Supporti per modelli e figurini (Marini Claudio)

Ciao Claudio, mi sa che hai preso spunto dalla serigrafia
Di sicuro effetto senza impazzire più di tanto.

Esatto, così non devo dipendere da chi fa targhe visto che di solito ci vogliono un sacco di giorni, così è tutto sotto controllo
Claudio

Marini Claudio ha scritto:Ciao , così realizzo le mie targhe, preparo la mascheratura con i disegni e le scritte che servono

Come realizzi la mascheratura? Del tipo che non ne capisco niente percui dovresti proprio spiegarmi con cosa e come va utilizzato.

Ciao Gabriele, la mascheratura viene realizzata con un programmino su Pc che viene interfacciato al plotter di taglio che incide il vinile(adesivo), si può ricavare anche disegnando la maschera da realizzare direttamente sul vinile e poi inciderla con un bisturi ben affilato, poi il gioco è fatto si incolla sul pezzo e si dipinge.
ciao Claudio  

il plotter di taglio si può comprare economicamente, oppure è un macchinario costoso?

Ciao trovi tutto qui
http://www.forumscuoladimodellismo.com/t5912p15-il-laboratorio-di-marini-claudio
prezzi compresi
Claudio  

Grazie mille, mi piace l'idea per la personalizazzione di targhette, ma visto il costo e l'uso che io ne farei, non la reputo una spesa immediata, ne terrò conto per periodi rosei e quando avrò un angolo mio, per adesso il mio laboratorio è un "carro di zingari".

Cosa c'è che Claudio non fa? bravobravissimo e complimenti per il taglio precisissimo degli angoli della cornice (io non ci sono riuscito!)
dodo

Buongiorno a tutti.

Mi intrometto nella discussione - sono nuovo di pacca nel forum - perché leggendo i post - interessantissimi - ho pensato due cose, e volevo farvene partecipi:

1) Magari ci avete già pensato, ma esistono in commercio dei fogli adesivi specifici per aerografo (e in generale per poter verniciare senza sbafare) che si chiamano Frisket.

Sono venduti nei negozi di belle arti, non costano uno sparo e durano una infinità (io ne ho alcuni da 15 anni e ancora reggono).

Il concetto è proprio quello del vinile: sono malleabili al massimo, ma anche di lieve spessore, perché in aerografia si devono poter colorare particolari infinitesimali; quindi si copre il disegno, scritta o quant'altro (anche oggetti) e si taglia via con cutter affilatissimo il particolare che va dipinto (alcuni hanno anche una quadrettatura di riferimento tipo carta millimetrata). essendo che l'aerografo "spruzza" il Frisket è fatto appositamente per aderire perfettamente e quindi evitare che il colore filtri sotto la pellicola e macchi dove non deve.

Credo possa essere una soluzione economica e alternativa al plotter (che comunque garantisce risultati di ottima fattura); l'unica cosa è che bisogna essere precisi nel disegnare scritte e decorazioni (che possono essere stampate al computer o disegnate sopra, perché regge tutti i medium, anche la matita) e chirurgici nel tagliare la forma voluta con il cutter. Però è versatilissimo e anche riposizionabile più volte (in caso dello stesso disegno, ma dipende anche dalla quantità di vernice spruzzata sopra; in questo caso presumo sia pochissima)

la differenza fra il Frisket e il vinile (anche se sono praticamente fratelli gemelli) sta nel fatto dell'aderenza, dovuta allo spessore 8 e quindi al fatto che si può fare forza per far aderire benissimo il foglio), e al fatto che al contrario di quanto fanno alcuni tipi di vinile il Frisket, quando si toglie (delicatamente) non si deforma, né si allunga,e quindi il disegno resta integro nelle sue forme. In più non lascia assolutamente residui di colla (è nato e pensato principalmente per poter operare su stampe e disegni, quindi togliendolo a alvoro finito - con anche la vernice secca sopra - non deve assolutamente creare danni al supporto del disegno, carta compresa)

Magari ho detto una ovvietà, perché già sapevate, e allora chiedo venia.

2) Se posso chiedere, come mai il supporto per i figurini non l'hai passato con la cera? Di solito realizzazioni così di altro valore visivo con la cera ci guadagnano..oltre al fatto che protegge il legno da un sacco di problemi (lo dico da pseudo esperto risibile ma appassionato della domenica in restauro e conservazione dei mobili...)

grazie dell'attenzione, a presto

Andrea

Ciao Andrea, anche se lo si conosce fa piacere che sei intervenuto con le tue esperienze e idee, aiutano tutti, specialmente chi non ha mai utilizzato mascherature di questi generi. Grazie
Riguardo alla cera, siccome sono più plasticaro che mobiliere, penso che i prossimi supporti per figurini chiederò consigli in merito.
Grazie Claudio  

Ciao Claudio.

Lungi da me il voler dare consigli; oltre a essere nuovo sono anche ignorante nel settore dei figurini, e proprio per questo mi era sorta la curiosità che ha portato alla domanda.. Perché - correggimi se sbaglio - il basamento mi sembra importante; ma sopratutto il figurino è bellissimo. Mi pare una postura dinamica che non ho visto spesso in giro. E' veramente un bell'oggetto, e - come tutti tranne me - hai una bella precisione nel fare. Per cui mi sono immaginato il basamento "classico", cerato, proprio perché mi sembra un oggetto da esposizione vera, non solo il semplice risultato - per quanto di semplice non vi sia niente - di una applicazione appassionata.

Ovviamente la riflessione è nata proprio perché il lavoro è bello già così

Grazie a te per la risposta e a presto

Andrea

Ciao Andrea, guarda che invece i consigli servono sempre quindi mi fà molto piacere se in futuro, visto che presto dovrò fare un nuovo figurino in metallo bianco, avere da te consigli per ottenere un basamento il più bello possibile.
Grazie ancora Claudio