Piegatrice con "quello che avevo"

Ho costruito questa piccola piegatrice per piegare agevolmente lamierini
metallici, prima utilizzavo la morsa o mezzi di fortuna con una certa
difficoltà.
Probabilmente non sarà di grande uso in campo modellistico, ma talvolta
può esssere utile.
Ho usato esclusivamente profilati in ferro di recupero: "U" 40x20 , "L" 40x40 ,
puadro pieno 20x20 bulloni M12x1,25 ma ci si può sbizzarrire con ciò che si ha.
Ho saldato il quadro da 20 all'interno dell' "U" per rendere il tutto più robusto,
utilizzando profilati più "massicci" magari UPN da 50, si può evitare questo
passaggio.
Non occorrono particolari attrezzature, indispensabili i maschi per filettare M12x1,25
è utile il trapano a colonna, eventuale saldatrice, lime varie e smerigliatrice angolare
per smerigliare il lato del profilato che blocca la lamiera da piegare.
Ho fissato il tutto ad un lato del banco in ferro autocostruito.
Questi i componenti


particolare di montaggio

per realizzare il perno da 10mm della parte basculante, ho tagliato e limato
opportunamente il profilato stesso, il perno ruota nel foro dell' "L" da 40mm

Piegatura, lamierino di rame crudo 12/10 mm


Esempi di piegatura


Rimossa dal banco


Togliendo la parte basculante e sostituendo i bulloni del profilato che blocca la
lamiera con tigie filettate M 12x1,25 di lunghezza opportuna, si può realizzare
una "morsettona" per bloccare pezzi durante l'incollaggio od altro.
Lo stesso profilato, può essere messo verticalmente utilizzzando i due fori
filettati frontali, cambiando così la posizione di bloccaggio.
Può essere uno spunto per eventuali "rielaborazioni"

Ciao rokko, meno male che avevi solo questo !!
Una curiosità, che raggio di curvatura interno ottieni ??

Ciao Armando,
non so dirto il raggio di curvatura, guarda se riesci a valutare da questo
particolare



Considera che sono prove che ho fatto su ritagli di fortuna e molto velocemente
perchè questa sera erano quasi le 20 e prevalva la fame.....
Devo ancora ottimizzare la distanza della parte basculane in base allo spessore
della lamiera, insarendo opportuni spessori.
La parte più critica è realizzare il movimento della parte basculante, ho
dovuto rifare più volte gli "L" che la sostengono

Grazie della risposta, dalla foto mi sembra di capire che il raggio è più ampio più è tenero il materiale.
Se è così, allora ci potrebbe essere un leggero scivolamento della lamiera durante la piegatura.
D'altronde è normale, dato che non è una pressopiega industriale
Direi comunque che il risultato è ottimo per l'utilizzo che ne farai.

Lo scivolamento è inevitabile, la lamiera rimane bloccata solamente dai due bulloni
M 12 ai lati, fanno quello che possono.....
Ci vorrebbe magari un "aiutino" nella zona centrale, nel complesso, per l'uso
che ne faccio e per essere costruita in casa con sfridi vari, è più che sufficiente

Magari dico una scemata, ma la prima cosa che mi viene in mente potrebbe essere una striscia di quelle adesive antiscivolo che si mettono sul bordo dei gradini delle scale, potrebbe forse aiutare.

Credo poco che la striscia antiscivolo aggrappa bene sul metallo.
Meglio una striscia sottile di gomma (ad es.camera d'aria delle bici) attaccandolo tramite biadesivo.

Ciao Alessandro bella idea e soluzione
Un saluto
Sandro

ciao alessandro bell'idea penso che me la studierò con più calma comunque complimenti Bradipo

Ciao rokko....bella idea e realizzazione e grazie per averla pubblicata.
Per evitare la flessione della morsa potresti saldare un "ponte" robusto e andar a premere sul profilato che tutt'ora stringe i lamierini con dei bulloni....
Cmq per uso modellistico la tua realizzazione è più che buona! complimenti!

Grazie
infatti, sono nelle modifiche, sto cercando appunto di realizzare un "ponte"
cha vada in aiuto nella zona centrale.

Dalle foto non si vede bene, vedo di aggiungere alcune immagini dei particolari