Qual'è la tecnica per costruire un modello di nave della marina militare

Buona sera a tutti ,la mia curiosità, è la mia domanda è questa come si costruisce un modello di nave militare
mi spiego meglio quali sono i materiali da usare,come viene eseguito lo scafo in legno o altro, mi piacerebbe fare il modello della fregata Luigi Rizzo nave sulla quale sono stato imbarcato ,ma non so proprio da dove iniziare , i piani costruttivi ho visto che si possono trovare in un sito specializzato e quindi chiedo aiuto e qualche spiegazione a chi è esperto nel settore che mi possa dare qualche dritta per iniziare .Ringrazio anticipatamente Opera

Non sono molto informato ma provo fintanto che ti risponda qualcuno che se ne intende di più.

Che io sappia, le uniche cose che cambiano sono:
- la forma dello scafo (basta fare le ordinate giuste)
- usare la carta vetrata finissima per lisciare il più possibile lo scafo e usare primer e vernice
- presenza di ringhiere e strutture metalliche da incollare sui ponti.

Prima di tutto devi fare la falsachiglia e ordinate.
Essendo molto lunga e sottile ci vanno tante ordinate, minimo 20 (in generale).
Per avere maggiore robustezza si inseriscono barre di compensato messi orizzontalmente lungo tutto lo scafo.

Buon giorno Opera, anche io non sono espertissimo ma credo che ErPiotta abbia ragione. La tecnica per costruire un modello, che sia un vascello od una fregata, non differisce di molto. La base è sempre chiglia e false ordinate, ed il materiale per lo scafo: legno. Spero che presto un'esperto ti dia le giuste dritte per iniziare.
Buon modellismo

Grazie ErPiotta71 per il suggerimento ,sto cercando d' informarmi bene prima di aprire il cantiere è un lavoro che non ho mai fatto ,quindi se ho capito lo scafo è sempre in legno, immaginavo che venisse rivestita in lamierino di ottone o rame? in rete ho trovato un modellino mi sembra fin troppo curato liscio ,in realtà non era così . Saluti Opera

Ciao Opera le metodologie possono essere le più svariate da una realizzazione completamente in metallo, a pane e burro per la forma e vetroresina o materiale termoplastico, con carta e cartoncino, alla più classica con ordinate e chiglia in legno.

Il tutto dipende dalla scelta del modellista stesso realizzarla con quello che ritiene più consono alle proprie conoscenze.
Un saluto
Sandro

Ciao Opera,

tempo fa avevo visto questo cantiere di rimorchiatore di picogio'
www.forumscuoladimodellismo.com/t1064p30-cantiere-rimorchiatore-portuale-heros-1930-picogio?highlight=rimorchiatore

lui ha fatto lo scafo in legno e poi , dopo averlo stuccato e lisciato, lo ha ricoperto con foglietti di carta per simulare la lamiera.

per una nave di questo tipo mi sembra un ottima tecnica, ed onestamente, credo di utilizzarla anch'io nel mio cantiere.

spero che queste info ti siano di aiuto.

un saluto.

Grazie per le risposte ,purtroppo non capisco il metodo pane e burro, e poi anche il metodo della costruzione del rimorchiatore è fantastico bravo Giovanni farò tesoro di queste malizie ,c'è sempre da imparare. La realizzazione completa in metallo
con lamierini di ottone tipo carta di spagna (così chiamata in gergo meccanico) non mi dispiacerebbe con scheletrato in legno,suggerito da Er piotta era quello che avevo in mente ma non conoscendo le varie tecniche non volevo dire una stupidaggine, su delle foto postate da Santos ho visto un particolare stupendo interamente in lamiera adesso mi sfugge il nome ma veramente molto bello e curato saluti Opera

Ciao Opera , sulle tecniche di costruire navi moderne in ferro è tipologia tutta particolare, sta al modellista cosa vuole costruire come "pane burro" o con la classica costruzione di ordinate e fasciame in legno o chi in ammiragliato. E' solo questione di iniziare cosa si vuol costruire , certamente con dovute documentazioni ed un progetto degno di se
buon modellismo
mozzo

Ciao Ragazzi, mi unisco alla domanda di Opera che incuriosisce anche me.
Mi piacerebbe realizzare un modello di barca interamente in metallo come nella realtà, ma sono in dubbio sugli spessori da utilizzare in quanto credo che non sia fattibile "scalando" gli spessori originali.
La parola agli esperti e non.
Grazie.

ciao Armando 54 ti posso rispondere sugli spessori cioè dei fogli di ottone li trovi da 0,03 0,40 forse anche di più come materiale è facilmente lavorabile senza scaldare ,si può stagnare è un metallo che si taglia con forbici da elettricista
Carta spagna Descrizione:
fogli di piccolissimo spessore, compreso tra qualche centesimo di mm e 0.4 mm, di lunghezza elevata, che vengono avvolti in bobine;
sono caratterizzati dallo spessore e dalla larghezza
vengono solitamente svolti e tagliati a misura dall'utilizzatore finale saluti opera

Ciao Opera, grazie per le informazioni, conosco il materiale e ne ho anche un po' a casa, ma quello che non mi convince molto è la facile deformabilità e la poca elasticità del materiale stesso dovuto al minimo spessore da utilizzare.
E' questo che intendevo nel post precedente.

Si sono d'accordo, in quanto già nella differenza di temperatura subirebbe deformazioni. in una foto che ha postato santos ho visto un particolare stupendo ,credo che sia tutto in ottone .Ciao

Ci vorrebbe un metallo più elastico anche a spessori ridotti, ho della lamiera zincata da 3/10 che potrebbe fare al caso, è un po' più elastica dell'ottone, comunque lavorabile e soprattutto brasabile a stagno, cosa importante per assemblare il tutto.

Ho copiato la foto che ha messo Santos è un bellissimo particolare di ottone
c'è simulato anche la chiodatura

Per realizzare un qualsiasi modello in metallo il materiale migliore è proprio l' ottone con esso si riescono a fare tutte le lavorazioni possibili e nello stesso tempo ha anche una elevata resistenza (ovviamente sempre nei limiti), inoltre si riesce a trovare comunemente anche con spessori molto ridotti, altro materiale da unire al primo è il rame ma solo per quelle parti che devono seguire una certa nervatura data la sua duttilità.
Ritornando al modello in questione si può realizzare in metallo previo uno studio ponderato tipo fare la carpenteria in ottone ( per cartenteria intendo i quinti e la chiglia) il rivestimento esterno si può fare in lastre di rame ridattute e rivettate sui quinti in ottone, procededimento che sto per altro studiando proprio per una imbarcazione in metallo.
Il lavoro non è molto semplice specialmente se si devono inseriri anche particolari in legno ma penso che dia veramente un realismo unico al modello in costruzione.

Opera per realizzare quel particolare che hai postato serve conoscere delle tecniche un pò particolari, aver disegnato tutti i singoli pezzi che lo compongono e certamente non usare le forbici

Un saluto
Sandro

Si sono pienamente d'accorto con quello che dici l'ottone si presta benissimo per questi lavori,poi abbiamo un bellissimo esempio. Immagino che si possa fare come sul legno sviluppo su carta poi incollando per ritagliare forse con disco taglierina del dremel.saluti opera

Ciao tutto dipende dalla scala di riproduzione che scegli quindi volendo si può fare come immagini ma per il taglio tralascerei il dremel e usei un semplice traforo ovviamente con lama per metalli se invece la scala obblica a parti più piccole sei costretto a conoscere la fotoincisione per avere ottimi risultati come la foto.

Se vuoi anche se non centra nulla con il navale puoi vedere questo mio cantiere

Se consideri che è in scala 1:87 puoi immagina cosa può uscire fuori sul navale.
Un saluto
Sandro

Ciao Santos non riesco a vedere il tuo cantiere ,non ho capito dove guardare?

Ciao basta cliccare sulla parola cantiere in ogni caso ti posto il link
http://www.forumscuoladimodellismo.com/t545-locomotiva-d214
Un saluto
Sandro

Bravo Santos hai costruito un piccolo capolavoro da certosino la tecnica è molto interessante,e poi bisogna saper disegnare con autocad ,purtroppo ne sono a digiuno stesso procedimento delle schede elettroniche ,quello che mi è sfuggito è di che spessore è la lamiera di ottone.

Ciao Opera, la lamiera di ottone è 0,2mm.
C'è una famosa pubblicità che cita più o meno questo:
Autocad, si studia e si conosce
Il procedimento delle schede elettroniche, si studia e si conosce
Solo la passione non si può studiare

Ovviamente sto scherzando non vorrei essere frainteso.
Un salutone
Sandro

Ciao e grazie sei stato molto gentile a spiegarmi tutte queste cose ,nessun problema ogni tanto bisogna pur scherzare altrimenti sarebbe monotono
un saluto e alla prossima Oprea

Ciao ragazzi, come ho già detto l'argomento mi interessa molto applicato al navale.
Come già detto, mi piacerebbe realizzare alcuni modelli di barche in alluminio realizzate su mio progetto e quindi non avrei problemi con i disegni e potrei realizzare tutte le strutture interne previste dal progetto stesso.
Ovviamente sarebbe un problema realizzarlo in alluminio per problemi di saldatura.
@ Santos: tu che ne pensi ?? si riuscirebbe a realizzare lo scafo senza avvallamenti ?? mi piacerebbe riuscire ad evitare la stuccatura, anche perchè altrimenti non avrebbe alcun senso la realizzazione metallica.

Ciao Armando non dirmi che vuoi usare le lattine della birra? Scherzo ma
l'alluminio come lo saldi ,secondo me il materiale che si presta meglio è l'ottone
forse anche il rame, considera le vecchie grondaie in rame ? spessore 0,8
un pò troppo.

Ciao Armando come ho accennato tutto dipende dalla scala di riduzione che vuoi usare, più essa è vicina al reale r minori sono i problemi oltre ad essere più semplice la realizzazione diversamente se ti allontani dal reale aumentano le difficoltà; ovviamente questo vale se l' intento realizzativo rimane con gli stessi presupposti.
L' alluminio come hai detto ha dei problemi per la saldatura quindi potrai farlo o usando la rivettatura tra le varie parti da unire o altro sistema è quello di effettuare un trattamento di stagnatura elettrolitica e a questo punto puoi usare il comune saldatore e stagno per unire i pezzi.
In ogni caso la soluzione migliore è sempre quella di usare ottone o rame e puoi tranquillamente se il progetto è fatto bene effettuare lo scafo senza avvallamenti.
Un saluto
Sandro