Tartana Gemma 1863 (Forlani Daniel)

Ciao Daniel, noto con piacere che continui alla grande con una precisione invidiabile!!
Non vedo l'ora di vederla di persona

Ciao Daniel
concordo con Armando
niente scuse la prossima volta, La devi portare!

Buona serata Daniel dirti qualcosa e troppo poco ma e meravigliosamente strepidosa

Da dire non c'è più niente, stò in silenzio e ammiro.
Sei bravissimo
Claudio  

Sei troppo forte.
ciao

Lavoro di incredibile precisione...sono basito...

Ciao Ragazzi, grazie a tutti per i vostri interventi, siete troppo gentili e buoni e vi posso garantire che i difetti ci sono e come..... comunque questo modello mi stà dando tante soddisfazioni.

Sono passato alla chiodatura di tutti gli elementi, ormai ho sforato i 6000 chiodini...




Da questo punto in poi finirò tutta la parte di dritta, invece per la sinistra ometterò alcuni particolari per dar modo di poter vedere quelle zone che altrimenti non si vedrebbero più.
esempio in questa foto ho realizzato delle tavole removibili per chiudere l'ultimo corso di serrette adiacente al paramezzale.




A questo punto prima di incollare tutti i bagli e braccioli, ho dato una mano di trattamento al legno, anche perché poi sarebbe stato molto difficoltoso farlo.
Da questa foto si vede il lato di dritta appena trattato, in fase di asciugatura


Volevo cogliere l'occasione per ringraziare Franco Fissore per il sostegno che mi sta dando per la realizzazione della mia tartana, grazie.
Un Saluto a tutti alla prossima  

Ciao Daniel, superflui i complimenti;

per il piede dell'albero vedo che ai adottato la forma esagonale senza conicità, rispetto al progetto che suggerisce una forma quadrata che si riduce leggermente ma mano che si scende dalla mastra sino all'incastro con la scassa dell'albero, è un suggerimento di Fissore? o c'era anche questa soluzione sulla monografia?

Un saluto.

..chiodo più...chiodo meno....e che differenza fa quando sei già a quota 6000!!!...  
Precisione come al solito invidiabile   ...bravo Daniel!
Ciao,
Andrea

Ciao Pino, l'albero che vedi in posizione di forma ottogonale è solo una simulazione per vedere come si presentava il tutto, quando realizzerò l'albero la conicità sarà presente tra la mastra e lo scasso. Per la forma ho trovato a pagina 35 della monografia questa soluzione, Fissore non mi ha detto nulla a riguardo, secondo te sono in errore? dovrei utilizzare la forma quadra? grazie per l tuo intervento.

Ciao Andrea, grazie che mi segui sempre, ormai con il numero dei chiodini non ci faccio più a bada, considera che mi manca ancora tutto il tavolato del ponte quindi non so a quanto arriverò......

Prima di incollare definitivamente i bagli nella loro posizione ho realizzato le due lanterne della cabina del comandante.











Un Salutone alla prossima  

Be che dire sono semplicemente fantastiche.  le avevo viste senza parte superiore, esagerateeeee
me so mat ma sò in buna compagnia (io sono matto ma ho una buona compagnia) vero Daniel ? 
fenomeno
ciao Claudio  

Ciao Claudio, hai ragione...., ogni tanto mi lascio prendere la mano...ma con le lanterne c'è il tuo zampino, perché sei tu che mi hai suggerito il materiale da utilizzare per la parte superiore quindi come vedi sei partecipe anche tu in queste mie pazzie di passione modellistica, grazie di cuore per la dritta che mi hai suggerito, alla prossima.
Un Salutone!!!!

 ma pensi di cavartela così??....sono molto belle ma ci devi spiegare come hai fatto la parte superiore che simula il vetro.... materiale....procedimento...etc.etc....capiocome???

ciao ciao

Ciao Daniel,

avevo notato solo l'altra sera quel particolare di cui dici a pagina 35, riguardando la monografia, e sinceramente mi pare tecnicamente molto più evoluto, mentre quello a sezione quadrata, più semplice, mi piace per la sua particolare forma, forse più adatta ad una semplice nave da carico.

Comunque è perfetta, buon lavoro.

Un saluto!

 Ciao Daniel
Andrea mi ha preceduto, non hai spiegato come fai la parte superiore delle lanternine

Ciao a Tutti, sono contento che vi siano piaciute le due lanterne, il sistema è semplice ho preso un pezzetto di plexiglas di spessore 5mm. (gentilmente regalato dall'Amico Claudio Marini), ho tagliato un pezzetto da ottenere un quadro 5x5 mm., ho realizzato un tondino in legno forato per poter inserire nel mandrino del tornio il quadrello.





L'unico suggerimento che posso darvi è che l'utensile deve tagliare benissimo e deve essere perfettamente in centro all'asse del tornio, altrimenti potreste trovare delle difficoltà nel tornire il quadrello di plexiglas.

Una volta incollato le due lanterne sono passato ad incollare tutti i bagli, braccioli.




In questi giorni passerò alla realizzazione dei tramessi o riscontri tra i bagli.

Un Salutone a tutti alla prossima  

Ciao daniel, come al solito, stai facendo un gran bel lavoro.
ciao

Ciao Vincenzo, ti ringrazio sei molto gentile.
Un Salutone!!!!! 

 Wow .... sembra vera. Giro da un po in questo forum e solo oggi mi sono accorto di questo cantiere, voglio seguirlo sino in fondo mi piace molto.

Terrò presente Daniel...intanto ti ringrazio. Ottima realizzazione, terrò presente perchè sicuramente mi tornerà utile..
Ciao ciao

Ragazzi... volevo commentare il lavoro di Daniel dopo aver visto personalmente la tartana...
          

Le foto non rendono come vederla dal vivo, eccezzionale
Claudio  

Ciao Ragazzi, vi ringrazio, in effetti come tutti i modelli vederli dal vivo sono tutto un'altra cosa.....nelle foto alcune volte non rendono quanto si vorrebbe.
Un Salutone  

Ciao Daniel ti prendo in parola, sei troppo lontano, me a spedisci la guardo, poi te la rimando   .
ciao

Ciao Vincenzo, magari in un futuro ci potrà anche essere occasione di incontrarci, magari in qualche mostra....  
Dopo aver inserito tutti i riscontri,




sono passato a capire come realizzare il tavolato del ponte con relativa suola, praticamente sono in forte dubbio su come procedere nel realizzare quest'ultima, posto delle foto per farvi capire meglio.

Praticamente nella prima foto si vede come dovrei realizzare il profilo della suola evidenziata con la freccia rossa, il dubbio nasce per la diversità di spessore tra la suola ed il tavolato formando un gradino (non eccessivo), che di conseguenza potrebbe essere di ostacolo per il deflusso dell'acqua dagl'orbinali o forse dato quel leggero gradino è ininfluente.


In questa foto, invece è un'altra soluzione sempre illustrata nella monografia, c'è sempre la differenza di spessore tra la suola e il tavolato del ponte ma con uno smusso, sempre evidenziato dalla freccia rossa.


Infine in questa foto sarebbe la soluzione che vorrei adottare sempre che abbia una logica o riscontro storico, praticamente fare la suola (freccia rossa), ma tra il tavolato del ponte inserire una tavola marginale o corda (freccia blu), facendo così ridurrei la larghezza della suola perché in questo momento la dovrei realizzare se in un pezzo unico di 12mm.di larghezza, in scala 430mm. circa e nelle zone di poppa e di prua con la curvatura dovevano utilizzare una tavola molto più larga e non so onestamente se era fattibile.


O adottare la soluzione di fare la suola allo stesso spessore del tavolato del ponte, con secondo me l'inserimento della tavola marginale o corda.
Grazie.
Un Saluto.