Ancora sul modellismo in edicola

Ciao Ragazzi, giracchiando questa sera su internet, indovinate chi ha inserito un articolo di modellismo? Nientepopodimeno che "Il corriere della sera", nello specifico in questo link:

http://www.corriere.it/cultura/12_settembre_03/nave-modellino-guerra-sovrana-mari_50070268-f5d8-11e1-b714-22a5ae719fb5.shtml

Questo mi fa riaprire un dibattito, ormai magari già consumato parecchie volte in questo forum, su queste uscite settimanali acquistabili su abbonamento o in edicola. Pensando di poter chiarire ancora ai neofiti e non la convenienza... o no di queste pubblicazioni.
L'articolo centra per lo più sul problema del costo, vista l'ovvia inesperienza del giornalista in merito che ne esalta la poca convenienza come unico problema di queste uscite. Abbiamo già parlato sulla poca storicità dei modelli spesso proposti, sull'inesattezza dei tagli e degli incastri, e su come vengono proposte (che sembrano adatte anche ai principianti) questi lavori.
Solo per parlare di costi, personalmente penso che 900 euro non siano pochi per un modello, ma questa considerazione può venire solo da un primo approccio. Perchè comunque alla fine si avrebbe in mano non solo una nave completamente (o quasi) attrezzata di più di un metro di lunghezza, ma anche una vera enciclopedia sul tema. Penso che, comprando tutti i pezzi ex novo, consumando benzina per il rivenditore più vicino e non, spese di spedizione da internet per i pezzi più introvabili sotto casa, vernici, corde, ancore, 100 cannoni in brozo o ottone, vele... e l'acquisto di un'enciclopedia che ormai non se ne trovano più, 900 euri non siano poi così tanto troppi. Sempre che uno non aspetti di avere tutti i pezzi per due anni e mezzo....

Che ne dite voi?

Mandimandi, Aldus

ciao
dico che il tuo ragionamento non è poi cosi sbagliato infatti pensando anche alla difficoltà di tutti i fregi che ha la sovrana avevo fatto l'abbonamento prima di cominciare l'arsenale ora forse non mi interesserebbe piu
comunque mi sono arrivati i primi 13 fascicoli e un sacco di solleciti di pagamento non tanto perchè sono un barbone e non pago ma perchè sto ancora aspettando il numero 3 che a detta loro è esaurito non ho pagato solo una spedizzione non tutto ditemi voi che serietà

Ciao, se avessi 1000€ da spendere nel modellismo non li investirei su una raccolta infinita del genere... piuttosto investo quei soldi in attrezzature (traforo, piallatrice, sega circolare, tornio...etc...) e me la autocostruisco....la soddisfazione sarà sicuramente maggiore.
Inoltre se fossi alle prime armi di sicuro non parto da un modello complesso come quello proposto;esistono molti kit fatti bene a molti molti meno soldi.

Come avete capito sono contrario a questo tipo di raccolte...si possono ottenere ottimi risultati con meno spesa e un pò più di impegno che do per scontato dal momento che chi affronta una costruzione del genere deve essere cmq veramente appassionato al modellismo.

Appoggio pienamente Il pensiero di Andrea (Magna).
Un saluto
Sandro

Ho iniziato un solo modello di nave in legno (Scotland) ed è fermo da anni; voglio dire che non sono un appassionato di velieri come voi ma anch'io preferisco acquistare la scatola completa. e se una non me la posso permettere, ci sono tante alternative. Sono contrario alle opere a fascicoli così strutturate.

F.S.M. retrò:

Ricordate la enciclopedia a fascicoli "Storia dei Mezzi corazzati" 1:35? Oppure "Aerei da combattimento" 1:72? Almeno quelle in 2 o 3 o 4 fascicoli ti davano il modello completo. Così ci sta! Aaaaah che belli quei corazzati!!!!!

ciao a tutti

Assolutamente Contrario a questo tipo di approccio al modellismo... Io ho iniziato direttamente con L'autocostruzione da soli Piani (sOVEREIGN OF THE sEAS)... e prima di allora non sapevo assolutamente niente di Navi.. sapevo solo che erano delle "cose" che galleggiavano.... e solo studiando e studiando che sono anche passato all'arsenale...

questo è il mio parere..con l'impegno se uno vuole si può fare autocostruzione... ovvio è molto più complicato che assemblare quattro pezzi (come indicato nei fascicoli) e ci vuole molto più tempo... ma volete mettere la SODDISFAZIONE?

Buonasera ragassi, sono contento di aver avviato una buona discussione a riguardo, specie in questi tempi in cui si propone di tutto e di più nelle edicole.
Sono daccordo con Magna, troppi soldi specie se sono alle prime armi. E se sono alle prime armi non affronto un lavoro così complesso. Penso comunque che se vengono proposti ancora lavori del genere c'è ancora qualcuno che li acquisti e cerchi di arrivare fino alla fine, altrimenti a Casa editrice non ne avrebbe convenienza riproporli ogni anno. Quindi uno perchè dovrebbe esserne attirato? Per il mastodontico lavoro? Per l'enciclopedia? Per il "ormai ho iniziato"? Per il "finchè il gatto non mi mangia tutti i pezzi?". Te lo propongono come un lavoro facilefacile, sicuramente corredato da istruzioni passopasso, è indubbio che comunque un minimo di curiosità te la lasciano...
Ma c'è differenza tra un lavoro in scatola e un lavoro in edicola? Penso molta, anche se l'assomiglianza c'è. Quanti di noi hanno preso o cominciato con un lavoro in scatola? Alzo la mano per primo. Per il sottoscritto che a quindici anni non aveva la pazienza di andare in biblioteca a fare una ricerca storico-artistica del proprio modello (che se vai ora non troverai comunque granchè), mi ci vedete? Sinceramente oltre al fascino del modello e della prospettiva di un facile realizzo, avevo ben altre cose per la testa che starmene ancora sotto i libri dopo la scuola. Ma è vero che le passioni cominciano anche così. Quindi penso che chi vuole affrontare un lavoro "da edicola" sia una persona sicuramente più adulta, con un soldo in tasca, niente gatti in casa, con una pazienza da vendere se prevede di finire il primo lavoro dopo due anni e mezzo. Insomma, qualcuno ci sarà??

Aldus

Ciao Ragazzi, come sapete io non ho esperienza al riguardo, però devo dire che ci sono cascato anch'io, ho acquistato la scorsa edizione del Riva della Hachette ed ho speso, è il caso di dirlo, una barcata di soldi.
I fascicoli sono ancora messi da parte, però in uno scatolone (anch'io ho un modello in scatola ) e non so quando avrò il coraggio di iniziare.
Tra l'altro, ora che mi sono reso conto che avrei tranquillamente potuto realizzarlo senza i fascicoli ma solo aiutandomi con l'enorme materiale che si trova in rete, mi fa ancora più rabbia per l'enorme spesa sostenuta.
Un saluto a tutti.

Ciao Aldo ammazza le domande speriamo che me le ricordo tutte.
Chi sceglie quella via avrà le sue buone raggioni e nessuno penso ha da obbiettare qualche cosa così come nessuno oblica di realizzare dei modelli stando ore ed ore in biblioteca o mesi per il web a cercare verità storiche sono scelte ponderate da chi le applica.

Ma c'è differenza tra un lavoro in scatola e un lavoro in edicola?

la differenza c'è ed è il costo 1000 euro quella in edicola e 650 la scatola di montaggio inoltre questa ultima forse è anche meglio qualitativamente, con i rimanenti 350 euro qualche utensile base e i due o tre libri del 74 cannoni la somma è medesima la cultura è sicuramente molto più alta il modello è meglio.
Ma qualcuno può dire ma un conto cacciare 1000E tutti in una botta e un conto cacciarli in 2 anni e mezzo, se hai tutta questa pazienza di attendere due anni e mezzo per avere l' ultimo pezzettino be puoi attendere ugualmente due anni e mezzo per avere i 1000E e poi cominci che problema c'è?
Se poi mentre metti da parte i soldi arrivi alla quota di 93E quindi dopo circa 3 mesi ti prendi il primo volume del 74 cannoni forse leggendolo pensi: "ma che sono matto quasi quasi inizio da questo ". Questo ovviamente è l'esempio massimo.

Quanti di noi hanno preso o cominciato con un lavoro in scatola?

Se hai visto la mia galleria io sono uno di quelli che ha iniziato con le scatole di montaggio quindi siamo in due.

Insomma, qualcuno ci sarà??

Si fidati ce ne sono tantissimi no tanti poi se jack.aubrey leggerà questo tuo post lui ti saprà dire esattamente tutti i motivi e quanti sono gli appassionati in fondo lui le costruisce.

Ciao Armando non ti arrabiare ihihihhihi

Un saluto
Sandro

ciao aldo e ciao a tutti
sono d'accordo con tutti gli intervenuti e specie con le conclusioni di aldo.
concordo sul fatto che, se queste raccolte vengono costantemente proposte, vuol dire che ci sono gli acquirenti e tutto ciò (se non altro) contribuisce alla diffusione e alla sopravvivenza della ns passione.
poi è solo questione di gusti e di situazioni personali (disponibilità di tempo e di denaro, voglia di conoscenze ecc.).
io non ho mai provato i fascicoli (nato "scatolaro") e l'aspetto che sopporterei di meno è l'attesa e l'incertezze delle uscite.
mi piacerebbe proprio sapere se questo tipo di modellismo ha successo anche all'estero o se è un fenomeno tutto nostrano!
saluti a tutti

Ciao a tutti,
il mio primo (e unico) modello è stato il Riva Aquarama, e, se devo essere sincero, vi confesso che mi era venuta la malsana idea di rifarlo ... apportando tutta una serie di bellurie che potevano nn essere presenti in questa ultima edizione!
Giusto per darvi un'idea ... volevo "illuminare" a led fari, luci di posizione, interni ... aggiungere un po' di roba di abbellimento e, perchè no, copiare (variando, ovviamente) il supporto del Tritone di Maruzzella ...
Purtroppo il poco tempo che ho a disposizione e altri interessi (tra un po' ricomincia la scuola di musica) mi hanno fatto desistere ...

Per quanto riguarda la mia esperienza posso dire che con Hachette mi sono trovato bene ... sono stati puntuali in edicola e, addirittura mi hanno cambiato il variatore di velocità che nn funzionava ... per quanto riguarda il prezzo sono consapevole che "alla fine" costa di più ... ma, ai tempi erano, a settimana, il costo di 6 caffè ... in un anno e 1/2 a rate ... certo che con il senno del poi ... lo avrei realizzato in modo ben differente ...

... forse (questa è probabilmente la verità) nn sono un vero modellista disposto a partire da zero nella costruzione o a investire una somma di denaro in una scatola di montaggio degna di tale nome...

Alla prossima,
ilbor

Buona serata a tutti amici miei anche se non sono stato tanto presente al forum ma vi tenevo d'occhio anch'io penso che sia solo un mezzo per fare soldi quante persone partono con entusiasmo ma si perdono per strada per tanti motivi o per soldi o per tempo unico vantaggio e che la cifra e diluita nel tempo, anche mettendola da parte ci sara sempre un problema che possono servire i fondi, penso che sia meglio ad avere qualche amico per iniziare in compagnia da un semplice piano di costruzione e fare tanta esperienza un salutone a tutti
Aniello