Navicello /Becolino, stima dimensioni ed altro

ciao a tutti
Nel topic ‘ illustrazioni pittoriche ’  è stato postato  il quadro di un navicello e più precisamente di un becolino, antica imbarcazione fluviale toscana. In genere su queste barche viveva una intera famiglia che usufruiva di angusti locali ricavati a prua e a poppa, così come ho visto sul reno bettoline a motore con tendine e geranei alle finestre, bambini che giocavan0 nella timoneria e l'automobile appesa a poppa come una scialuppa


Sarebbe un interessante modello da costruire, purtroppo l’imbarcazione rappresentata nel quadro non corrisponde alle barche attuali, ma è documentata su foto datate intorno all’anno 1900.


E’ interessante innanzitutto cercare di valutare le dimensioni di simili imbarcazioni.
I programmi di rettifica della prospettiva, che io conosco, richiedono la lunghezza focale della macchina fotografica e più di una foto prese da angolazioni diverse, ma tutto questo non è disponibile.
Ho quindi provato ad usare un sistema grafico sicuramente approssimativo e non preciso e che presuppone alcune valutazioni. La prima è la stima dell’angolo di ripresa rispetto al traverso dell’imbarcazione, in questo caso valutato intorno ai 50/60 gradi, e l’unità di misura riferita alla statura  media di un uomo giovane, che nel 1900 era di circa 1,65 metri. Con questi presupposti ho elaborato il grafico sottostante, che per quanto sicuramente non perfetto, restituisce forma e dimensioni alquanto accettabili.


ovviamente questo riguarda solo la parte emersa
per l’ossatura ho trovato queste foto di relitti rinvenuti in Toscana



ciao, enzo

Ciao Enzo, molto interessante la tua ricerca. Ti seguo volentieri.

è la solità cecità delle autorità preposte.Perchè non salvare qualche esemplare di barche tipiche.Qui da noi con camogli la città dei 1000 velieri non ne hanno salvato uno che è uno.Peccato.Comunque mi complimentoanch'io per la ricerca fatta su quel tipo d'imbarcazione. E cercare qualche vecchio maestro d'ascia in zona che forse ha salvato qualche disegno,oppure possa dare delle dritte sulla costruzione? Ce ne possono ancora essere li?

ciao valfur
se leggi l'ultima parte del topic ‘ illustrazioni pittoriche ’ l'argomento è stato già discusso. E' sopravissuta ed è stata documentata una barca simile di epoca posteriore, con il cavallino molto meno accentuato, di questa esistono solo il quadro e le foto
ciao, enzo

Ciao Enzo, come ti ho già detto il tuo "becolino" mi solletica e partendo dalle foto e dai disegni che hai postato ho provato a modellare lo scafo con Delftship e ecco il risultato. Se vuoi ti posso mandare il file così puoi lavorarci su e modificarlo come meglio credi.

Devo però dirti che ho "interpretato" le tue indicazioni in base ad alcune mie considerazioni che ti dico:

Da quello che leggo si tratta di un'imbarcazione fluviale da trasporto, che poteva essere armata con una vela di terzo e che poteva anche essere spinta da pertiche o trainata da buoi lungo la riva.

Da questi presupposti ho dedotto che dovesse avere il fondo quasi piatto, dato che nelle foto dei relitti archeologici si vede il resto di una chiglia.

Ho anche ipotizzato che la forma dovesse favorire un buon carico e quindi l'ho disegnata allargato un pò la linea dello scafo per aumentare la capacità di carico e renderla più simile alle imbarcazioni equivalenti della laguna veneta (es. il Topo veneziano)

Sono tutte mie illazioni, da persona ignorante in materia. Che ne pensi?

Ecco le immagini catturate dallo schermo di Delftship










Ciao e spero di non averti infastidito inserendomi nel tuo thread

ciao etabeta
sono pienamente daccordo con te e, a conferma, ti posto questo stralcio di http://www.associazionearbit.org/2013/03/barchinofucecchio.html


ho istallato Delftship, ma non so da dove cominciare per lavorarci, comunque ti mando l'email per MP
ciao, enzo

Vedendo l'ultima figura non mi ritrovo con le precedenti immagini storiche del tuo primo post.

Nelle prime foto storiche, lo scafo è piuttosto tondeggiante con un bel cavallino, mentre nell'ultimo schizzo che hai postato, lo scafo sembra squadrato (forse è colpa del  disegnatore  )

E' interessante notare che la tuga di prua segue la linea dell'incintone, mentre la tuga di poppa è orizzontale per facilitare la postura del timoniere.

Non riesco però a capire bene se c'è una ruota o un dritto di poppa.

Comunque è sempre interessante ficcare il naso in queste cose!   

Ciao

ciao
ho postato lo stralcio di pagina web soprattutto per la descrizionenon e non tanto per il disegno, in cui comunque si vedono all'interno le costole curve delle fiancate. Il cavallino dei navicelli documentati oggi risulta meno accentuato, ma le foto e il quadro si riferiscono evidentemente ad un tipo meno recente. per quanto riguarda la prua, nella prima foto sembra esserci un accenno di ruota di prua che si raccorda con il fondo piatto, mentre nell'ultima foto dell'altro topic (quella con l carico di fieno) la prua è dritta. e penso che valga anche per la poppa
ciao, enzo

ciao Enzo , non concordo con le misure che hai dato al becolino , dalle foto la linea della falchetta sia a prora che a poppa mi sembra che faccia una curva più ampia e quindi la barca dovrebbe essere decisamente più larga ,
continuando la ricerca mi sto spulciando tutte le foto di Livorno antica ed ho trovato questo becolino che mi sembra ben panciuto


proseguo con la mia ricerca sperando di arrivare a trovare le misure ma sembra molto difficile , ciao giovanni

ciao giovanni
hai ragione, la sezione maestra è quasi frontale e l'uomo è sullo stesso piano. ipotizzandolo, una volta raddrizzato, alto m. 1,65, la barca dovrebbe essere larga circa m. 3,50. c'è però da considerare che, pur mantenendo le stesse proporzioni, probabilmente esistevano becolini di dimensioni diverse, comunque anche io propendo per lunghezze decidamente superiori a 10 metri
ciao, enzo