Endeavour (nostromo61)

Salve CIURMA,
lo so , adesso mi direte che esagero con le ristrutturazioni.
Ebbene si, ho ritrovato anche un vecchio modello di Endevour, e ho deciso di riprenderlo, era abbastanza bruttino da vedere.

Scheda inizio cantiere:
Tipo:   vascello inglese
Anno di costruzione: del 1768
Lunghezza reale: credo intorno ai 45 metri
Scala del modello: 1:60
Tipo modello: autocostruzione
Piano di costruzione:  scafo da Mantua, ma realizzazione da monografia

Ecco le foto







ecco cosa rimane del fasciame



e da dove ricomincio



bene , il cantiere è aperto

Be più che ristrutturare, è rifare buon lavoro.
ciao

Buon cantiere Nostromo

Buon giorno Francesco, in bocca al lupo per questa nuova ristrutturazione. Mi sembra che tu stia dando una rinfrescata al tuo passato. Ti auguro sinceramente che un buon vento gonfi le tue vele
Buon modellismo

Ciao Francesco vedo che più che ristrutturazione è una e vera opera di rifacimento ,complimenti e buon lavoro cioa

ciao Francesco gli hai fatto lo scalpo......seguirò anche questo cantiere lavora ........lavora ....... Giovannino

Ciao Nostromo, uno dei primi lavori che ho mostrato nel forum è proprio stato un restauro drastico del mio Endeavour come il tuo.
CURIOSISSIMO di vedere come viene!

Mandi Aldo

Ciao Nostromo, bell'impegno !! sono curioso di vedere come viene, ma tanto lo so già, viene bene !!
Buon lavoro.

Bel coraggio Nostromo :-) ma hai salvato qualcosa del modello?Ad ogni modo buon lavoro...

Salve CIURMA,
mi assento un attimo ed ecco che ho un mare di risposte, grazie a tutti per l'incoraggiamento
ecco a cosa sono approdato in questi giorni, in pratica ho rilistellato i ponti e ho chiuso lo scafo da un lato











continua

Complimenti....è un piacere vederTi all'opera

Ciao Francesco, alcuni giorni or sono ti ho inviato la scheda da inserire nel primo messaggio. Ti sarei grato se potessi rispedirmela compilata.
Ringraziandoti ti auguro una felice Pasqua.

Ciao Francesco,
ma queste Endeavour hanno fatto da balia a tuti...anch'io ne ho una, piccola, ma con tutte le manovre, costruita quando avevo poco piu' di vent'anni, che avrebbe bisogno di una rivisitazione. Credo ti seguiro'...Buon lavoro.

nostromo61 ha scritto:
ecco cosa rimane del fasciame

Ma che senso ha??

ancora con questi revival! visto che hai proprio deciso di stare largo, quand'é che ti metti a fare qualcosa di gratificante?
Tanti auguri di cuore per una Santa Pasqua di Resurrezione (e di riflessione).
giga....

Salve a tutti,
@ Maruzzella ti ho inviato una mail con la scheda compilata, se non è arrivata a destinazione la rimando.

@ Giampiero forse non ha senso, ma quando una cosa è brutta rimane brutta, e quindi rifaccio, magari con un pochino di esperienza in più, verrà fuori un modello più accettabile.

@ Giga, lo so che stai aspettando da me un lavoro più consistente, ma visto che adesso posso risistemare un pò di obbrobri fatti nel tempo, fatemelo fare, e ti comunico che il prossimo sarà il Cut Sark, anche quello maltrattato e malconcio da tempo.
Saluti tutti e auguro una Buona Pasqua.
Nostromo61

Mi riferivo al fatto che hai salvato solo lo scheletro!! Facevi prima a tagliare quattro ordinate nuove che abbattere un modello se pur venuto male....

ciao
quoto Gianpiero
ciao ENRICO

Ciao nostromo e ciao a tutti.
Faccio alcune domande che vogliono essere una provocazione, ovviamente a fini costruttivi e di condivisione di esperienza.
Allora nostromo, hai distrutto un modello perchè lo hai ritenuto mal fatto. Ora sarebbe interessante che tu ci facessi partecipare, durante la costruzione, al confronto tra il "prima" e il "dopo", spiegando i motivi del cambiamento. Potrebbero essere di miglior studio della documentazione, di documentazione più ampia rispetto a quella del primo modello , nuove tecniche costruttive, aumento del numero dei dettagli realizzati. Per ognuno di questi argomenti potresti dire "cosa ci trovi", modellisticamente parlando, nel fare diversamente dalla prima volta. Per esempio: hai rifatto i ponti ed il fasciame: con che criteri rispetto a prima? Hai ottimizzato le dimensioni dei componenti? Hai ottimizzato la veridicità dei materiali? (es.: macpit sul Bellona ha cercato di imitare i legnami effettivamente usati per i ponti). Non ti preoccupare per l'ìmpegno , per fare quanto propongo ci vuole meno tempo che a scrivere questa proposta, si tratta solo di dire quali concetti hai seguito.
E' mio parere che il tipo di comunicazione che propongo sia di aiuto per condividere le esperienze e di conseguenza arricchisca il forum, cioè tutti i forumnauti, dettagliando come può evolversi l'attività del modellista, passando dall'entusiasmo dei lavori iniziali, dove c'è la scoperta delle tecniche e dei relativi risultati, alla visione critica del lavoro conseguentemente all'esperienza ed all'aumento delle conoscenze documentali.
Spero che tu voglia considerare favorevolmente questa idea
ciao oldboy p.s.: quando scrivo ste cose, dubito che dovrei ribattezzarmi "question maker" ( in italiano è rompicog....., ma detto in inglese "fa fine")

Ciao Oldboy,
interessante il tuo ragionamento, cercherò di dare risposte esaurienti.
Intanto dico che il mio modo di fare modellismo a volte, ....spesso, molto spesso, non rispecchia i veri canoni del modellismo stesso.
Mi spiego, a volte , mentre sto realizzando un qualcosa, non so come e perchè mi viene in mente di fare qualcos'altro, e non sto li a pensare più di tanto se devo farlo o no, lo sto già facendo.
La stessa cosa è avvenuta con questo modello, non mi piaceva nulla di quello che era venuto fuori e lo sto rifacendo.
Qualcuno mi ha detto che potevo rifare anche le finte ordinate, visto che avevo distrutto tutto, ma per ragioni , puramente di convenienza , visto che cmq dovevo partire da li, erano già fatte, e siccome non sarebbero venute diverse, ho solo risparmiato un po di lavoro.
Prima avevo solo i piani della mantua, e visto che ormai sappiamo che non sono veritieri, mi sono munito della monografia della collana dell'Anatomy Ship.
Per il fasciame sto adoperando listelli di noce per la parte sopra la linea di galleggiamento, e ... udite udite, per la parte immersa listelli di bambù.
Ora so che parecchi storceranno il naso, ma ho voluto mettere alla prova questo materiale, di cui ho sentito peste e corna.
Bene, devo dire che a prima valutazione ero tentato a desistere, poichè si presentavano molto fragili a qualsiasi manipolazione.
Ma siccome sono testardo e mi piace provare, dopo parecchi listelli rotti, ho imparato a lavorarli.
Vanno tenuti a bagno almeno un giorno e con l'ausilio del piegalistelli a caldo, si riesce a piegarli molto facilmente.
A lavoro finito , lo scafo si presentava anche discretamente robusto, considerando la leggerezza del materiale, e per maggiore sicurezza ho fatto un bagno di colla vinilica molto diluita con acqua, in modo che tra i listelli ci sia maggiore presa.
Bene, come vedi non mi sono sottratto alle tue valutazioni, spero di essermi fatto capire e di come sono molto volubile ne l realizzare le cose.
In pratica non reputo il modellismo una cosa da fare con regole canoniche, mi piace saltare da una cosa all'altra, e soprattutto mi piace provare a fare e utilizzare le cose più disparate.
Non me ne vogliate , ma questo è sempre e resterà per me un passatempo, e come tale mi deve solo distrarre dalle cose serie della vita, e se poi esce fuori qualcosa di discretamente accettabile, ben venga.
saluti a tutti
Nostromo61

Ottimo, nostromo! ci sono già interessanti spunti di riflessione. Ma il bambù dove lo hai trovato e soprattutto in che formato: listelli? Tra l'altro noto che sei veloce nel completare il fasciame dello scafo. Se hai un qualche metodo particolare, siamo qui per imparare...
ciao e grazie. oldboy

Concordo perfettamente con il tuo modo di vedere il modellismo non può diventare il secondo lavoro,
Ciao

Salve CIURMA,
dopo aver espresso le nostre considerazioni su questo cantiere, ecco altre foto sull'avanzamento dei lavori.
In pratica, dopo aver eseguito una bella scartavetrata, ho colorato la parte viva dello scafo di bianco.

@ Oldboy - no, non ho un metodo particolare per velocizzare la copertura dello scafo, utilizzo semplicemente il piegalistelli a caldo, magari è lo scafo che si presta ad una lavorazione più veloce di altri.
Per quanto riguarda i listelli di bambù, li ho trovati anni fa in un kit della mantua, ma non ricordo in quale, e li avevo messi da parte, perchè allora li ritenevo non idonei, misurano 1,5x5mm.

ed ecco le foto









continua

vedi di sbrigarti che mi sto annoiando-
giga....