Palellatura

Come sempre seguendo i vostri lavori , si parlava di "Palellatura" , Non sapendo cos'era mi sono subito documentato nel vostro dizionario e nel web . Interessante .
La mia domanda e questa : come fare perche l'incastro sia preciso ? . Bisogna farlo sovrapponendo i due listelli , tagliarli in quel modo e poi fissarli . Parlo di listelli che uso io - tiglio di 6 x 2 per il fasciame e ponte .

Perfetto, ho quello che fà per te

Questo è il mio metono e non sò se ci sono altri metodi più semplici ma almeno io mi ci trovo abbastanza bene.
L'unica cosa è impratichirsi un pò e poi verrà perfetto.
Le tre barre verticali e le due barre orizzontali sono barre di sostegno per fare la prova prima di farlo sullo scafo.

Prima immagine:
Prima di tutto si fà la rastrematura tagliando uno scalino al listello e si incolla.
Seconda immagine:
Si fà la rastrematura semplice al secondo listelli e si incolla poggiando la punta del secondo listello nello scalino del primo listello già incollato.
Terza immagine:
Segnare con una matita al terzo listello dove si taglierà uno scalino.
Quarta immagine:
Poggiare senza incollare e verificare se è tutto allineato infine si incolla.

Tutto fatto

Perfetto, hai centrato il problema, esattamente così.
Uni

Questa palellatura và bene per lo scafo.. non penso per i ponti... comunque aspetto conferme dagli esperti

Hai ragione, Grisu!
Non avevo letto che è anche per il ponte.

Per il ponte, per lo scafo in prossimità della chiglia a prua e per la poppa, ognuno ha la sua palellatura.
Appena posso mi metto a fare i disegni di come saranno fatte in ogni sua parte.
Se qualcuno posta prima, meglio

Perfetto, questo sistema sostituisce o è in alternativa al sistena di fare le "spine di riempimento se ho ben capito .

Ciao Ragazzi, scusate l'ignoranza ma la Palellatura non è riferita a dei tagli obliqui? Almeno così ho letto sul glossario.

Io comunque il sistema che ha postato ErPiotta l'ho usato per il mio fasciame ed oltre ad essermi trovato benissimo mi ha dato un bellissimo risultato.

A presto

questo sistema sicuramente è usato solo per il prolungamento dritto di due pezzi , non è applicabile quando si rastema - almeno credo

Ciao a tutti, ciao Feberet, quindi se ho ben capito la Palellatura si riferisce alla giunzione di 2 o più pezzi come stai mostrando in quest'ultima immagine invece quello che si vede nella prima immagine dell'argomento e la sequenza di foto postate da ErPiotta si riferiscono al rivestimento del fascimae, quindi Rastrematura. Giusto?

Per quello che so io, rastrematura è soltanto l'assottigliamento della larghezza del listello e basta mentre tutto il resto, quanto la rastrematura non è sufficiente si ricorre a tagli particolari chiamato palellatura quindi comprende anche quello che ha postato Feberet sul taglio obliquo dei listelli.

La prima immagine riguarda la palellatura al fasciame in prossimità della chiglia.
La seconda immagine riguarda la palellatura del trigliarino accompagnato dalla rastrematura dei listelli del ponte.
Non ho messo i tagli al trigliarino perchè molto dipenda dalla lunghezza del trigliarino e soprattutto dalle loro posizioni ma non è un problema, si può sempre fare un taglio perpendicolare all'impavesata.
Spero che le immagini siano ben chiari a tutti sennò chiedetemi pure

Grazie ErPiotta, la tua ultima immagine è chiarissima e sopratutto ben spiegata. Non avevo mai visto questo sistema di rastrematura ma le stesse spiegazioni chiariscono che diversamente lo scafo ne sarebbe indebolito. Così invece la forza dei listelli (aste di legno) ne garantiva la compattezza dello scafo. Perfettamente logico!

Grazie ancora, ho imparato un'altra cosa

Bene, sono contento di essere stato d'aiuto.

La palellatura al ponte in realtà è abbastanza semplice rispetto a quello dello scafo in quanto bisogna regolarsi quanto è lunga il listello palellato a seconda della forma dello scafo.

Ci sarebbero altri 2 tipi di ponte, una con palellatura ai listelli anzichè al trincarino e uno a rastrematura semplice al ponte.
Per la palellatura al ponte guardate l'immagine qui sotto.
Io lo escluderei in quanto per fare ciò bisogna tagliare in senso longitudinale quasi tutta la lunghezza del listello (tranne dove è palellato) e l'altra metà si butta, oltre a che è più difficile, si spreca legname.

Ciao ancora ErPiotta, compreso il sistema mi viene facile capire come fare però mi chiedo una cosa, se questo sistema usato nel fasciame serve a rendere lo scafo molto più solido per il ponte perchè bisognerebbe usarlo? Comprendo che il ponte di una nave fa anch'esso da rinforzo a tutto lo scafo ma al punto da dover usare questo sistema anche qui?

Grazie ancora per le tue risposte.

A presto

Faccio una domanda nei punti indicati dalle freccie i listelli sono + larghi quindi vanno rifilati per tutta la lunghezza?

Grazie scusate la mia ignoranza
ciao a tutti vincenzo

buon giorno a tutti
avete visto nel glossario alla voce corda ?
aggiungo che la sagomatura era fatta in modo che la testa (la parte perpendicolare alla lunghezza) doveva essere la metà della larghezza della tavola da ponte evitando così di indebolire la tavola lunghe e appuntite.
@cvincenzo: anche le tavole del ponte avevano una lunghezza limitata e erano intestate sui bagli.
tavola provvista di quella specie di dente (più larga per fare il dente) era lunga fino al primo baglio.
(questo per quello che ho capito dai libri)

Ciao GianPaolo, grazie per aver postato il termine corda, con esso diventa ancora più chiaro tutto l'andamento del lavoro. La dentellatura interna della corda, che serve a ricevere gli spigoli del fasciame, ne costituiscono maggiormente la compattezza.

A presto

cvincenzo54 ha scritto:Faccio una domanda nei punti indicati dalle freccie i listelli sono + larghi quindi vanno rifilati per tutta la lunghezza?

Esatto!

Grazie scusate la mia ignoranza

Tranquillo, il forum serve proprio a renderci meno ignoranti