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Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Apro questo post, visto che me lo hanno richiesto, che può essere utile a chi s'avvicina al radiocomando per la prima volta.
Ovvio sono solo informazioni di base che mi vengono dalla trentennale esperienza.
Su questi argomenti c'è infinita letteratura tecnica, a cui rimando per chi si vuol approfondire.
1) Per pilotare senza fili una barca, una macchina, una moto, un aereo un drone o un multicottero un elicottero etc, serve il radiocomando, che si compone di :
- radio trasmittente
- ricevente installata a bordo, a cui si collegano i radiocomandi
- servi, che trasformano gli impulsi elettronici in movimento (di solito movimento ad arco o rotativo, ma ci sono anche quelli lineari, poco usati, ma ci sono. I servi si caratterizzano per forza e velocità di rotazione)
2) Caratteristiche essenziali di un radiocomando sono:
- numero di canali (numero delle attività che la radio-ricevente sono in grado di comandare (oggi si va da 2 canali fino ai radiocomandi professionali che arrivano a 18 canali); atttività intese come servi, accensione, spegnimenti etc etc a bordo del mezzo.
Una radio 8 canali può comandare una ricevente a 4 canali, ma ovviamente muoveremo solo 4 servi.
- modalità di trasmissione "linguaggio" con cui la trasmittente parla alla ricevente ( FM/PCM quarzata, FM/PCM sintetizzata, 2.4 gHz, 2.4 gHz telemetrico), quindi trasmittente e ricevente devono parlare la stessa lingua, altrimenti la ricevente non funziona.
- decine sono le marche (Futaba, Graupner, Multiplex, JR, Tunergy, Specktrum, Hitec, etc. etc., tutta produzione asiatica purtroppo), e molte altre sottomarche.
- vastissima la gamma di prezzi ( da 50 a 2500 €). Bisogna saper scegliere in base alle proprie esigenze. Di base consiglio di prendere sempre una radio con qualche canale in più di quello che serve al momento (l'appetito vien mangiando, specialmente nell'aeromodellismo) e di marca nota, in modo d'usufruire di eventuale'assistenza (raro), degli aggiornamenti software (con le moderne radio sono frequenti).
Non ultimo, mantengono sempre un certo valore se si decide di venderle o cambiarle.
FM/PCM quarzata è il vecchio sistema, con cui nell'ambito delle frequenze autorizzate in Italia dei 35, 40, qualche 72 Mhz, per mezzo dei quarzi, uno sulla trasmettente ed uno sulla ricevente con gli stessi Mhz. ( quarzi Tx e Rx sono specifici non intercambiabili) determinano il canale di trasmissione.
FM o modulazione di frequenza è stato migliorato circa 20 anni fa con l'aggiunta del PCM (Pulse Code Modulation), in cui il segnale è codificato per ridurre le fatidiche interferenze.
Circa 10 anni fa sono arrivate le sintetizzate radio e riceventi che non hanno più bisogno dei quarzi, ma il canale viene impostato dall'utente.
Una ricevente sintetizzata funziona benissimo con una trasmittente FM. Normalmente le riceventi FM funzionano a parità di canale con tutte le trasmittenti.
In caso di PCM, devono essere della stessa marca. (Come su tutto però, esistono cloni ottimi anche se non della stessa marca)
ATTENZIONE Quando si va in un campo, assicurarsi che non ci sia qualcun altro con lo stesso canale, altrimenti le riceventi vanno in tilt, e quindi perdita di controllo del mezzo (per gli aerei ed elicotteri è un crash assicurato)
2.4 Ghz La rivoluzione. Non più canali, ma bensì un sistema codificato di trasmissione in cui la ricevente legge i segnali solo dalla propria trasmittente con cui è stata gemellata (binding).
La trasmittente emette in modo codificato i segnali in rapidissima successione (si parla di migliaia al secondo) per cui anche con decine di altri 2,4 presenti, è statisticamente remota la possibilità che la ricevente possa essere disturbata.
Il NON PLUS ULTRA ! Chi partecipa a raduni o gare, non ha più l'assillo del canale occupato !!
Oggi, chi deve prendere una radio nuova, deve prendere un 2,4.
ATTENZIONE anche nel 2,4 ci sono molti linguaggi di trasmissione ( ogni ditta ha sviluppato il suo, tipo FASST, Specktrum, HOTT, etc etc), per cui radio e ricevente devono avere lo stesso linguaggio. (Vale anche per i cloni)
TELEMETRIA IL 2.4 ha aperto una nuova importantissima porta: la TELEMETRIA, che quasi tutte le marche hanno implementato.
Con la telemetria abbiamo il doppio binario di trasmissione: prima era solo trasmittente-ricevente, adesso anche ricevente -trasmittente, vale a dire che la ricevente installata a bordo del mezzo, comunica dati telemetrici alla radio,
che sono visualizzati in tempo reale sul display della radio, o in modo sonoro (bip) e recentemente anche in modo vocale, ad uso del pilota.
I sensori di telemetria vanno installati a bordo del mezzo.
Quali sono i principali sensori telemetrici?
- Qualità del segnale trasmittente-ricevente e contrario
- Voltaggio batterie a bordo
- Amperaggio consumo motore elettrico
- Variometro ( alteazza)
- GPS (velocità, altezza, percorsi etc)
- Livello carburante
- Giri elica, motore
- Temperatura motore
Per ultimo, quasi tutte le vecchie radio in FM di marca, sono oggi trasformabili con poca spesa in 2.4, acquistando la modifica relativa (specialmente i cloni), che è semplicissima nel caso di radio con moduli estraibili.
Spero aver fatto cosa utile, per ogni ulteriore chiarimento sono a disposizione per quanto di mia conoscenza.
Un saluto a tutti.
Ovvio sono solo informazioni di base che mi vengono dalla trentennale esperienza.
Su questi argomenti c'è infinita letteratura tecnica, a cui rimando per chi si vuol approfondire.
1) Per pilotare senza fili una barca, una macchina, una moto, un aereo un drone o un multicottero un elicottero etc, serve il radiocomando, che si compone di :
- radio trasmittente
- ricevente installata a bordo, a cui si collegano i radiocomandi
- servi, che trasformano gli impulsi elettronici in movimento (di solito movimento ad arco o rotativo, ma ci sono anche quelli lineari, poco usati, ma ci sono. I servi si caratterizzano per forza e velocità di rotazione)
2) Caratteristiche essenziali di un radiocomando sono:
- numero di canali (numero delle attività che la radio-ricevente sono in grado di comandare (oggi si va da 2 canali fino ai radiocomandi professionali che arrivano a 18 canali); atttività intese come servi, accensione, spegnimenti etc etc a bordo del mezzo.
Una radio 8 canali può comandare una ricevente a 4 canali, ma ovviamente muoveremo solo 4 servi.
- modalità di trasmissione "linguaggio" con cui la trasmittente parla alla ricevente ( FM/PCM quarzata, FM/PCM sintetizzata, 2.4 gHz, 2.4 gHz telemetrico), quindi trasmittente e ricevente devono parlare la stessa lingua, altrimenti la ricevente non funziona.
- decine sono le marche (Futaba, Graupner, Multiplex, JR, Tunergy, Specktrum, Hitec, etc. etc., tutta produzione asiatica purtroppo), e molte altre sottomarche.
- vastissima la gamma di prezzi ( da 50 a 2500 €). Bisogna saper scegliere in base alle proprie esigenze. Di base consiglio di prendere sempre una radio con qualche canale in più di quello che serve al momento (l'appetito vien mangiando, specialmente nell'aeromodellismo) e di marca nota, in modo d'usufruire di eventuale'assistenza (raro), degli aggiornamenti software (con le moderne radio sono frequenti).
Non ultimo, mantengono sempre un certo valore se si decide di venderle o cambiarle.
FM/PCM quarzata è il vecchio sistema, con cui nell'ambito delle frequenze autorizzate in Italia dei 35, 40, qualche 72 Mhz, per mezzo dei quarzi, uno sulla trasmettente ed uno sulla ricevente con gli stessi Mhz. ( quarzi Tx e Rx sono specifici non intercambiabili) determinano il canale di trasmissione.
FM o modulazione di frequenza è stato migliorato circa 20 anni fa con l'aggiunta del PCM (Pulse Code Modulation), in cui il segnale è codificato per ridurre le fatidiche interferenze.
Circa 10 anni fa sono arrivate le sintetizzate radio e riceventi che non hanno più bisogno dei quarzi, ma il canale viene impostato dall'utente.
Una ricevente sintetizzata funziona benissimo con una trasmittente FM. Normalmente le riceventi FM funzionano a parità di canale con tutte le trasmittenti.
In caso di PCM, devono essere della stessa marca. (Come su tutto però, esistono cloni ottimi anche se non della stessa marca)
ATTENZIONE Quando si va in un campo, assicurarsi che non ci sia qualcun altro con lo stesso canale, altrimenti le riceventi vanno in tilt, e quindi perdita di controllo del mezzo (per gli aerei ed elicotteri è un crash assicurato)
2.4 Ghz La rivoluzione. Non più canali, ma bensì un sistema codificato di trasmissione in cui la ricevente legge i segnali solo dalla propria trasmittente con cui è stata gemellata (binding).
La trasmittente emette in modo codificato i segnali in rapidissima successione (si parla di migliaia al secondo) per cui anche con decine di altri 2,4 presenti, è statisticamente remota la possibilità che la ricevente possa essere disturbata.
Il NON PLUS ULTRA ! Chi partecipa a raduni o gare, non ha più l'assillo del canale occupato !!
Oggi, chi deve prendere una radio nuova, deve prendere un 2,4.
ATTENZIONE anche nel 2,4 ci sono molti linguaggi di trasmissione ( ogni ditta ha sviluppato il suo, tipo FASST, Specktrum, HOTT, etc etc), per cui radio e ricevente devono avere lo stesso linguaggio. (Vale anche per i cloni)
TELEMETRIA IL 2.4 ha aperto una nuova importantissima porta: la TELEMETRIA, che quasi tutte le marche hanno implementato.
Con la telemetria abbiamo il doppio binario di trasmissione: prima era solo trasmittente-ricevente, adesso anche ricevente -trasmittente, vale a dire che la ricevente installata a bordo del mezzo, comunica dati telemetrici alla radio,
che sono visualizzati in tempo reale sul display della radio, o in modo sonoro (bip) e recentemente anche in modo vocale, ad uso del pilota.
I sensori di telemetria vanno installati a bordo del mezzo.
Quali sono i principali sensori telemetrici?
- Qualità del segnale trasmittente-ricevente e contrario
- Voltaggio batterie a bordo
- Amperaggio consumo motore elettrico
- Variometro ( alteazza)
- GPS (velocità, altezza, percorsi etc)
- Livello carburante
- Giri elica, motore
- Temperatura motore
Per ultimo, quasi tutte le vecchie radio in FM di marca, sono oggi trasformabili con poca spesa in 2.4, acquistando la modifica relativa (specialmente i cloni), che è semplicissima nel caso di radio con moduli estraibili.
Spero aver fatto cosa utile, per ogni ulteriore chiarimento sono a disposizione per quanto di mia conoscenza.
Un saluto a tutti.
Ultima modifica di Picelli Bruno il Gio 8 Nov 2012 - 15:16 - modificato 1 volta.
Picelli Bruno- Forumnauta
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Ciao Bruno…grazie per questo tuo approfondimento che getta le basi per chi inizia o che chi come me è rimasto fermo a una quindicina di anni fa.
Riguardo alla trasmissione in 2,4ghz non mi è ancora chiaro come funzioni il binding.
Ok per il protocollo di trasmissione che deve essere identico ma alla fine si tratta di “accoppiare” trasmittente e ricevente su uno stesso “canale” in modo da poter comunicare…ma…fisicamente in cosa consiste??....sulla radio e sulla ricevente che operazioni vengono fatte?
Io non ho una radio 2,4 ma sto guardando due foto di due riceventi della stessa marca, una a 4h e una a 8ch.
Per eseguire il binding basta premere il pulsante su quella a 4ch?...e su quella a 8 vedo invece un ingresso JR bind (JR è il tipo di spinetta a 3 poli solitamente standard per riceventi e servi….correggimi Bruno se dico qualche cavolata) ...e come funziona la cosa???
Riguardo alla trasmissione in 2,4ghz non mi è ancora chiaro come funzioni il binding.
Ok per il protocollo di trasmissione che deve essere identico ma alla fine si tratta di “accoppiare” trasmittente e ricevente su uno stesso “canale” in modo da poter comunicare…ma…fisicamente in cosa consiste??....sulla radio e sulla ricevente che operazioni vengono fatte?
Io non ho una radio 2,4 ma sto guardando due foto di due riceventi della stessa marca, una a 4h e una a 8ch.
Per eseguire il binding basta premere il pulsante su quella a 4ch?...e su quella a 8 vedo invece un ingresso JR bind (JR è il tipo di spinetta a 3 poli solitamente standard per riceventi e servi….correggimi Bruno se dico qualche cavolata) ...e come funziona la cosa???
Ospite- Ospite
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Non esiste una procedura fissa MAgna, dipende dalle marche di radio, ma in linea di massima:
1) Prima si accende la radio con il modulo 2.4 in trasmissione
2) Poi si accende la ricevente tenendo premuto il bottoncino di binding.
Si aspetta qualche secondo che il binding sia fatto ( di solito c'è un led che lo segnala), ed il gioco è fatto.
Alcuni moduli in 2,4 richiedono che siano settati in modo binding.
Bisogna leggere le istruzioni relative che ogni casa da, purtroppo non è unificato il sistema. Io ad esempio non ho JR, per cui proprio non ti saprei aiutare, nello specifico.
Ciao
1) Prima si accende la radio con il modulo 2.4 in trasmissione
2) Poi si accende la ricevente tenendo premuto il bottoncino di binding.
Si aspetta qualche secondo che il binding sia fatto ( di solito c'è un led che lo segnala), ed il gioco è fatto.
Alcuni moduli in 2,4 richiedono che siano settati in modo binding.
Bisogna leggere le istruzioni relative che ogni casa da, purtroppo non è unificato il sistema. Io ad esempio non ho JR, per cui proprio non ti saprei aiutare, nello specifico.
Ciao
Picelli Bruno- Forumnauta
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Il vademecum delle radio.....
La mia cinese da 60€ il binding lo fà collegando un cavetto jr a ponte su un canale qualsiasi e un canale dedicato appunto al binding.
La mia cinese da 60€ il binding lo fà collegando un cavetto jr a ponte su un canale qualsiasi e un canale dedicato appunto al binding.
olaleon- Utente Illuminato
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
olaleon ha scritto:
La mia cinese da 60€ il binding lo fà collegando un cavetto jr a ponte su un canale qualsiasi e un canale dedicato appunto al binding.
Olalean, praticamente quasi tutta l'elettronica relativa al modellismo è Cinese, per cui la tua radio è nello standard, solo che i cinesi - come tutti- possono fare schifezze o cose buone.
Anzi ci sono le Tunergy cinesi, da 50 $, 8 canali in 2.4, che stanno dando punti a molte radio conosciute.
Però un aereo da 500/1000€, non lo si affida certamente ad una radio di questo livello.
La radio non è fatta solo di elettronica ma anche di meccanica, di software....che dopo la differenza prezzo tra una da 50€ e una da 1000 € sia totalmente giustificata dagli sticks cuscinettati o no, da un case superiore, dalla qualità dei materiali, dalle spese commerciali, etc etc, non è facile da spiegare in toto, se non che i Cinesi, oltre al costo basso della manodopera, non creano e sviluppano nulla, copiano solo !
Il 2.4 non lo hanno sviluppato i Cinesi, sono stati i soliti Americani (Spektrum), che da una tecnologia militare impiegata per controllare i droni, è uscita per prima sul mercato, poi tutti i marchi blasonati a far ricerca per rimanere al passo.
Poi tutti noi, Americani ed Europei da bravi fessacchiotti, andiamo a produrre li perchè costa meno, dandogli la tecnologia in mano, così si trovano la pappa fatta, e loro t'invadono il mercato ! Che tristezza. (E' un pò fuori argomento, ma a me stà cosa mi dà proprio fastidio)
Un saluto.
Picelli Bruno- Forumnauta
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
sacrosante parole....
praticamente senza offesa x nessuno ma....
la cina stà al mondo come napoli stà all'italia....
praticamente senza offesa x nessuno ma....
la cina stà al mondo come napoli stà all'italia....
olaleon- Utente Illuminato
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Ottimo argomento per come me digiuno di radiocomandi continui molto interessante e istruttivo
Aniello
Aniello
aniello- Forumnauta
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Ciao Andrea , il bindig con la ricevente a 8 canali lo si fà inserendo un la femmina con ponticello sul ch9 (bind), il cavetto viene dato in dotazione,
la Sanwa che ho io ha un tasto sul TX e uno sull' RX , Ko ha lo stesso sistema .
Noi le usiamo per macchine da competizione Offroad e Elettriche(PISTA) da competizione,macchina completa di motore , servi , batterie Lipo (1.500€) , la telemetria è vietata come pure l'abs , la si può usare quando si fa pratica ma nelle competizioni no.
Bruno, ottima spiegazione , quando si girava con i quarzi era un delirio , dovevi accertarti che nessuno fosse in pista con la stessa frequenza pena distruzione del modello .Oggi le riceventi accettano la tensione diretta delle batterie (LiPo- LiFe 7,4V nominali ) in passato dovevi alimentare la ricevente al max 6V con batterie NiMh o Nichel Cadmio o Alcaline, poi si si è passati ai regolatori 6,5V per poter collegare le batterie LiPo .
Riguardo al tuo pensiero , penso dia fastidio a tutti , tecnologicamente non ci manca nulla, anche intellettualmente, ci manca tutto il resto.
Claudio
la Sanwa che ho io ha un tasto sul TX e uno sull' RX , Ko ha lo stesso sistema .
Noi le usiamo per macchine da competizione Offroad e Elettriche(PISTA) da competizione,macchina completa di motore , servi , batterie Lipo (1.500€) , la telemetria è vietata come pure l'abs , la si può usare quando si fa pratica ma nelle competizioni no.
Bruno, ottima spiegazione , quando si girava con i quarzi era un delirio , dovevi accertarti che nessuno fosse in pista con la stessa frequenza pena distruzione del modello .Oggi le riceventi accettano la tensione diretta delle batterie (LiPo- LiFe 7,4V nominali ) in passato dovevi alimentare la ricevente al max 6V con batterie NiMh o Nichel Cadmio o Alcaline, poi si si è passati ai regolatori 6,5V per poter collegare le batterie LiPo .
Riguardo al tuo pensiero , penso dia fastidio a tutti , tecnologicamente non ci manca nulla, anche intellettualmente, ci manca tutto il resto.
Claudio
Marini Claudio- Collaboratore sostenitore
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
…infatti immagino dipenda dalla marca della radio…(grazie anche a claudio per la spiegazione dell’8ch) ma il binding di norma va fatto una volta soltanto o ogni volta che si accende la radio?....tipo prima di volare al campo?
Quindi se ho capito bene con il binding viene accoppiata radio e trasmittente con una codifica che l’elettronica sceglie immagino casualmente tra le migliaia disponibili per quel protocollo di trasmissione…è per questo che si vola tranquilli senza paura che le altre radio presenti disturbino il mio segnale?....se succedesse sarebbe proprio una gran sfiga!
…credo di aver capito…!
Riguardo invece alla telemetria si tratta di un modulo aggiuntivo (che trasmette dati) alla ricevente già esistente a bordo del modello o è un’unico modulo che fa da ricevente e trasmette dati per la telemetria?
Figata cmq….sapere quanto carburante hai, o la tensione delle celle, o la temperatura del motore…
Il Gps a cosa può servire?...nel caso mio di sicuro a recuperare il modello…huhuhu
I dati sono visualizzati solo su display o possono anche essere registrati…?
Ciao e grazie
Quindi se ho capito bene con il binding viene accoppiata radio e trasmittente con una codifica che l’elettronica sceglie immagino casualmente tra le migliaia disponibili per quel protocollo di trasmissione…è per questo che si vola tranquilli senza paura che le altre radio presenti disturbino il mio segnale?....se succedesse sarebbe proprio una gran sfiga!
…credo di aver capito…!
Riguardo invece alla telemetria si tratta di un modulo aggiuntivo (che trasmette dati) alla ricevente già esistente a bordo del modello o è un’unico modulo che fa da ricevente e trasmette dati per la telemetria?
Figata cmq….sapere quanto carburante hai, o la tensione delle celle, o la temperatura del motore…
Il Gps a cosa può servire?...nel caso mio di sicuro a recuperare il modello…huhuhu
I dati sono visualizzati solo su display o possono anche essere registrati…?
Ciao e grazie
Ospite- Ospite
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Ciao il bindig lo fai una volta sola su quella ricevente , ma se hai piu modelli puoi tramite radio assegbare ad ognuno i suoi profili di configurazione e poi bindi la ricevente sul mezzo che vuoi utilizzare.
I dati possono essere scaricati dipende dal modello tanti annlo la porta usb per andare al pc , altri anno una specie di convertitore seriale.
Claudio
I dati possono essere scaricati dipende dal modello tanti annlo la porta usb per andare al pc , altri anno una specie di convertitore seriale.
Claudio
Marini Claudio- Collaboratore sostenitore
Re: Radiocomandi, telemetria, informazioni di base
Cioa Magna
1) Binding ricevente-radio si fa solo la prima volta, poi basta è eterno. Si può rifare nel caso cambi la trasmittente (esempio quando si compra una ricevente usata)
2) Il 2,4 non è sicuro al 100% (del resto nulla è sicuro al 100% al mondo), ma a rispetto agli altri metodi di trasmissioni è molto, ma molto più sicuro.
Confusione del segnale e perdita di pacchetti di trasmissione succedono anche qui (alcune radio ti dicono anche quanti pacchetti hanno perso), in linea di massima non ci si accorge, perchè tutto velocissimo, ma succede;
tant'è vero che anche con il 2,4, si mantiene per sicurezza il FAIL SAFE.
3) Si la moderna telemetria è insita sia nel modulo di trasmissione che nella ricevente. Attenzione la telemetria è una caratteristica in più, non tutte le radio in 2,4 la hanno.
4) Le moderne radio tipo la Graupner Hott, (oggi una delle migliore sul mercato dal punto di vista telemetrico) registra anche i dati su scheda SD, e poi te li analizzi e guardi sul computer.
5) GPS i non ho perchè costicchia e non m'interessa molto al momento (ricordarsi che ogni sensore si paga a parte). A parte le differenze ispecifiche di ogni marca, ti dà la velocità in volo, altezza, la distanza da te, registra il tracciato di volo, che poi puoi sovrapporre alla mappa di Google e vedi visivamente dove hai volato, ti recuperi l'aereo se lo perdi, etc etc.
Ho sentito che stanno sviluppando delle gare basate su GPS, ma onestamente non so bene come funzionino. Immagino ti diano le coordinate di boa del percorso da fare, e chi lo fa più velocemente vince.
Tipo una gara di barche ma in aria.
Tra l'altro io penso che la telemetria sia utilissima anche a che regatta con le barche.
E' un mondo in grande evoluzione.
Guarda stò video per capire meglio.
1) Binding ricevente-radio si fa solo la prima volta, poi basta è eterno. Si può rifare nel caso cambi la trasmittente (esempio quando si compra una ricevente usata)
2) Il 2,4 non è sicuro al 100% (del resto nulla è sicuro al 100% al mondo), ma a rispetto agli altri metodi di trasmissioni è molto, ma molto più sicuro.
Confusione del segnale e perdita di pacchetti di trasmissione succedono anche qui (alcune radio ti dicono anche quanti pacchetti hanno perso), in linea di massima non ci si accorge, perchè tutto velocissimo, ma succede;
tant'è vero che anche con il 2,4, si mantiene per sicurezza il FAIL SAFE.
3) Si la moderna telemetria è insita sia nel modulo di trasmissione che nella ricevente. Attenzione la telemetria è una caratteristica in più, non tutte le radio in 2,4 la hanno.
4) Le moderne radio tipo la Graupner Hott, (oggi una delle migliore sul mercato dal punto di vista telemetrico) registra anche i dati su scheda SD, e poi te li analizzi e guardi sul computer.
5) GPS i non ho perchè costicchia e non m'interessa molto al momento (ricordarsi che ogni sensore si paga a parte). A parte le differenze ispecifiche di ogni marca, ti dà la velocità in volo, altezza, la distanza da te, registra il tracciato di volo, che poi puoi sovrapporre alla mappa di Google e vedi visivamente dove hai volato, ti recuperi l'aereo se lo perdi, etc etc.
Ho sentito che stanno sviluppando delle gare basate su GPS, ma onestamente non so bene come funzionino. Immagino ti diano le coordinate di boa del percorso da fare, e chi lo fa più velocemente vince.
Tipo una gara di barche ma in aria.
Tra l'altro io penso che la telemetria sia utilissima anche a che regatta con le barche.
E' un mondo in grande evoluzione.
Guarda stò video per capire meglio.
Picelli Bruno- Forumnauta
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