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Dubbi su aerografo e presisoni
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
Dubbi su aerografo e presisoni
Salve a tutti, mi sono appena presentato e già ricorro ai vostri consigli.
Ho ripreso col modellismo statico da qualche mese dopo che da adolescente avevo iniziato il tutto. Sono particolarmente appassionato di mezzi della seocnda guerra mondiale anche se per re-iniziare... sono partito da due aerei. Due classici, lo Stuka della Italeri e lo Zero, prima versione, della Tamiya. Entrambi in scala 1/48.
Partiamo col primo. Mi ricordavo che il costruttore a suo tempo non era degno di attenzione, mi hanno detto essere migliorato molto e così sono ripartito da lui. Gli accoppiamenti motore carlinga non sono affatto buoni con un gap anche di 1 mm stuccato a dovere anche se non altrettanto è stato fatto con la carta vetrata. Simile discorso per accoppiamente canopy/carlinga. Ottime invece le decalcomanie.
Questo il risultato. Verniciato con Aerografo Badger 150 doppia azione e bomboletta. In alcuni punti soprattutto sui bordi del camuffaggio si vede un eccesso di vernice. Non ho passato il Primer prima ne il fissativo post decal. Usato colori Lifecolor diluiti 1/1.
Adesso sono passato allo Zero della Tamiya che in qualche dettaglio mostra tutti i suoi "anni". La scotola ancora riportava il prezzo in lire (comprato su ebay). Modello cmq sempre più che ottimo.
Ho investito e ho comprato un minicompressore della Amati. Max potenza 2,5 Bar
In questo caso ho usato solo colori Tamiya sempre diluiti 1/1 con lo stesso diluente di cui sopra (preparato alcol bianco e acqua del negozio di modellismo).
In questa fase ho voluto fare un preshading prima del grigio chiaro. Sia per il verde blu dell'interno che per il nero... nessunissimo problema. Fluidità di utilizzo dell'aerografo e tranne qualch eindecisione del polso buon risultato. Ieri invece ho incominciato a dare le varie mandate di grigio chiaro ma a qualunque pressione metta il compressore... sputacchia.
Credo sia un problema del colore forse poco amalgato anche se l'ho mescolato e agitato abbondantemente. Ovviamente l'aerografo è stato pulito integralmente due volte ma succede sempre lo stesso. Ho notato poi che il risultato sul modellino è estremamente ruvido al tatto. Devo mescolare e agitare ancora di più? Da cos'altro può dipendere? La foto magari la posto domani. Anche in questo caso non ho usato primer.
Altra domanda. Il prossimo mezzo è un Tiger 1/35 Tamiya. Per realizzare le piccole linee di camuffaggio sopra al "giallo" base, a che distanza e a che pressione devo usare l'aerografo. Non ho idea della misura dell'ago che uso dato che è quello che era previsto nel kit della Badger per l'Aerografo. Tutto ciò mi servirebbe anche per "sporcare" i modellini dato che sono rimasto a 16 anni fa quando usavo la tecnica del pennello asciutto.
Grazie a tutti
Ho ripreso col modellismo statico da qualche mese dopo che da adolescente avevo iniziato il tutto. Sono particolarmente appassionato di mezzi della seocnda guerra mondiale anche se per re-iniziare... sono partito da due aerei. Due classici, lo Stuka della Italeri e lo Zero, prima versione, della Tamiya. Entrambi in scala 1/48.
Partiamo col primo. Mi ricordavo che il costruttore a suo tempo non era degno di attenzione, mi hanno detto essere migliorato molto e così sono ripartito da lui. Gli accoppiamenti motore carlinga non sono affatto buoni con un gap anche di 1 mm stuccato a dovere anche se non altrettanto è stato fatto con la carta vetrata. Simile discorso per accoppiamente canopy/carlinga. Ottime invece le decalcomanie.
Questo il risultato. Verniciato con Aerografo Badger 150 doppia azione e bomboletta. In alcuni punti soprattutto sui bordi del camuffaggio si vede un eccesso di vernice. Non ho passato il Primer prima ne il fissativo post decal. Usato colori Lifecolor diluiti 1/1.
Adesso sono passato allo Zero della Tamiya che in qualche dettaglio mostra tutti i suoi "anni". La scotola ancora riportava il prezzo in lire (comprato su ebay). Modello cmq sempre più che ottimo.
Ho investito e ho comprato un minicompressore della Amati. Max potenza 2,5 Bar
In questo caso ho usato solo colori Tamiya sempre diluiti 1/1 con lo stesso diluente di cui sopra (preparato alcol bianco e acqua del negozio di modellismo).
In questa fase ho voluto fare un preshading prima del grigio chiaro. Sia per il verde blu dell'interno che per il nero... nessunissimo problema. Fluidità di utilizzo dell'aerografo e tranne qualch eindecisione del polso buon risultato. Ieri invece ho incominciato a dare le varie mandate di grigio chiaro ma a qualunque pressione metta il compressore... sputacchia.
Credo sia un problema del colore forse poco amalgato anche se l'ho mescolato e agitato abbondantemente. Ovviamente l'aerografo è stato pulito integralmente due volte ma succede sempre lo stesso. Ho notato poi che il risultato sul modellino è estremamente ruvido al tatto. Devo mescolare e agitare ancora di più? Da cos'altro può dipendere? La foto magari la posto domani. Anche in questo caso non ho usato primer.
Altra domanda. Il prossimo mezzo è un Tiger 1/35 Tamiya. Per realizzare le piccole linee di camuffaggio sopra al "giallo" base, a che distanza e a che pressione devo usare l'aerografo. Non ho idea della misura dell'ago che uso dato che è quello che era previsto nel kit della Badger per l'Aerografo. Tutto ciò mi servirebbe anche per "sporcare" i modellini dato che sono rimasto a 16 anni fa quando usavo la tecnica del pennello asciutto.
Grazie a tutti
Juyos- Nuovo Utente
Re: Dubbi su aerografo e presisoni
Ciao Juyos, probabilmente il colore che sputacchia tende a raggrupparsi, può essere un boccetto rimasto a lungo tempo nel negozio, per cui per quanto lo agiti tenderà sempre a raggrumarsi.
Per le piccole linee di camuffaggio dovresti tenere bassa la pressione dell'aerografo e avvicinarti al modello di circa 8 centimetri
P.S. la tecnica del pennello asciutto non è un ricordo del passato ma si usa tutt'ora con ottimi risultati.
Ciao, Max
Per le piccole linee di camuffaggio dovresti tenere bassa la pressione dell'aerografo e avvicinarti al modello di circa 8 centimetri
P.S. la tecnica del pennello asciutto non è un ricordo del passato ma si usa tutt'ora con ottimi risultati.
Ciao, Max
max64- Utente sostenitore
Re: Dubbi su aerografo e presisoni
Grazie Max. Per bassa pressione intendi 1 bar o anche 0.8? LA posso reglare tramite una vite.
La boccetta era ovviamente nuova. La butto via così in toto o se la filtro magari la recupero?
La boccetta era ovviamente nuova. La butto via così in toto o se la filtro magari la recupero?
Juyos- Nuovo Utente
Re: Dubbi su aerografo e presisoni
Se puoi regolare a 0,8 dovrebbe andare piu' che bene.
Per il colore una prova di filtraggio la puoi fare, se non va lo tieni per qualche uso a pennello.
Ciao
Per il colore una prova di filtraggio la puoi fare, se non va lo tieni per qualche uso a pennello.
Ciao
max64- Utente sostenitore
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