PER IL NOSTRO FORUM
Chi è online?
In totale ci sono 34 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 34 Ospiti :: 1 Motore di ricercaNessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 303 il Lun 26 Lug 2021 - 21:52
Link diretti
Forum di supporto- Guida alla pubblicazione delle immagini
- Guida alla pubblicazione dei video
- I messaggi privati
------------------------------
Link consigliati
- Guest Book
- Scuola di modellismo
------------------------------
Vocabolari
- Glossario illustrato dei termini marinareschi
- I nodi
Accedi
Dal 24-luglio-2009
Migliori postatori
Forlani daniel | ||||
Marini Claudio | ||||
Scubaleo | ||||
Maruzzella | ||||
Armando54 | ||||
Walter Furlan | ||||
cvincenzo54 | ||||
jjsimy | ||||
Stephen Maturin | ||||
mozzo |
Cerca
PARTE 2 - Edward Low, Black Bart Roberts ed il codice della fratellanza
2 partecipanti
Forum Scuola di Modellismo :: Modellismo Statico :: Navimodellismo :: Pirati - Nascita e storia :: I pirati che hanno fatto la storia
Pagina 1 di 1
PARTE 2 - Edward Low, Black Bart Roberts ed il codice della fratellanza
I Fratelli della Costa ed il Codice
La Fratellanza della Costa (i pirati si autodefinivano i Fratelli della Costa) fu fondata da un gruppo a cui si dice appartenessero anche il celebre Henry Morgan, anche se non vi è nulla di certo.
Fu redatto un vero e proprio Codice Etico dei Pirati (Code of the Brethren States), che conteneva regole di massima per tutte le navi della Fratellanza. Ovviamente ogni vascello, poi, era una storia a sé. Prima del contratto d'imbarco, ogni pirata visionava il codice per decidere se era di suo gradimento.
Comunque esistono testimonianze scritte del codice, redatte qualche anno più tardi da famosi filibustieri. Ci sono i codici di Edward Low e John Phillips, capitano pirata del Revenge. Il più famoso è quello di Black Bart Roberts, stilato nel 1721. Ispirato, pare, alla versione di Morgan. Naturalmente ce ne sono molti altri, che presentano anche grandi differenze da questo. Quelli che contengono elementi troppo "romantici", come rimandi all'onore, ai duelli o al rispetto delle donne a bordo, di solito sono dei falsi del XIX secolo, epoca d'oro dei romanzi d'appendice.
Ecco le undici regole del codice di Black Bart Roberts:
I. Ogni marinaio ha diritto di voto in tutte le questioni; ha ugualmente titolo alle provvigioni fresche e ai liquori forti e può usufruirne in qualunque momento e a piacere, a meno che non ve ne sia penuria. In quel caso, con un voto, la ciurma può decidere delle restrizioni.
II. Quando è il suo turno, ogni marinaio può chiedere a bordo una parte del bottino (in aggiunta alla sua parte) se ne ha ragionevolmente bisogno; in queste occasioni può anche chiedere un cambio dei vestiti. Ma se un uomo ruba alla compagnia valuta in moneta, gioielli, oro o altro metalli preziosi, viene immediatamente condannato all'abbandono [cioè veniva lasciato su un'isola o uno scoglio deserto, lontano dalle rotte, con una pistola carica e una borraccia d'acqua, n.d.r.].
Se un marinaio dovesse rubare a un altro, il colpevole verrà punito col taglio delle orecchie e del naso, e sarà lasciato a terra; non in un posto completamente disabitato, ma comunque in un luogo poco ospitale.
III. Nessuno può giocare d'azzardo a bordo, a carte o a dadi.
IV. Le luci e le candele vanno spente alle otto di sera. Se qualcuno dei marinai volesse continuare a bere dopo quell'ora, dovrà farlo sui ponti scoperti.
V. Tutti devono mantenere le loro armi, pistole e coltelli puliti e pronti per essere usati.
VI. Non sono permessi donne e bambini a bordo. Se qualunque uomo dovesse portare donne travestite a bordo, verrà punito con la morte.
VII. Chi diserta dalla nave o non prende parte a una battaglia, sarà punito con la morte o l'abbandono.
VIII. Nessun uomo può colpirne un altro a bordo. Le dispute vanno risolte a terra, all'arma bianca o con la pistola.
IX. Nessun uomo può dichiarare che un ordine porterà alla morte; se lo farà, sarà punito con mille colpi. Se a seguito di un ordine un uomo perderà un arto, sarà risarcito con 800 dollari, presi dal bottino comune. Se subirà ferite minori, sarà risarcito con una somma minore, proporzionale al danno.
X. Il capitano e il secondo di bordo ricevono due parti del bottino; l'ufficiale anziano, il nostromo e il cannoniere una parte e mezza, gli altri ufficiali una parte e un quarto.
XI. Chi ne ha diritto può riposare il giorno del Sabbath; ma negli altri sei giorni e notti, nessuno gode di nessun tipo di favore.
Bartholomew Roberts
Bartholomew Roberts - pseudonimo di John Roberts, noto anche come Black Bart (in gallese: Barti Ddu) - (Pembrokeshire, 17 maggio 1682 – Gabon, 10 febbraio 1722) è stato un pirata gallese, tra i più famosi mai esistiti.
Nato nel piccolo villaggio di Casnewydd-Bach, tra Fishguard ed Haverfordwes nel Pembrokeshire, Galles, il suo nome di battesimo era John Roberts. Non sono certi i motivi del cambiamento del nome, ma è probabile che la scelta di Bartholomew fosse stata fatta in onore del celebre bucaniere Bartholomew Sharp. È probabile che si sia avventurato in mare all'età di soli tredici anni, ovvero nel 1695, ma di lui non si hanno notizie fino al 1718 quando lo troviamo registrato tra l'equipaggio di uno sloop nelle Barbados. Nel 1719 è registrato come ufficiale in terza a bordo di una nave di schiavi di nome Princess proveniente da Londra, al comando di un certo Capitano Abraham Plumb. Ai primi di giugno di quello stesso anno, mentre la nave era ancorata ad Anomabu, lungo la Costa d'oro africana, venne catturata dai pirati. La nave fu assalita da due navi, la Royal Rover e la Royal James, entrambe sotto la guida del Capitano Howell Davis.
La sua carriera di pirata iniziò piuttosto tardi all'età di trentasette anni quando, imbarcato sulla nave negriera Princess of London, fu fatto prigioniero dal pirata Howell Davis ad Anomabu sulla costa del Ghana. Unitosi ai pirati, Roberts nel giro di sei settimane fu eletto capitano del vascello Rover dopo la morte del Capitano Davis avvenuta nei pressi dell'isola di El Principe.
La sua attività non consisteva nei soli abbordaggi di mercantili. Nel 1720 Bartholomew Roberts dopo aver appreso che a Nevis erano stati giustiziati alcuni pirati si diresse verso il vicino porto di Basseterre incendiando alcune navi e offrendo una taglia sui funzionari responsabili perché fossero essi stessi giustiziati. Successivamente, in occasione dell'attacco ad una nave francese, catturò il governatore della Martinica che pagò l'aver fatto giustiziare dei pirati con l'impiccagione a un albero della propria nave.
Dopo aver pesantemente colpito i commerci sulla rotta delle Indie nel 1721, nel febbraio dell'anno successivo Roberts fu ucciso sulla sua nave ammiraglia, la Royal Fortune, durante uno scontro al largo di Cape Lopez, in Gabon. Fu un colpo di cannone alla gola ad ucciderlo mentre stava combattendo personalmente contro Chaloner Ogle capitano della nave da guerra Swallow inviata a combattere la pirateria nell'Africa Occidentale. I suoi compagni riuscirono ad esaudire le volontà del loro capitano e, prima che il suo corpo fosse catturato, riuscirono a gettarlo in mare.
Dal 1719 al momento della cattura l'equipaggio di Black Bart aveva catturato 456 vascelli.
Il processo all'equipaggio inizia il 28 marzo 1722 presieduto da un tribunale speciale istituito ad hoc presso il castello di Cape Coast (Ghana), una fortezza per la tratta degli schiavi, il tribunale comprendeva il capitano Herdman comandante dalla nave Weymouth come presidente della corte e come commissari: James Phipps generale della costa, Edward Hyde segretario della Royal Africa Company, i mercanti Francis boye e Henry Dodson ed i tenenti di vascello Barnsley e Fanshaw (chiamati per raggiungere il numero legale di sei commissari), il capitano Ogle in qualità di artefice della cattura non entrò nella giuria.
I capi d'accusa erano due. Primo, associazione criminale contro i commerci dei sudditi di sua maestà. Secondo, attacco alla nave Swallow della Royal Navy. Il processo fu veloce grazie ad un numero enorme di testimoni per lo più membri dell'equipaggio della Swallow, per assicurare un processo equo venne fatto scarso uso del linguaggio tecnico legale, le prime esecuzioni furono avviate già il 3 aprile ed entro il 20 aprile furono eseguite tutte le condanne a morte per un totale di 52, 17 scontarono la pena al carcere di Marshalsea, altri ancora furono assolti per aver provato di essere stati costretti a collaborare con i pirati sotto minaccia.
Il Jolly Roger di Roberts:
Ultima modifica di Piermira il Mar 2 Nov 2010 - 12:42 - modificato 1 volta.
Piermira- Forumnauta
Edward Low
Edward Low
Edward Low (Inghilterra, 1690 – Martinica, 1724) è stato un pirata inglese. Fu uno dei più temibili pirati nel periodo d'oro della pirateria. Si calcola che il suo equipaggio catturò centoquaranta navi, il che ne fa il più pericoloso pirata dei mari occidentali dopo Black Bart.
Nacque nella cittadina di Westminster, Londra nel 1690.Poi lasciò l'Inghilterra per fuggire a Boston dove si sposò con Elisa Marmo.Insieme ebbero due figli ma uno,il maschio, morì da piccolo e rimase solo la sorella;la madre Elisa morì sul lavoro. Edward lavorò come taglialegna fino al 1721 nelle Honduras.
Edward decise quindi di entrare a far parte,nel 1722,di un gruppo di marinai a bordo di uno sloop diretto all'Honduras.Dopo un ammutinamento fallito,gli uomini vennero costretti a lasciare la barca.Low decise quindi di riprendersi lo sloop e diventarne il capitano.
La prima bandiera utilizzata da Edward era di colore verde con una figura gialla rappresentante un uomo che suonava la tromba. Poi cambiò bandiera e divenne la sua Jolly Roger definitiva:era tutta nera e vi era rappresentato uno scheletro rosso; significava che l'equipaggio infliggeva torture orribili.
Dopo un periodo con il grado di tenente decise di tornare un pirata e allora prese un brigantino,ribattezzato "Rebecca".Con questo attaccò 13 navi da pesca a largo dell'New England;poi fece il colpo grosso attaccando una goletta che rinominò "Fancy".
A questo punto venne messa una taglia sulla sua testa e quindi fuggì nelle Azzorre.Qui assaltò molte navi e città torturando i suoi nemici e poi uccidendoli.
Morì poi nel 1724 sconfitto dalla nave inglese Greyhound dopo una battaglia durata ben otto ore avvenuta nei pressi di Martinique,nei Caraibi.
Piermira- Forumnauta
Re: PARTE 2 - Edward Low, Black Bart Roberts ed il codice della fratellanza
ciao Piermira
scusa ma solo ora mi accorgo del mio amico Edward Low.
interessante.
ho visto che hai riorganizzato la sezione e non so se ho fatto bene a postere qui.
comunque farò un bel link dalla Greyhound a qui.
grazie e buon proseguimento
scusa ma solo ora mi accorgo del mio amico Edward Low.
interessante.
ho visto che hai riorganizzato la sezione e non so se ho fatto bene a postere qui.
comunque farò un bel link dalla Greyhound a qui.
grazie e buon proseguimento
_________________
gian paolo
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
Glossiario dei termini marinareschi: http://www.forumscuoladimodellismo.com/f66-glossario-illustrato-dei-termini-marinareschi
brggpl- Responsabile glossario sostenitore
Re: PARTE 2 - Edward Low, Black Bart Roberts ed il codice della fratellanza
Certo che hai fatto bene a postare qui tutte le discussioni sono aperte a tutti... anzi DOVETE POSTARE.....altrimenti passo per quello che vuole fare il professorone
cmq che mi dici ti soddisfa la descrizione di Edward? se vuoi posso documentarmi e cercare altro se ti serve
cmq che mi dici ti soddisfa la descrizione di Edward? se vuoi posso documentarmi e cercare altro se ti serve
Ultima modifica di Piermira il Mer 3 Nov 2010 - 23:11 - modificato 1 volta.
Piermira- Forumnauta
Re: PARTE 2 - Edward Low, Black Bart Roberts ed il codice della fratellanza
ciao professor Piermira
è interessante anche perchè ricercando notizie sulla Greyhound costruita con il forum, mi era imbattuto in Edward Lowe e la cosa mi aveva incuriosito.
continua, io posso solo leggerti volentieri!
buon proseguimento!
è interessante anche perchè ricercando notizie sulla Greyhound costruita con il forum, mi era imbattuto in Edward Lowe e la cosa mi aveva incuriosito.
continua, io posso solo leggerti volentieri!
buon proseguimento!
_________________
gian paolo
Regolamento Forum: http://www.forumscuoladimodellismo.com/regolamento-f8/regolamento-del-forum-t274.htm
Guida pubblicazione video e immagini: http://www.forumscuoladimodellismo.com/guida-alla-pubblicazione-delle-immagini-f12/
Glossiario dei termini marinareschi: http://www.forumscuoladimodellismo.com/f66-glossario-illustrato-dei-termini-marinareschi
brggpl- Responsabile glossario sostenitore
Re: PARTE 2 - Edward Low, Black Bart Roberts ed il codice della fratellanza
Bene adesso però hai incuriosito anche me, puoi darmi qualche notizia su codesta nave?
Piermira- Forumnauta
Argomenti simili
» Black Facon della Mantua
» Nuova Entrata
» Black Falcon della Mantua
» Black Facon della Mantua
» PARTE 4 - William Kidd
» Nuova Entrata
» Black Falcon della Mantua
» Black Facon della Mantua
» PARTE 4 - William Kidd
Forum Scuola di Modellismo :: Modellismo Statico :: Navimodellismo :: Pirati - Nascita e storia :: I pirati che hanno fatto la storia
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.