Vascello da 74 cannoni scala 1:56 dis. Boudriot di Tiziano (matiz)

Ciao Tiziano perfetto come al solito sai che pero io sono interessato molto e quindi ti faccio una domanda il dente che adesso si vede benissimo ho notato dove a prora finosce il paramezzale ed inizia il prestantino ci sono il coltis e la costa deviata anche per loro vale la stessa regola perché dai disegni sembrerebbe che sia solo un piano e non c'e il dente mi puoi per cortesia confrmarmi la cosa grazie e complimenti buona giornata

ciao, Daniel, lo vedi sempre dalla tavola della sezione longitudinale, prendi la tavola XII, il paramezzale termina prima del caposesto o coltis, in francese, quindi, il caposesto e la costola deviata, non hanno intagli, perchè ci appoggia il prestantino, e così anche a poppa, solito discorso, dove appoggia il prestantino, non ci sono intagli Tiz

Buona giornata Matiz ti chiedo anchio un conferma sull'ultima foto postata se ho capito bene la parte poppiera finisce dove qli incastri si invertiscono, cioè prima l'incastro e a destra e poi a sinistra ancora una domanda non riesco ad individuare i canali di scolo delle acque tra le ordinate un saluto amichevole
Aniello

Ciao, Aniello, dove il madiere si inverte col mezzo madiere, è a centro nave, non a poppa, i canali di scolo non li vedi, perchè non ci sono ancora, li vedrai un pochino più avanti Tiz

Ti ringrzio sinceramente ti seguo zitto zitto un cordiale saluto
Aniello

Ciao Matiz
Ti seguo (zitto e muto) nella tua splendida costruzione .
Per piacere metti piu foto possibile che puoi .
Vagelis

Gli zappoli nelle prime 6 costole e nelle ultime ,considerato che sono + lunghe che al centro, che forma devono avere, come le costole o semplicemente devono essere rettangolari?. Complimenti ti seguo con ammirazione ciao lanfranco

ciao, Lanfranco, ti do un consiglio
Quando si affronta una costruzione impegnativa, come un modello in arsenale, è buona regola, prima di iniziare la costruzione, di studiarsi bene il disegno, e prima di studiarsi il disegno, è buona regola leggere qualche libro sull'argomento, in modo da avere una cognizione di come la costruzione fosse effettuata.
Per quanto riguarda il tuo modello, ti invito a guardare la tavola del grande taglio longitudinale, hai tutte le altezze degli zappoli, per quanto riguarda la loro forma, sul tuo modello, non sono rettangolari, bensì trapezioidali, in quanto il tuo paramezzale è più largo della chiglia, lo zappolo si raccorda, quindi, tra la larghezza del paramezzale e la larghezza della chiglia, e questo lo puoi vedere, sul tuo disegno, in qualche sezione trasversale.

Ti ringrazio della spiegazione che è molto chiara. In quanto al consiglio hai perfettamente ragione. Vedi però che io ho iniziato il modello in arsenale credendo che fosse più facile capire le piante. Solo ora capisco quante difficoltà ci sono. Ho ricevuto in questi giorni un libro della monografia della fleuron della ancre, ma anche li ci batto la testa perchè i vari punti vengono definiti in termini a me incomrensibili. Mi puoi consigliare quale libro cercare per capire meglio i termini che usa la costruzione in arsenale? Ti ringrazio Lanfranco

purtroppo non sono ancora pronto per fare un discorso completo su questi argomenti riesco solo a intuire di cosa si parli ora sto studiando spero che tra qualche tempo riesca ad affrontare un discorso e un lavoro del genere dalla mia ho la pazienza e la passione

Devi prenderti il primo volume, in italianno, del vascello da 74 cannoni, il modello che sto costruendo io, non è una monografia, ma un trattato, in 4 volumi, e ci sono tutti i termini di cui hai bisogno per prendere un minimo di dimestichezza con la costruzione navale del periodo, all'inizio ti sembrerà ostico, ma poi, pian piano, tutto ti diventerà familiare

lanfrancop ha scritto:Mi puoi consigliare quale libro cercare per capire meglio i termini che usa la costruzione in arsenale?

L'importante, è avere la voglia di volerlo fare, anche per te, vale il consiglio dato a Lanfranco, se puoi, comprati il primo volume, ed inizia a leggertelo

mauroatz ha scritto:purtroppo non sono ancora pronto per fare un discorso completo su questi argomenti riesco solo a intuire di cosa si parli ora sto studiando spero che tra qualche tempo riesca ad affrontare un discorso e un lavoro del genere dalla mia ho la pazienza e la passione

Ciao Tiziano ho unito i due messaggi consecutivi.
Lellosauro

Buon giorno, incollaggio degli zappoli sulle costole di poppa, e preparazione del paramezzale:

lo comprero sicuramente deve essere uno spettacolo costa un po ma penso ne vada la pena
complimenti ancora per il lavoro sta prendendo forma e si iniziano a intuire tutti i passaggi

mi fa piacere che anche tu, come Daniel, senta la voglia di approfondire quella che era la vera costruzione in legno del periodo velico classico

Scusami Tiziano se rubo un po del tuo spazio per Mauro vai provaci perchè è un mondo fantastico resterai stupito di quante cose ci vorranno per realizzare un modello ma alla fine penso che la soddisfazione sarà unica ciao a tutti buon modellismo a tutti

Grazie Tiz

Buon giorno, metto alcuni passaggi della prima fase della costruzione degli scalmotti della pettiera:

Tiziano, sembrano fatti a macchina quei pezzi!!
ma che mani che hai?? meravigliose!
Modì.-

.....la macchina è dentro di me......

Lo so che sei una macchina!
paragonabile quasi a quelle a controllo numerico!!!
Modì.-

sono una macchina a controllo alcoolico

e dillo che de un kit haahahahahhaahaa

Ciao Tiziano sono rimasto cosi' che storia ma non avrai usato una cnc ma la tua fresettina magica quella penso di si ciao complimenti per gli scalmotti naturalmente sempre in pero giusto grazie

Amici miei io penso che sia Amore in quello che si fà, realizzare qualcosa di personale ma rimanendo con i piedi per terra come ci sta dimostrando Tiziano umiltà e passione stima rispetto condivisione questa e la miscela esplosiva un abbraccio con sincerita
Aniello

Ma come fai a lavorarli gli scalmotti. Mi riferisco alla parte ovale. Li fai a mano o adoperi una macchina tipo fresa? Complimenti è dire poco, sei forte. Un saluto lanfranco.

quoto tutti
la parte concava la rifinisco con la rasiera, ma è sgrossata con un rullo levigatore, la parte convessa, a lima e rasiera, le parti dritte, a fresa, comunque, gli scalmotti dovranno essere rifiniti in opera, perchè seguono una doppia curvatura, dato che appoggiano sul dragante, poi, più avanti, si vedrà, Daniel può vederlo sul primo tomo, vista della carpeneria da poppa e dal giardinetto