tornitura

Buongiorno alla ciurma , mi viene da chiedere per chi usa lavorare sul tornio , come vi affilate o create i ferri per le varie torniture? Per esempio: un foro , una sgrossatura o una conicità.
E' una cosa che mi piace sapere da varie esperienze di tutti coloro che usano queste meravigliose macchine.
Grazie dell'attenzione
mozzo

Ciao mozzo...forse c'è qualcuno più indicato di me nel risponderti dal momento che solitamente uso utensili a placchette.
Cmq credo alla fine che l'affilatura sia "un'arte" nel senso che ci vuole una buona manualità ed esperienza.
Tiene presente che per tipologie di materiale da lavorare diverse bisogna dare all'utensile angoli di spoglia diversi...puoi passare dal negativo al positivo a seconda del materiale.
Ti è mai capitato di forare l'ottone con trapano a mano e una punta nuova ad esempio e trovarti in difficoltà...?..se invece affili la punta nel modo corretto questo non avviene.
Ho trovato alcune nozioni che in parte ti possono aiutare a capire di cosa si parla...
http://www.fe.infn.it/~vito/Lezioni/fdt1-utensili.pdf

Siccome l'argomento interessa anche a me se trovo qualche tabella con relazione tra materiali da lavorare-angoli di spoglia-velocità consigliate-tipo di lubrificante la inserisco...

Buona giornata a tutti, lavorare al tornio non e facile bisogna avere molta esperienza e conoscenze precise, la professione tornitore e ben precisa, la conoscenza di questo utilissimo utensile e conoscere la persona che ti possa fare da guida per i profani come me che anno avuto modo di avere nozione base ma senza un continuo apprendimento, ma se tra gli iscritti puo essereci un professionista ben venga in aiuto degli apprendisti che possono conoscerlo meglio un cordiale e affettuoso saluto a tutti

Aniello

Ciao Ragazzi, come avevo scritto in passato nel mio cantiere non ho un lungo trascorso come tornitore, però posso dire che avendo lavorato su altre macchine utensili al tempo avevo appreso da persone più esperte di me la costruzione di freri da meteriali tipo acciaio rapido, cobalto e altri. un esempio posso motrarlo con questa foto:

mi sono costruito il ferro da taglio di larghezza 1,2mm. con una molta un barattolo di acqua per il raffreddamento del ferro in fase di molatura, quello che posso dire se prendiamo ad esempio una semplice affilatura di una punta per forare in realtà se si utilizza l'attrezzatura apposita non ci sono grossi problemi ma se si vuol affilare a mano libera allo ci vuole una certa esperienza, io prima di saper affilare una punta è passato diverso tempo e una persona che mi mostrava ogni volta come bisognava procedere.
Non è impossibile ma a mio modesto parere il saper costruire determinati ferri ci vuole una certa esperienza con anni di lavoro nel settore, o avere la fortuna di conoscere delle persone esperte che ti mostrano come fare.
Un Saluto!!!!!!!

Buongiorno a tutti volevo partecipare a questa interessante discussione,anche se ormai son 13 anni che sono distante dal lavoro generalmente noi usavamo inserti di qualsiasi tipo e forma anche in ceramica per lavorazioni speciali,ma anche utensili a barrette,tonde quadre e a profilo tipo utensili per troncare.nel nostro caso a livello di hobby per qualche tornitura basta qualche barretta di acciaio cobalto 10x10 e giustamente come dice magna attenersi alla tabella che ha postato in teoria ,in pratica cambia un pochino affilando l'utensile a mano diventa difficile rispettare angolo di spoglia e cosi via quindi lo fai ad occhio ,per alluminio in gergo con un po' di galup o piatto per ottone ghisa,galup stretto per rompitrucciolo poi dipende da velocità e avanzamento diventa difficile spiegare in quattro parole ,forse con qualche immagine o video sarà più semplice.Gli inserti o placchette il discorso cambia ci sono disponibili una quantità di forme e sigle per materiali differenti Es. P10 P40 per acciaio K10,15 per ghisa.Ritornando agli utensili d'acciaio un piccola malizia quando usate un'utensile per troncare specialmente se di dimensioni piccole ,conviene chiuderlo nella torretta capovolto e girare a contrario così si evita di romperlo in uscita ,se per comodità o si è costretti a girare nel senso giusto affilare il tagliente leggermente inclinato.Posto qualche schizzo per spiegarmi meglio.Saluti Opera
Se andate a questo indirizzo ci sono delle cose interessanti ( non riesco ad inserire il link)


(http://www.ing.unitn.it/~colombo/GENERALITA'_SULLE_MACCHINE_UTENSILI_E_LAVORAZIONI/IL_TORNIO_PARALLELO.htm)
(IL TORNIO PARALLELO)

Buongiorno alla ciurma , vi ringrazio a tutti per le dritte da Voi postate , GRAZIE
mozzo

opera ha scritto:Ritornando agli utensili d'acciaio un piccola malizia quando usate un'utensile per troncare specialmente se di dimensioni piccole ,conviene chiuderlo nella torretta capovolto e girare a contrario così si evita di romperlo in uscita ,se per comodità o si è costretti a girare nel senso giusto affilare il tagliente leggermente inclinato.

... ...mica capito sai?.... opera...quale sarebbe il motivo per il quale l'utensile troncatore potrebbe rompersi in uscita?....
Non ho mai provato a troncare diciamo "al rovescio"....proverò per vedere le differenze appena mi capita l'occasione!

e grazie

personalmente questa posizione dei ferri l'ho fatta per gl'interni e poche volte l'esterno
mozzo

...forse pensandoci un attimo potrebbe essere perchè quando tronchi pezzi lunghi e pesanti il particolare man mano che viene troncato tende "a flettere sulla porzione non ancora tagliata" per il suo peso e a strisciare sulla lama del troncatore..
Lavorando al contrario l'utensile stando sopra la metà del pezzo non risente di questo effetto...
Dovrebbe essere questa la spiegazione giusto?


Ciao mozzo...altro libro se può interessarti.
http://books.google.it/books?id=QkO9D7grePQC&printsec=frontcover&dq=il+tornitore+moderno&hl=it&sa=X&ei=c0k-T6XpGOPP4QT2qZmLCA&ved=0CDYQ6AEwAA#v=onepage&q=il%20tornitore%20moderno&f=false

Tornire con l'utensile capovolto diminuiscono sensibilmente le vibrazioni che causano la presa al di sotto del pezzo quindi x evitare si capovolge migliora lo scarico del trucciolo evitando d'impiantarsi ,naturalmente usando refrigerante olio emulsivo,anche quando alesi
un diametro interno di una certa profondità cioè lo stelo lungo è conveniente anche per migliorare scarico del trucciolo.

Quando troncavamo dei pezzi lunghi per sostenere la parte che si stacca per sostegno usevamo le due lunette a pezzo grezzo distanziate sui rulli appena ravvicinati

...quindi è un pò nà caz##ta quella che ho detto...
Cmq proverò sicuramente alla prima occasione.
Ciao e grazie

no la tua osservazione è giusta per evitare quello che tu dici se non vibrava allargavamo il taglio prima del taglio completo, scusami se parlo al plurale ma era un sistema che usavamo in officina

http://boiler.chickenkiller.com/tornituraSEI.pdf
troncatura foglio pilota 12T

Chi vuole iniziare anche se datato non c'è male

Per eseguire qualche fresatura usando il tornio vedi schizzo
flangia chiusa nel diametro interno senza far sporgere le griffe

Se usi inserti questo può essere utile
http://www2.coromant.sandvik.com/coromant/downloads/tech_guide/ita/MTG_B.PDF
http://www2.coromant.sandvik.com/coromant/downloads/tech_guide/ita/MTG_A.pdf
http://www2.coromant.sandvik.com/coromant/downloads/tech_guide/ita/MTG_C.PDF

Ciao ragazzi, la tornitura l'ho vista da vicino e l'ho anche provata quando ero ragazzino e bazzicavo nell'officina di mio zio, adesso la vedo da vicino ma solo passando davanti i centri di lavoro in stabilimento.
Nonostante questo non ne capisco molto però queste ultime discussioni che avete aperto mi stanno appassionando.
Continuate così, bravi !!
Un saluto a tutti.

Ciao opera, leggendoti mi sembra di ritornare ai tempi quando lavoravo sulle macchine utensili, le difficoltà maggiori erano quando dovevi lavorare dei diametri esterni con l'alesatrice tradizionale non in contornazione li ti dovevi costruire dei ferri apposta comunque è stata una bella esperienza che a distanza di anni è tornata utile nel mio piccolo. nel tuo ultimo messaggio bello il sitema di bloccare l'utensile al mandrino
Un Saluto!!!!!!!!
PS: volevo segnalarti che non si può postare messaggi consecutivi lo stesso giorno e neanche quotare per intero il messaggio precedente, ti ringrazio per la tua compresione, quando vuoi sotto la mia firma trovi il link del regolamento.

Chiedo scusa per i messaggi consecutivi ,a volte sei preso dalla fretta di rispondere che non te ne rendi conto. Se ho capito bene dovevo rispondere con il tasto modifica? non ho capito come quotare .Spero di non sbagliare Saluti Opera

Ciao opera, grazie per la tua comprensione, esatto devi utilizzare il tasto modifica per modificare il messaggio così non devi postare un secondo messaggio consecutivo, per il quote puoi utilizzare la funzione ma devi ricordarti che se quoti il messaggio precedente non puoi quotarlo per intero, comunque se dai una lettura al regolamento trovi tutte queste informazioni, grazie a presto.
Un Saluto!!!!!!