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Domani, a Luni ( Sarzana) Open -Day e visita alla base elicotteri della Marina, occasione da non perdere e foto da fare ...
Bruno

Ragazzi, dalla Liguria e regioni limitrofe, approfittatene, vi aspetta anche il simulatore dell' EH101 da provare ...

LUNI -SARZANA - Solenne cerimonia , ieri a Maristaeli, per il centenario dell'Aviazione navale. A ricordare i cento anni di storia di questo reparto della Marina Militare sono stati, ieri mattina, il Contrammiraglio Giorgio Gomma, comandante delle Forze aeree della Marina e il comandante della base di Maristaeli Luni, Capitano di vascello Stefano Dell'Alba che ha illustrato la storia del reparto, dalla sua fondazione ad oggi.

Il comandante Gomma si è invece soffermato sui momenti più significativi della cerimonia: l'inaugurazione del monumento ai caduti dell'aviazione navale, l'intitolazione del Centro di addestramento all'ammaraggio forzato al Capitano di corvetta Vincenzo Simonini, ufficiale venuto a mancare mentre operava in sostegno al personale in addestramento.

Il Contrammiraglio ha inoltre sottolineato come questi cento anni siano stati segnati «da una grande innovazione tecnologica, ma sempre con il faro puntato sui valori di riferimento tradizionali: l'amore di patria, il coraggio, lo spirito di abnegazione, la lealtà, l'onore e la prontezza all'estremo sacrificio».

BASE ELICOTTERI APERTA SABATO
LA MATTINATA è stata contraddistinta anche da una visita guidata al nuovo centro di simulazione di missione per elicotteri EH101. Per i visitatori che stamani si accingono a visitare il Maristaeli è un'esperienza da provare e che ripropone in tutto e per tutto l'interno di un elicottero.

Un sistema all'avanguardia che consente non solo di addestrare l'equipaggio ad una vera e propria missione operativa, ma anche di razionalizzare l'attività permettendo di ridurre le ore di volo, risparmiando sui costi e garantendo una maggiore sicurezza al personale in fase di addestramento.

L'INAUGURAZIONE del monumento ai caduti e l'intitolazione del centro di ammaraggio all'ufficiale scomparso è stata officiata da Monsignor Claudio Caleffi alla presenza di autorità, famigliari e dipendenti militari e civili della base.

La visita è poi proseguita con la mostra sui mezzi e i personaggi che hanno fatto la storia delle Forze aeree della Marina, allestita all'interno del circolo ufficiali. Responsabili della rassegna itinerante con cimeli provenienti da musei navali di tutta Italia, il Capitano di fregata Gianluca Arlotta, e il I° maresciallo Luigi Masotto. Una visita guidata partita da oggetti appartenuti a Gabriele D'Annunzio come i voltantini lanciati dall'aereo, al ricordo del Tenente di vascello Mario Calderara, un pioniere dell'aviazione. Immagini e poi ancora modelli, fotografie, strumentazioni, abbigliamento, visori notturni... Un viaggio che tocca passato, presente con un occhio al futuro.

Si sta lavorando perchè a Maristaeli vi sia un museo permanente da mettere a disposizione di tutti e in particolare delle scuole. Ora all'interno della base operano due reparti: il 1° e il 5° Gruppo elicotteri, che hanno come compito principale di fornire mezzi e personale alle navi. Questi svolgono attività antisommergibile, antinave e il supporto alla operazioni speciali, il mantenimento dell'efficienza degli elicotteri, il test di apparecchiature ed armamenti. Ma negli ultimi anni i compiti della base si sono ampliati: dalla lotta antincendio (5°Gruppo), il collegamento, evacuazione medica, il supporto alla protezione civile e l'intervento nelle calamità naturali come quella ad Haiti e durante le alluvioni e i terremoti in Italia.