claudio

Bello bello, dai che sta prendendo forma
Sembrano stivaletti anni 80

Walter Furlan ha scritto:...Sembrano stivaletti anni 80

Vero, li avevo anch' io !!!

Confermo erano mitici , senza speroni però
Claudio

Continuo

anche con la colorazione della base

un poco più chiaro

adesso la cotta di maglia

e ancora una passata alla tunica

per il momento è tutto buon modellismo a tutti
Claudio

Bello Claudio ti seguo Luigi