La Belle 1684 (onip)

ciao Pino
Se prosegui così bene vuol dire che li hai superati i passaggi che ti impensierivano
super ottimo  

Walter Furlan ha scritto:ciao Pino
Se prosegui così bene vuol dire che li hai superati i passaggi che ti impensierivano
super ottimo  

In effetti mi preoccupava la precisione nel taglio degli scalmi ed il sistema per effettuarlo, ma poi si è risolto tutto in modo abbastanza agevole con l'uso della lima piccola per il ferro e l'utilizzo delle lame accoppiate del taglierino come guida.

Un saluto

Ciao onip, gran bel lavoro "lame accoppiate del taglierino?" che vuol dire.
ciao

cvincenzo54 ha scritto:Ciao onip, gran bel lavoro "lame accoppiate del taglierino?" che vuol dire.
ciao

Cerchio rosso:
lama all’esterno ed all’interno, entrambe messe in linea lungo i segni già definiti per il taglio delle teste degli scalmi; lame che fanno da guida al seghetto piccolo per il ferro  usato per il taglio (in questi scalmi lasciavo un piccolo pezzo di legno che poi rifinivo per creare il tenone per l’incastro con il capodibanda)

cerchio verde:
lama dalla parte opposta sistemata lungo i segni per il taglio degli scalmi opposti per verificare, con un listello, che le due lame accoppiate fossero alla stessa altezza tra loro ed alla stessa altezza degli scalmi opposti



strumento usato per segnare le varie altezze (ponti, sabordi, dormienti, sottodormienti, riempimenti, etc.)



nell’arsenale, in effetti, è un po’ più difficile andare “ad occhio”, ed occorre andare in giro per il web per “scoprire” soluzioni e metodi di lavorazione oltre al proprio intuito.

Quando il modellista si ingegna, non esistono limiti

Grazie molto interessante.
ciao

Buongiorno Pino

Ho letto tutto d'un fiato il tuo splendido cantiere, e già che c'ero ho fatto un passo indietro ad ammirare i tuoi precedenti lavori, galleria e laboratorio... insomma ho cercato di conoscerti un po'!

Apprezzo molto la tua umiltà e i tuoi passo passo utilissimi; devo dire che, secondo me, aiuti parecchio i modellisti che tentennano ancora ad intraprendere la strada dell'arsenale, ispirandoli a fare il primo passo.

Continuerò a seguirti in questa tua bellissima avventura, chiaramente in rispettoso silenzio, sicuro di imparare molto!

Grazie a te e a tutti gli altri modellisti che usano i cantieri per condividere i metodi, le esperienze, riflessioni e quant'altro..

Buona segatura a te e a tutti gli utenti

Ciao Emiliano77,

ti ringrazio per gli apprezzamenti, hai colto nel segno: sappi che nell’arsenale sono un allievo, con tanti problemi, sono al mio secondo lavoro in arsenale; adesso sto per rifare lo specchio di poppa della La Belle perché i Modellisti d’Arsenale (con la lettera maiuscola) di un forum specifico, mi hanno segnalato che le serrette non hanno l’andamento corretto , e proprio perché sto apprendendo  , mi è sembrato utile pubblicare questo cantiere, perché possa essere di qualche utilità ad altri modellisti, non ho segreti da conservare; ed anche perché se non è facile e da tutti essere dei Modellisti d’Arsenale con la lettera maiuscola, si possono comunque fare dei  lavori apprezzabili e gradevoli, e spero proprio che queste sequenze possano essere da stimolo per altri, alla fine il risultato gratifica molto  .

Buon modellismo anche a te.

Sei incredibilmente preciso,ottimo lavoro  

Di tanto in tanto quando ho un attimo di tempo in più sbircio nel tuo cantiere; stai facendo un eccellente lavoro; vai tranquillo Pino. Buona continuazione

Grazie a tutti. Ti seguo anch'io Gino.

Pino

Aggiornamento; arcaccia e relativa volta eseguite a metà per lasciare intravvedere l'ossatura, bordo destro del veliero,

Aggiornamento;  

realizzazione delle carrucole per la manovra delle scotte della vela maestra e delle scasse per il passaggio, tra gli scalmi di cubia, delle gru di capone e delle bitte

Na meraviglia è dir poco

Ciao onip, visitare il tuo cantiere è sempre un piacere.
ciao

Aggiornamento;

spalle traforate, effettivamente fattibili ma non così semplici da fare, non ci sono sulle tavole, vanno intuite e ridisegnate, le avevo comunque viste negli altri cantieri







capodibanda di prua, solo appoggiati, nei quali andranno inserite le bitte, altro bel lavoro, in questo periodo sto procedendo con un po’ di fatica, devo anche tener conto dei miei limiti, come tutti i neofiti ovviamente

Vai Onip

Buona sera Pino. Intervengo poco nel tuo cantiere, non perché non lo seguo, anzi lo faccio con grande interesse. Ma solo perché sei cosi bravo che dovrei limitarmi ogni volta a farti complimenti.
Sei veramente molto bravo.
Buon modellismo e grazie.

Piccolo aggiornamento, preparazione delle bitte di prua, con apertura del passaggio attraverso il capodibanda

Avanzamenti:

bitte di prua e capodibanda con i sottostanti scassi a mortasa per i tenoni delle teste degli scalmi





chiodatura della bordatura dello specchio di poppa





il gioco delle luci non evidenzia bene tutta la chiodatura in ottone

Si però da un'idea del bellissimo lavoro che hai fatto
Claudio  

Ciao Pino, non preoccuparti, il lavorone delle chiodature si vede!!

In effetti è solo questione di luci nella foto, quella del flash e quelle del mio "atelier", così chiamo eufemisticamente il mio garage, in contrapposizione alla denominazione di "ipogeo" scherzosamente usata dagli amici.   

Ciao Pino

Belissimo lavoro.

Ciao Rino

Aggiornamento.

Sistemate le soglie del capodibanda e le mensole o blocchetti di riempimento (se si chiamano così), che raccordano il gradino tra una soglia e l’altra, non  sono tutti uguali, vanno a coppie:









in quest’ultima foto la Belle è in compagnia del cavalluccio preparato per la nipotina.