MACCHINA A VAPORE (ALDO46)

Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto con un problema da risolvere.
Ho costruito un motore a vapore che funziona perfettamente con l'aria compressa, anche a solo 2 atm. , ma che con il vapore, pur superando le 6 atm. , non ha autonomia e si scarica quasi subito fino a 3 atm. e non gira più.
Le caratteristiche sono:
Caldaia diam. 70mm. X 180mm. capacità lt.0.7
Cilindro a doppio effetto diam.20mm. corsa 25mm.
Mandata vapore diam.5mm.
Scarico diam.6 mm.
La caldaia è riscaldata da 3 ugelli che fanno 4 fiammelle cadauno ma che hanno una autonomia di soli10min.( di cui 5/6 min. x portare a ebollizione l'acqua).
Allego alcune foto, in primo piano il focolaio.
Chi mi sa dare qualche dritta x fare un fornello più efficiente come potere calorico e durata?
P.S: Quando mi avvicino al computer facciamo scintille, mi sa tanto che le foto non ci sono.

Ciao Aldo, infatti le foto non ci sono, aiutati con la nostra guida http://www.forumscuoladimodellismo.com/t8-guida-alla-pubblicazione-delle-immagini ed utilizza il tasto "modifica" del messaggio per inserire le foto mancanti.

ciao
bel lavoro
ma non posso aiutarti non ci capisco niente

Ciao Aldo la prova che hai fatto con l'aria compressa è dalla caldaia o direttamente sui pistoni?
Un saluto
Sandro

Dalla caldaia. Era x simulare il più possibile il ciclo con il vapore.
Il pistone è uno solo, ma sto progettando un nuovo motore con due pistoni, sfalsati tra loro di 90° in modo che il motore parta sempre in qualsiasi posizione i pistoni si siano fermati, praticamente come una locomotiva a vapore, ma fino a quando non trovo la soluzione per il focolaio è inutile rifare il tutto ciao .
P.S. Ringrazio la redazione per aver aggiustato in modo decente le foto,come le ho inviate io non erano proprio un gran chè.

Ciao Aldo così mi spiazzi, inizialmente avevo immaginato che avevi provato solo il pistone; non vorrei che la variabile calore possa influire su tutto il funzionamento per effetto della dilatazione dei metalli o che non sia costante o insufficente la produzione di vapore necessario.
Un saluto
Sandro

Ciao Santos, è quello che non so pure io, penso però che tutto dipenda dalla produzione di vapore, quindi dal focolaio che deve essere più efficente.

Se ti può essere utile ti posto un bruciatore per locomotiva forse lo puoi adattare dimensionalemente al tuo modello.

Un saluto
Sandro

Grazie molto bello e interessante ma, a vedere l'ugello in basso a sinistra,mi sa tanto che è un bruciatore a gas.
Questo mi rivoluziona tutto.
Comunque è interessante, da quale contesto lo hai prelevato?

Ciao Aldo esatto è un bruciatore a gas.
Come hai scritto simile a delle locomotive a vapore ecco io mi dedico a quello e questo bruciatore è proprio per una locomotiva.
Un saluto
Sandro

Ciao Aldo...la domanda che volevo farti l'ha già posta santos...quindi nada...
Non sono un esperto neppure io in questo tipo di realizzazioni ma come dice sandro la variabile che hai inserito in più ora è il calore...potrebbe dipendere da accoppiamenti inadeguati...

Ciao Santos, per quanto ne capisco di francese le saldature del bruciatore sono in argento?
Se così come si fanno e con quale attrezzatura?
P.S: Nel frattempo ho navigato un pò nel sito e sono finito nella parte "ferromodellissmo" dove ti ho ritrovato e sopratutto impressionato complimenti sinceri.

Ciao Aldo esatto è una lega stagno-argento questa ha una fluidità molto elevata ottima per rame, ottone e acciaio inossidabile, basterebbe un semplice saldatore ma meglio se fiamma o addirittura aria calda, le parti devono essere ben calde tra 350° e 450°.
Ti ringrazio per la visita nei miei post sul fermodellismo, è da qualche anno che sto tentando di realizzare una locomotiva a vapore in scala 1:87 ma ancora non ci riesco, ma sono tenace e prima o poi smetterò di far esplodere le caldaie.
Un saluto
Sandro

Ciao Aldo, il fatto che il motore funzioni ad aria compressa e non a vapore, credo dipenda dal fatto che il vapore, nel trasferimento dalla caldaia al cilindro, incontrando pareti fredde, si condensi. Mi sembra di vedere che tale collegamento avviene tramite un flessibile di discrete dimensioni, isolato termicamente dalla caldaia. Quando ero ragazzo, più di 50 anni fa, aquistai un motore a vapore dimostrativo che ancora possiedo e che funziona benissimo. Il collegamento al cilindro consisteva in un tubicino di rame di un paio di millimetri di sezione interna, saldato alla caldaia (il rame conduce calore e quindi si preriscalda insieme alla caldaia). La sezione ridotta permetteva di ridurre l'afflusso di vapore al pistone, evitando che la produzione fosse inferiore al consumo, quindi potresti provare ad inserire un rubinetto di regolazione, sempre saldato. Giusto quello che dice Sandro, ma alla temperatura di esercizio credo che anche la saldatura a stagno vada bene. Per i fornello la butto li, un fornellino da campeggio opportunamente modificato ?
ciao, enzo

Ciao Santos : questa lega di stagno/argento la trovo normalmente in ferramenta? E' in formato eletrodo?
Ciao Enzo : Il tubo di alimentazione cilindro è in rame di 5mm. coimbentato con corda e foderato con allumino autoadesivo. La sede x il fornello , sotto la caldaia, è di soli h=40mm. x 50 di larghezza.

Ciao Aldo46, come procede con la caldaia?
Riguardo alla lega stagno/argento, lo trovi in rocchetti come il normale stagno....solo che costa di piu'
Di norma e' venduto nei negozi di materiale elettronico. Oltre alla lega, per saldare ti serve anche il disossidante per leghe a base di argento.
Buon modellismo

Ciao Maruzzella, ho trovato il tuo messaggio solo oggi perchè con il compiuter non vado molto d'accordo.
per quanto riguarda la saldatura, non sapendo dove comperare il materiale, sono andato da un saldatore, che mi ha dato 2 eletrodi che sono lunghi 40cm., per provare, al prezzo di € 5 cadauno,non mi ha detto che serve anche il disossidante.
Cosa ne pensi?
Il rocchetto e il disossidante, è più conveniente?

Ciao Aldo, perdonami ma sono confuso. Stiamo parlando di brasatura dolce o saldatura ad arco con elettrodo? La prima e' eseguita con i comuni saldatori a stagno per elettronica, e necessitano di pasta saldante. Nel caso si debbano usare leghe d'argento e' cosigliabile una stazione saldante in quanto raggiunge temperature superiori. La seconda, con saldatrice ad elettrodo, non e' certo adatta alle tue esigenze. Quindi gli elettrodi che ti hanno venduto non credo che potrai utilizzarli.
Fammi sapere.
Grazie

ciao Maruzzella,devo ancora provarli, ma il saldatore mi ha detto che si usano con la fiamma, gli ho precisato che possiedo solo un piccolo sadatore da briccolage a gas, ricaricabile con le comuni bombolette, che raggiunge circa 1000gradi, ha detto che dovrebbe bastare.
Dammi tutte le dritte che sai grazie ciao.

Sinceramente Aldo, personalmente ho mai usato quel tipo di elettrodi. Anche io oltre alla comune stazione saldante, uso il piccolo saldatore a gas. La tecnica che uso per le piccole brasature e' la seguente: passo del disossidante su entrambe le parti da saldare, le porto a temperatura di lavoro e quando queste sono pronte avvicino il filo di stagno/argento al punto da saldare e questo si stende da solo, entrando anche nelle giunzioni. Una volta raffreddato pulisco con uno straccetto imbevuto di triellina per togliere le tracce di disossidante.
Se hai altre domande, chiedi pure.
Ciao

Ciao Aldo sono le barrette che usano chi fa impianti di riscaldamento, vanno benissimo, puoi seguire la tecnica di Italo e se non hai il disossidante puoi pulire bene le parti da saldare con carta vetrata fine.
Un saluto
Sandro

Ok grazie a tutti.
ma come funziona il forum? Se avessi altre domande da farvi ,dove le imposto?
Perchè solo io ho il punto azzurro di fianco al nome? Tutti gli altri non hanno scritto un commento?

Ciao Aldo, al link che segue troverai molte risposte alle tue domande:
http://www.forumscuoladimodellismo.com/f6-funzionamento-del-forum
Se hai domande di carattere generale puoi farle nella succitata sezione.
Se hai domande di modellismo, nelle varie sezioni.
Scusami Aldo ma io non vedo alcun puntino di fianco il tuo nome, saresti così gentile da essere più preciso? Grazie
Siccome inizialmente non sei abilitato ad inviare messaggi privati, se hai bisogno di contattarmi, puoi farlo al seguente indirizzo:
moderazione@scuoladimodellismo.it
Avendo cura di mettere come oggetto: Per Maruzzella
Buon modellismo

Nel forum "modellisomo d'autore" , prima del titolo "macchina a vapore", c'è un punto azzurro che ho solo io.

Ciao Aldo quel puntino blu indica che in questo topic te hai scritto, in questo caso è ovvio dato che il topic stesso lo hai creato te, ma se te scrivi in un altro topic di qualche altro vedrai che anche li avrai un puntino blu che appunto ti avvisa che sei intervenuto.
Un saluto
Sandro