secondo vagone Passengers Coach 1/32 di Occre

Mi sono deciso a costruire il secondo vagone passeggeri del mio convoglio.
il mio kit è ancora la vecchia versione che si chiamava Costa mza, per un periodo il kit è stato fuori produzione ma ultimamente è riapparso nel catalogo di Occre col nome di Passengers Coach.
https://catalog.occre.com/modelismo-ferroviario/passengers-coach.html
le differenze tra il vecchio kit Costa e il nuovo Passengers sono minimali, cambia la grafica su vinile adesivo invece che su carta semplice e le ruote con anelli di metallo cromato invece che di bronzo.
il modello sarebbe statico ma funziona benissimo sulla mia ferrovia LGB scartamento 45mm trainato dalla locomotiva BR18, si rende facilmente dinamico con luci e porte apribili.
sono molto contento che sia tornato in catalogo perchè è un modello bellissimo, uno dei più belli e soddisfacenti che abbia costruito.

il montaggio inizia dal bagno e dal pavimento.
i listelli del pavimento li ho distanziati circa mezzo millimetro per poter fare entrare della cenere nelle fessure.
una volta carteggiati li ho verniciati con gomma lacca.
il pavimento del bagno è di carta, ho riportato sopra del nastro trasparente per simulare meglio le piastrelle, aiutandomi con una punta arrotondata ho marcato le fughe per mettere in risalto le mattonelle







ho sostituito il policarbonato trasparente delle finestre con del vero vetro usando vetrini da microscopio da 1.2mm di spessore.
il vero vetro lo trovo irrinunciabile.
quindi ho riesumato gli utensili di legno che avevo costruito su misura per il primo vagone, sono banali dime che permettono di tagliare tutti i vetri delle finestre ad una misura precisa accostando il taglia vetro alla battuta di legno.







ottenuti i vetri li ho inseriti nelle fiancate inseme alle cornici.
in questo modo li ho potuti allineare e mettere perfettamente in piano prima di montare il rivestimento interno col quale ho potuto coprire le linee di taglio.








il vero vetro lo trovo irrinunciabile oltre che per l'estetica anche per la praticità nel poterlo pulire una volta finito il montaggio e la verniciatura del modello.
mentre la plastica trasparente si graffia facilmente, col vetro basta una lametta a scalpello per pulirlo alla perfezione da residui di colla e vernice.
è anche molto robusto e si incolla bene sia con cianoacrilato che con colla vinilica.

bello Wrighi
gran bel lavoro, ottimo il bagnetto

all'esterno potete montare i listelli distanziati, usate un righello per allinearli a 90° e un listello spesso 1mm per distanziarli.
una volta incollati potete anche praticare 2 file di forellini profondi massimo 4mm con uno spillo montato sul trapano a mano e inserire all'interno un trattino di filo di rame diametro 0,5-0,7mm da impianti elettrici, lo fermerete con la gomma lacca e lo tagliate con un tronchesino che vada il più a filo possibile col legno. una volta asciutti basterà una carteggiata per spianarli.
non è previsto nel kit ma ha una certa resa estetica.



I sedili di seconda classe ho preferito rivestirli in stoffa di raso blu, anche questo non è previsto dal kit ma porta ad un risultato molto migliore.
per ottenere dei buoni sedili è meglio arrotondare le sedute rendendole bombate come cuscini.
il raso si incolla con poca colla vinilica, basta appena inumidire il legno altrimenti il cuscino risulterà macchiato.  





i sedili di seconda classe terminati





i sedili di terza classe sono complicati.
per prima cosa un bagno nella gomma lacca alle fusioni in modo da poterle successivamente verniciare.
una volta immerse le mettete ad asciugare su uno scottex.
oppure se avete del primer per metallo, io uso la gomma lacca che funziona altrettanto bene.



è necessario prestare molta attenzione ad allineare i vari pezzi, angoli a 90° e centratura delle fusioni altrimenti verranno storti e difficili da rimediare.





se avete una scartatrice a disco è l'ideale per pareggiare l'estremità dei listelli e la lunghezza dei piedini interni del sedile al fine di farli accostare perfettamente alle pareti.
i radiatori merita montarli in questa fase altrimenti può capitare di doverli spostare o abbassare per farci entrare i sedili.





le reti portabagagli è meglio costruirle sul banco da lavoro piuttosto che sul modello.
misurate bene la lunghezza che dovranno avere in modo da far combaciare la prima e ultima staffa con la parete di legno.
le fusioni e il filo di ottone vanno incollati con colla epossidica bicomponente altrimenti non ci stanno.
io ho usato un biadesivo per tenere ferme le staffe durante l'incollaggio.



una volta verniciate prima con gomma lacca e poi con acrilico nero, potete incollare la rete di plastica con alcuni puntini di cianoacrilato.
cercate di tagliarla precisa seguendo una linea, eviterà di avere trattini sporgenti.



le reti portabagagli montate.

le porte sono tutte apribili, ho messo dei chiodini alle estremità che funzionano da perni







ho montato il tetto in parte sul vagone e poi sul banco di lavoro in modo da poterlo verniciare anche dentro.
per risparmiare listelli li ho piegati da entrambe le estremità bagnandoli e curvandoli sullo stelo del saldatore.
i listelli li ho tagliati in corrispondenza di una centina evitando di incollarli alle pareti in modo da poterlo rimuovere una volta ultimato.



la curva va adattata rastremando leggermente i listelli come si fa per i fasciami delle barche.



il tetto ultimato prima di essere levigato.



sul tetto per dare robustezza ho aggiunto una trama fine di tessuto di vetro e resina epossidica.



è importante ridurre i dentini di incastro del tetto altrimenti non si potrà togliere.



il tetto verniciato all'interno



i materiali che ho impiegato per costruire le luci








alcune  foto fatte all'interno illuminato.

per alimentare il vagone dal binario ho costruito delle linguette che prendono corrente dalle ruote





per fare in modo che i led possano restare illuminati in entrambi i sensi di marcia ho aggiunto un ponte di diodi



ho modificato anche le fusioni che riguardano le bandierine segnaletiche molando via quasi tutta la bandierina stampata e lasciando solo una piccola porzione che funzionerà da supporto per la bandierina d'ottone.

le prime foto all'aperto del Passengers Coach completato in compagnia del vecchio vagone.
per armonizzarli meglio ho dipinto il tetto del vecchio vagone con lo stesso colore del nuovo.
purtroppo non era una bella giornata e sul più bello mi è toccato scappare perchè ha iniziato a piovere.

Ostregheta, un autentico capolavoro
Bravissimo, da ammirare in tutti i particolari

un breve video della Br18 che traina le due carrozze passengers coach
la BR18 ha un led bruciato che dovrò cambiare.

https://vimeo.com/511636566

Una gioia per gli occhi!!...Ed un lavoro incredibile!. Io restauro semplicemente soldatini ma qui siamo su di un altro pianeta.......Mi tolgo umilmente il cappello di fronte a un tale capolavoro......

ti ringrazio!!  

ho fatto un set di foto particolari tutte in bianco e nero dei miei treni Occre, uno di questi giorni lo condivido volentieri per intero.

Complimenti, meraviglioso lavoro!!!

Pari ad un reportage fotografico direttamente dagli anni 20-30......reali e bellissime.