PER IL NOSTRO FORUM
Chi è online?
In totale ci sono 79 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 79 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 303 il Lun 26 Lug 2021 - 21:52
Link diretti
Forum di supporto- Guida alla pubblicazione delle immagini
- Guida alla pubblicazione dei video
- I messaggi privati
------------------------------
Link consigliati
- Guest Book
- Scuola di modellismo
------------------------------
Vocabolari
- Glossario illustrato dei termini marinareschi
- I nodi
Accedi
Dal 24-luglio-2009
Migliori postatori
Forlani daniel | ||||
Marini Claudio | ||||
Scubaleo | ||||
Maruzzella | ||||
Armando54 | ||||
Walter Furlan | ||||
cvincenzo54 | ||||
jjsimy | ||||
Stephen Maturin | ||||
mozzo |
Cerca
HM Bomb Vessel Granado, 1742
Pagina 1 di 1
HM Bomb Vessel Granado, 1742
HM Bomb Vessel “Granado”, 1742
Kit della Victory Model / Euromodel, Amati Torino
Scala 1:64
Cominciamo col dire che esistono due kit della stessa nave. Infatti è in commercio anche quello della Jotika (marchi distributore della ditta inglese Caldercraft), anche questo in scala 1:64.
Esaminiamo il kit di questa nave bombarda che ebbe vari compiti, compreso un ruolo di primo piano durante la guerra dei sette anni.
Secondo le informazioni contenute nell’opuscolo allegato, il kit e disegni sono ricavati fedelmente dai piani dell’ammiragliato inglese e quindi la fedeltà "dovrebbe" essere assicurata. L’opuscolo fornisce anche la spiegazione dell’utilizzo dei pezzi forniti e la sequenza dell’utilizzo.
Il taglio laser delle parti in legno appare preciso e i pezzi della chiglia e delle ordinate, dopo pulizia dei residui dei pedicelli che li trattengono nelle forme, si incastrano molto bene senza eccedenze o mancanze nella profondità delle incisioni.
Anche i particolari in legno più fini sono tagliati al laser, ma in fogli di compensato di noce da 1.5mm. Sarà da valutare se tenerli così (visto che andranno per la maggior parte colorati, vedi gli affusti dei cannoni), o sostituirli con parti di legno pieno. Anche le coffe sono realizzate come base in questo compensato.
Le fotoincisioni dei particolari in ottone sono fini. Da valutare la grandezza in scala.
Le decorazioni di poppa realizzate in lega di sembrano poco incise, e bisognerà dare profondità ottica con la colorazione.
Il kit inoltre fornisce listelli per il primo e secondo fasciame, ponti e alberi, il refe di varie dimensioni e colore per le manovre.
Vele: manca il tessuto per le vele, che vengono cpmunque accennate nei disegni. Evidentemente, come illustrato nelle fotografie non ne viene prevista la realizzazione.
Il Kit è corredato da 7 tavole che da sole dovrebbero essere sufficienti a realizzare il modello anche senza il materiale fornito dal kit partendo dal materiale base. Riportano infatti il contorno di tutti i pezzi forniti. A tal scopo bisognerebbe possedere anche l'opuscolo per le sequenze di montaggio.
L’opuscolo ,in inglese ed in italiano, è un poco scarno ma sufficiente a capire l’utilizzo di tutti i pezzi. Il resto è lasciato appunto alle tavole.
Sono presenti pochi cannoni “classici”, ma quando la nave veniva adibita a bombarda erano allestiti i due mortai in coperta e proprio questo rende il modello abbastanza originale. In alcune situazioni operative, i cannoni vicini ai mortai probabilmente non essendo necessari al combattimento ravvicinato, venivano quasi sicuramente rimossi dall'intorno.
Gli alberi sono solo due (il ponte doveva essere sgombro per lasciare posto ai mortai) e per questo erano state progettati per vele più grandi. Soprattutto il bompresso risulta molto lungo rispetto alle navi di uguale dimensioni dell’epoca: dava stabilità alla nave che sarebbe risultata squilibrata in situazioni di vento difficoltose. Nonostante tutto, nel complesso, la nave risulta abbastanza elegante.
Difficoltà di realizzazione: la presenza di una poppa che invece di finire tutte le tavole del fasciame tronche ma che chiude arrotondandosi sotto lo specchio di poppa, potrebbe risultare difficoltosa per la rastrematura e la curvatura corretta per modellisti alle prime armi.
La colorazione è bianca per l'opera viva, nera per i pennoni, le crocette degli alberi, le fasce longitudinali.
Chi volesse approfondire può consultare la monografia della Conway Press che, rifacendosi anch’essa ai piani dell’ammiragliato racconta molto di più della storia della nave, le azioni belliche, l’armamento e i capitani che si sono succeduti al suo comando, dalla costruzione, al varo alla demolizione finale. Si potrà scoprire che il modello potrebbe essere meglio definito realizzando innumerevoli altri particolari delle attrezzature, le colorazione in blu e giallo dei capodibanda le serpe di prua, e non per ultime le vele ...
Giudizio: positivo per quanto visto fin’ora, adatto come secondo modello.
Nota: navigando in alcuni forum i giudizi sembrano propendere come migliore il kit Amati.
Kit della Victory Model / Euromodel, Amati Torino
Scala 1:64
Cominciamo col dire che esistono due kit della stessa nave. Infatti è in commercio anche quello della Jotika (marchi distributore della ditta inglese Caldercraft), anche questo in scala 1:64.
Esaminiamo il kit di questa nave bombarda che ebbe vari compiti, compreso un ruolo di primo piano durante la guerra dei sette anni.
Secondo le informazioni contenute nell’opuscolo allegato, il kit e disegni sono ricavati fedelmente dai piani dell’ammiragliato inglese e quindi la fedeltà "dovrebbe" essere assicurata. L’opuscolo fornisce anche la spiegazione dell’utilizzo dei pezzi forniti e la sequenza dell’utilizzo.
Il taglio laser delle parti in legno appare preciso e i pezzi della chiglia e delle ordinate, dopo pulizia dei residui dei pedicelli che li trattengono nelle forme, si incastrano molto bene senza eccedenze o mancanze nella profondità delle incisioni.
Anche i particolari in legno più fini sono tagliati al laser, ma in fogli di compensato di noce da 1.5mm. Sarà da valutare se tenerli così (visto che andranno per la maggior parte colorati, vedi gli affusti dei cannoni), o sostituirli con parti di legno pieno. Anche le coffe sono realizzate come base in questo compensato.
Le fotoincisioni dei particolari in ottone sono fini. Da valutare la grandezza in scala.
Le decorazioni di poppa realizzate in lega di sembrano poco incise, e bisognerà dare profondità ottica con la colorazione.
Il kit inoltre fornisce listelli per il primo e secondo fasciame, ponti e alberi, il refe di varie dimensioni e colore per le manovre.
Vele: manca il tessuto per le vele, che vengono cpmunque accennate nei disegni. Evidentemente, come illustrato nelle fotografie non ne viene prevista la realizzazione.
Il Kit è corredato da 7 tavole che da sole dovrebbero essere sufficienti a realizzare il modello anche senza il materiale fornito dal kit partendo dal materiale base. Riportano infatti il contorno di tutti i pezzi forniti. A tal scopo bisognerebbe possedere anche l'opuscolo per le sequenze di montaggio.
L’opuscolo ,in inglese ed in italiano, è un poco scarno ma sufficiente a capire l’utilizzo di tutti i pezzi. Il resto è lasciato appunto alle tavole.
Sono presenti pochi cannoni “classici”, ma quando la nave veniva adibita a bombarda erano allestiti i due mortai in coperta e proprio questo rende il modello abbastanza originale. In alcune situazioni operative, i cannoni vicini ai mortai probabilmente non essendo necessari al combattimento ravvicinato, venivano quasi sicuramente rimossi dall'intorno.
Gli alberi sono solo due (il ponte doveva essere sgombro per lasciare posto ai mortai) e per questo erano state progettati per vele più grandi. Soprattutto il bompresso risulta molto lungo rispetto alle navi di uguale dimensioni dell’epoca: dava stabilità alla nave che sarebbe risultata squilibrata in situazioni di vento difficoltose. Nonostante tutto, nel complesso, la nave risulta abbastanza elegante.
Difficoltà di realizzazione: la presenza di una poppa che invece di finire tutte le tavole del fasciame tronche ma che chiude arrotondandosi sotto lo specchio di poppa, potrebbe risultare difficoltosa per la rastrematura e la curvatura corretta per modellisti alle prime armi.
La colorazione è bianca per l'opera viva, nera per i pennoni, le crocette degli alberi, le fasce longitudinali.
Chi volesse approfondire può consultare la monografia della Conway Press che, rifacendosi anch’essa ai piani dell’ammiragliato racconta molto di più della storia della nave, le azioni belliche, l’armamento e i capitani che si sono succeduti al suo comando, dalla costruzione, al varo alla demolizione finale. Si potrà scoprire che il modello potrebbe essere meglio definito realizzando innumerevoli altri particolari delle attrezzature, le colorazione in blu e giallo dei capodibanda le serpe di prua, e non per ultime le vele ...
Giudizio: positivo per quanto visto fin’ora, adatto come secondo modello.
Nota: navigando in alcuni forum i giudizi sembrano propendere come migliore il kit Amati.
mau.tacco- Utente Navigato
Argomenti simili
» HM Bomb Vessel Granado, 1742
» HMS Granado 1742 (mau.tacco)
» HMS Granado 1742 (mau.tacco)
» Interruttore BOMB
» HMS Granado 1742 (mau.tacco)
» HMS Granado 1742 (mau.tacco)
» Interruttore BOMB
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.